INTER – MILAN 0 – 1
53’ Pulisic
INTER (3-5-2): Sommer; Akanji, Acerbi (40' st Diouf), Bastoni; Carlos Augusto, Barella (40' st Esposito), Calhanoglu (33' st Zielinski), Sucic, Dimarco; Lautaro Martinez (21' st Bonny), Thuram.
Allenatore: Chivu.
MILAN (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Fofana (33' st Ricci), Modric, Rabiot, Bartesaghi; Pulisic (33' st Nkunku), Leao (41' st Loftus-Cheek).
Allenatore: Allegri.
Arbitro: Sozza.
E anche stavolta vinciamo il derby la prossima volta. L’Inter ancora una volta domina la partita, sfiora più volte il gol, ma alla fine deve arrendersi al gol di Pulisic che decide il derby, nonostante Calhanoglu abbia avuto l’occasione dal dischetto di pareggiare i conti (super Maignan). Per la sesta volta dobbiamo rimandare l’appuntamento con la vittoria nella stracittadina milanese.
Il derby della Madonnina se lo aggiudica ancora una volta il Milan, che ci supera in campo e anche in classifica. E per la terza volta consecutiva perdiamo uno scontro diretto. Sicuri che così si vada lontano?
Acerbi vince il ballottaggio con Bisseck, mentre Susic viene preferito a Zielinski. C’è la Thu-la in attacco e, come anticipato, Carlos Augusto sulla destra.
L'avvio dell'Inter è come sempre aggressivo e dopo 4 minuti serve un miracolo di Maignan per negare a Thuram l'1-0 dopo una meravigliosa girata di testa in tuffo dell'attaccante nerazzurro.
Il Milan fatica un po' a carburare, ma dopo aver lasciato sfogare l'avversario nel primo quarto d'ora alza progressivamente il baricentro, pur non riuscendo mai a rendersi davvero pericoloso. Al 27esimo è di nuovo l'Inter ad andare vicinissima al vantaggio: Acerbi salta completamente solo sul primo palo su un corner di Calhanoglu, gira bene di testa ma colpisce in pieno il palo alla destra di Maignan.
Il match è tatticamente abbastanza equilibrato, ma le giocate offensive della squadra di Chivu sono di gran lunga più efficaci. Al 37esimo una sponda aerea di Thuram libera al destro nel cuore dell'area Lautaro Martinez, ma Maignan ha ancora un riflesso felino e devia il pallone sul palo salvando nuovamente i suoi.
Per registrare la prima buona occasione di marca rossonera bisogna aspettare il 44esimo, quando un'incursione centrale di Pulisic si traduce in un destro a giro che sfiora il palo e si spegne sul fondo.
Nella ripresa lo spartito di gara è sostanzialmente lo stesso, l'Inter fa la partita, il Milan si affida soprattutto alle ripartenze, che però dopo una manciata di minuti si rivelano letali: un pallone perso da Calhanoglu viene affidato al destro di Saelemaekers, Sommer si allunga sulla conclusione del belga, ma Pulisic ci si fionda anticipando Akanji e portando in vantaggio i suoi.
La squadra di Chivu sembra un po' frastornata dal gol subito, ma poco prima della mezzora ha la grandissima occasione di rimettere a posto le cose. Il Var richiama al monitor Sozza per un pestone di Pavlovic ai danni di Thuram, l'arbitro assegna il penalty e sul dischetto si presenta naturalmente Calhanoglu, ma un Maignan in versione paratutto neutralizza il tentativo del turco.
Chivu, che aveva fatto entrare Bonny per Lautaro Martinez, butta nella mischia Zielinski per Calhanoglu e successivamente Pio Esposito e Diouf per Barella e Acerbi. Ma la sostanza non cambia.
Finisce 1-0 per il Milan. Ennesimo derby perso. Meritatamente. Perché se per un tempo crei tanto e non riesci a buttarla dentro, se non riesci a recuperare un gol di svantaggio, se sbagli pure un rigore, allora sì, hai meritato di perdere. Ogni commento è superfluo. Ne riparliamo domani a mente fredda (e, si spera, a incazzatura superata). FORZA INTER !!!
PILLOLE STATISTICHE
• Il Milan è rimasto imbattuto in sei derby consecutivi contro l'Inter considerando tutte le competizioni (4V, 2N) per la prima volta dal periodo tra novembre 2002 e aprile 2005 (10 in quel caso).
• L’Inter ha effettuato 20 conclusioni senza segnare in un derby contro il Milan in Serie A per la prima volta da quando Opta raccoglie questo di dato (dal 2004/05).
• Il Milan ha tenuto la porta inviolata in una sfida contro l’Inter in Serie A per la prima volta dal 4 aprile 2018, interrompendo una serie di 14 incontri consecutivi con almeno una rete subita.
• Hakan Çalhanoglu ha sbagliato solo due dei suoi 23 calci di rigore calciati in Serie A, con il primo prima di oggi contro il Napoli, il 10 novembre 2024.
• Lautaro Martínez ha giocato oggi la sua 350ª gara con l'Inter: dalla sua stagione d'esordio in nerazzurro nel 2018/19, nessun giocatore di Serie A ha disputato così tante partite con una singola maglia considerando tutte le competizioni.
• A 40 anni e 75 giorni, Luka Modric è diventato il quinto giocatore di movimento a disputare un derby tra Milan e Inter in Serie A dopo aver compiuto 40 anni, dopo Zlatan Ibrahimovic (41 anni, 166 giorni), Alessandro Costacurta (41 anni, 25 giorni), Paolo Maldini (40 anni, 339 giorni) e Javier Zanetti (40 anni, 281 giorni).
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.

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