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giovedì 9 maggio 2024

ROMA, IMPRESA SFIORATA. ATALANTA DA SOGNO: VA IN FINALE

Europa League 2023 – 2024 – Semifinale di Ritorno
 
BAYER LEVERKUSEN – ROMA 2 – 2 (and. 2-0) 
43’ Paredes (rig.) – 66’ Paredes (rig.) – 82’ Mancini (aut.) – 97’ Stanisic 

BAYER LEVERKUSEN (3-5-2): Kovar; Tapsoda, Tah, Hincapié; Frimpong (45' st Stanisic), Hofmann (36' st Wirtz), Xhaka, Palacios (45' st Kossounou), Grimaldo; Adli, Hlozek (29' st Schick). 
A disp.: Hradecky, Lomb, Andrich, Borja Iglesias, Arthur, Tella, Boniface, Puerta. 
All.: Xabi Alonso. 
ROMA (3-4-1-2): Svilar; Mancini, Ndicka, Angeliño (36' st Smalling); El Shaarawy, Cristante, Paredes, Spinazzola (21' Zalewski); Pellegrini (36' st Abraham); Azmoun (27' st Bove), Lukaku. 
A disp.: Rui Patricio, Karsdorp, Llorente, Celik, Renato Sanches, Dybala, Aouar, Baldanzi. 
All.: De Rossi. 
Arbitro: Makkelie (Olanda).

Dopo lo 0-2 dell'Olimpico, la Roma arriva ad un passo dalla grande impresa, portandosi sul 2-0 prima del 2-2 finale. Dopo un inizio equilibrato, i padroni di casa prendono il sopravvento ma Svilar e il palo (conclusione di Palacios) tengono in vita i giallorossi. Nel finale del primo tempo Tah atterra Azmoun in area e Paredes non sbaglia (43esimo). Ancora l'argentino sempre su rigore al minuto 66 riequilibra il discorso qualificazione, ma all'82esimo Svilar, il migliore in campo, sbaglia l'uscita su un corner con il pallone che carambola su Mancini per il più beffardo degli autogol. Al 97esimo il pareggio di Stanisic. In finale a Dublino il 22 maggio ci va il Bayer Leverkusen. 
Così fa davvero male. Perché la Roma ha lottato e sputato sangue fino all'ultimo secondo, mettendo alle corde il Bayer e venendo condannata dal migliore in campo fino a quel momento, Svilar. Il portiere ha tenuto in vita i suoi sullo 0-0 con alcuni interventi miracolosi, il resto lo aveva fatto dal dischetto Paredes, annullando lo 0-2 dell'Olimpico. Poi l'errore di Svilar con conseguente sfortunato autorete di Mancini hanno reso tutto vano. Rimane, comunque, la prestazione da cui ripartire e un po' di rammarico per il match di andata. In finale ci va la squadra più forte, anche se con un pizzico di fortuna in più il risultato finale poteva essere diverso. 

Europa League 2023 – 2024 – Semifinale di Ritorno 
ATALANTA – MARSIGLIA 3 – 0 
30’ Lookman – 52’ Ruggeri – 95' El Bilal Touré 

ATALANTA (3-4-3): Musso; De Roon, Hien, Djimsiti; Zappacosta (31' st Hateboer), Koopmeiners, Ederson (10' st Scalvini), Ruggeri; De Ketelaere, Scamacca (10' st Miranchuk), Lookman (31' st El Bilal Touré). 
A disp.: Carnesecchi, Rossi, Pasalic, Bakker, Adopo, Bonfanti, Palestra, Comi. 
All.: Gasperini.
MARSIGLIA (3-5-1-1): Lopez; Mbemba (14' st Ounahi), Gigot, Balerdi; Clauss (27' st Moumbagna), Harit (39' st Correa), Kondogbia, Veretout, Merlin (27' st Luis Henrique); Ndiaye (14' st Sarr); Aubameyang. 
A disp.: Ngapandouetnbu, Blanco, Meite, Soglo, Lafont, Daou, Murillo. 
All.: Gasset. 
Arbitro: Gil Manzano (Spa) 

Atalanta è in finale di Europa League. Dopo l'1-1 al Velodrome, nel ritorno della semifinale la squadra di Gasperini travolge 3-0 l'Olympique Marsiglia e centra un risultato storico staccando il pass per l'ultimo atto del torneo. Al Gewiss Stadium è la Dea a fare il match. Nel primo tempo De Ketelaere e Scamacca centrano un palo e una traversa, poi Lookman (30esimo) sblocca tutto con un destro dal limite deviato da Gigot. Nella ripresa poi ci pensano Ruggeri (52esimo) a raddoppiare con un destro potente all'incrocio dei pali e nel finale El Bilal Touré (95esimo) chiude i conti. Il 22 maggio a Dublino l'Atalanta in finale se la vedrà col Leverkusen. 
Al Gewiss Stadium i nerazzurri vincono, convincono e piazzano un risultato storico per il popolo bergamasco continuando ad alimentare il sogno europeo. Al netto dell'esito del secondo round con Olympique Marsiglia, infatti, la Dea a Dublino ora avrà infatti la chance, l'onore e l'onere di tentare l'impresa nell'ultimo atto del torneo. 
Un'impresa costruita anno dopo anno, calciatore dopo calciatore seguendo sempre la strada tracciata da Gasperini e condivisa dal club. Un mix di coraggio e concretezza capace di portare un gruppo di qualità a fare scelte precise sul piano del gioco e a competere per la vittoria finale dell'Europa League. Un traguardo impensabile solo qualche anno fa, ma ora reale più che mai e davvero a un passo.
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.


2 commenti:

Theseus ha detto...

La Roma ha fatto veramente una partita strepitosa. Avrebbe meritato la finale. Ma la finale l'ha meritata anche il Bayer Leverkusen. Un grosso applauso ad entrambe.

Simone ha detto...

C'è da dire che anche l'Atalanta ha meritato la finale. E sarà una gran bella finale.