lunedì 17 novembre 2025

CRISI AZZURRA? COLPA DI CALCIOPOLI E DEL BLOCCO INTER

Sapete perché l’Italia ha fallito la qualificazione agli ultimi due Mondiali e rischia di saltare anche il terzo? Sapete perché una Norvegia qualsiasi ci prende a pallate? Sapete perché il calcio italiano è in crisi? Sapete perché non escono più i campioni come 10-20 anni fa? Non lo sapete? E allora ve lo dico io: è tutta colpa di Calciopoli!!! 
Sì sì, avete letto bene. Da quando hanno scoperchiato il pentolone e la Juventus non ruba più come prima (ho detto che non ruba più come prima, non che non ruba più) il calcio italiano sta andando a scatafascio. 
Da quando il signor Moggi non chiama più gli arbitri per indirizzare le partite, da quando le schede sim svizzere sono scadute, da quando tutto il marcio di un sistema mafioso è uscito allo scoperto e chi doveva pagare ha pagato (più o meno, visto che qualcuno che meritava la radiazione se l’è cavata con una semplice retrocessione), il calcio italiano ha smesso di essere al top e sono cominciati i problemi. 
Questa l’affascinante teoria di qualche tifoso (vi lascio immaginare di quale squadra) che è convinto che la panacea di tutti i mali sia aver fatto pulizia di certi usi e costumi e di certa gentaglia che tutto faceva tranne che il bene del calcio italiano. 
Personalmente faccio fatica a mettere in relazione Calciopoli col fatto che non escono più i campioni di un tempo. Che sia colpa del terremoto scoppiato quasi vent’anni fa se i Baggio, i Totti, i Del Piero, i Pirlo, i Maldini, i Nesta, i Vieri, non “nascono” più. 
Forse, come di tanto in tanto, fa notare qualcuno dotato di un po’ di più di intelletto, il problema andrebbe ricercato altrove. Tipo le scuole calcio e cosa insegnano ai ragazzi, la formazione dei giovani calciatori, le strutture sportive in Italia, l’organigramma delle Federazioni sportive, e via discorrendo. 
Dare la colpa a Calciopoli mi sembra semplicemente ridicolo. Così come, altra panacea dei mali secondo alcuni tifosi, il famigerato Blocco Inter. 
Orgogliosamente i tifosi bianconeri rivendicano sempre il fatto che con il Blocco Juve si è vinto i Mondiali. E hanno ragione. Ma attualmente il blocco Juve dove sta? Date un’occhiata alla rosa bianconera e ditemi quali e quanti giocatori “azzurrabili” ci sono. Cambiaso, Locatelli. E poi? Ci vogliamo aggiungere Gatti, al limite Di Gregorio (anche se in quel ruolo c’è abbondanza). 
Non è certo colpa dell’Inter se ha in rosa qualche giocatore più “azzurrabile”. Non è colpa dell’Inter se le presunte pippe (anche se tutto mi sembrano tranne che pippe) Bastoni, Barella, Dimarco sono titolari in azzurro. Semmai il problema è che non ci sono eventuali alternative credibili. In questo momento, e vi giuro lo dico da sportivo e non da interista, il blocco Inter è il massimo che il calcio italiano possa esprimere. 
Piuttosto ammettiamo che il problema è che l’apporto bianconero e rossonero è pressoché nullo. Leggevo stamattina un’interessante annotazione. Nel tempo l’Italia si è fondata sul blocco Juve-Milan, ma l’Inter ha comunque dato sempre il suo apporto. Nella finale dell’Europeo del ’68 c’erano quattro nerazzurri in campo, a Messico ’70 c’erano 5 nerazzurri, nel trionfo mondiale del ’82 c’erano tre nerazzurri, a Italia ’90 la spedizione azzurra contava 5 nerazzurri, capitano compreso, a Usa ’94 c’erano due giocatori dell’Inter, al Mondiale 2006 il capocannoniere azzurro è un’interista, oltre a Grosso che segna il rigore decisivo, all’Europeo del 2021 c’erano due nerazzurri. 
Questo per dire che nel suo piccolo l’Inter il suo contributo l’ha sempre dato, quello che, purtroppo, in questo momento storico non stanno facendo Juventus e Milan. Quindi, prima di dileggiare il tanto vituperato Blocco Inter, rendiamoci conto che il problema è altrove. Se in attacco, reparto che 20-30 anni trasudava abbondanza, dobbiamo affidarci ad un 20enne perché non abbiamo altre alternative, bè forse il problema non è il 20enne. 
Purtroppo siamo in Italia e come sempre piuttosto che capire dove sta il problema e cercare delle valide soluzioni, si cerca il capro espiatorio a cui scaricare le colpe. Che sia il fantasioso Calciopoli o il vituperato Blocco Inter, l’importante è che sia colpa di qualcuno.
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.
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3 commenti:

Theseus ha detto...

Sono daccordo con te sul fatto che sia ridicolo prendersela col blocco Inter o Calciopoli.
Credo che ci sia una problematica ben più importante e profonda, ma come sempre si fa finta di non vedere o non capire. Con tutto quello che ne consegue.

Pakos ha detto...

Ma davvero c'è gente così stupida che dà la colpa del flop azzurro a Calciopoli e al Blocco Inter??? No, dai, è uno scherzo, non è possibile.

Entius ha detto...

@Pakos. Purtroppo sì, c'è gente così stupida. E no, non è uno scherzo.