ARTICOLI RECENTI

domenica 17 marzo 2024

FRENATA INTER, IL NAPOLI RALLENTA LA CORSA NERAZZURRA

Serie A 2023 – 2024 – 29^ Giornata 
INTERNAPOLI 1
43’ DARMIAN – 81’ Juan Jesus 

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard (1' st Bisseck), Acerbi, Bastoni; Darmian (39' st Buchanan), Barella (25' st Frattesi), Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (34' st Dumfries); Thuram, Martinez (34' st Sanchez). 
Allenatore: Inzaghi. 
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (30' st Mario Rui); Anguissa, Lobotka, Traoré (25' st Cajuste); Politano (45'+2 st Ngonge), Raspadori (30' st Simeone), Kvaratskhelia (45'+2 st Lindstrom). 
Allenatore: Calzona. 
Arbitro: La Penna 

Dopo l’eliminazione in Champions League era importante per l’Inter ripartire nel modo giusto. Invece contro il Napoli l’Inter non va oltre l’1-1. Al gol di Darmian nel finale di primo tempo, risponde Juan Jesus a 10 minuti dal 90esimo sugli sviluppi di un calcio d’angolo che non c’era. La vetta rimane saldamente in mano all’Inter (il Milan vittorioso a Verona è a -14, la Juventus che ha pareggiato 0-0 contro il Genoa in casa rimane a -17), ma un risultato positivo avrebbe sicuramente fatto bene al morale nerazzurro. 
Adesso arriva la sosta per le Nazionali. Servirà per rifiatare e soprattutto per riorganizzare le idee in vista del rush finale verso la conquista del tricolore e della seconda stella. 
Inzaghi si affida agli undici titolari. C’è Acerbi in mezzo alla difesa, Darmian sull’out destro e Thuram ad affiancare Lautaro Martinez. 
I ritmi in avvio sono piuttosto alti e al 13esimo i ragazzi di Simone Inzaghi vanno due volte vicinissimi al gol: sul cross di Dimarco ci prova prima Darmian di testa, poi Lautaro col destro in spaccata, ma in entrambe le occasioni è eccezionale il riflesso di Meret. L'Inter è padrona del campo, il Napoli fatica a uscire con pulizia dalla propria metà e quando arriva sulla trequarti ha poche idee su come pungere la difesa avversaria. 
Il lavoro ai fianchi dei nerazzurri è ripagato poco prima dell'intervallo: sul cross basso di Bastoni è bravo a sganciarsi Darmian, Olivera se lo perde e l'esterno è libero di colpire di prima portando avanti i suoi. 
A inizio ripresa Inzaghi toglie l'ammonito Pavard per inserire Bisseck e la squadra riparte con il piede sull'acceleratore. Lautaro Martinez e Thuram ci provano senza avere la mira giusta, poi si accende Kvara che costringe per la prima volta Sommer a sporcarsi i guanti. Barella ha sui piedi una buona chance, ma la spreca e poco dopo viene sostituito da Frattesi. 
Col passare dei minuti il Napoli riesce ad alzare il baricentro, ma non a sfondare. Calzona ci prova con gli ingressi di Cajuste, Mario Rui e Simeone. Inzaghi toglie Lautaro Martinez e Dimarco per inserire Sanchez e Dumfries: è alla ricerca di energie fresche perché sa che il Napoli si prepara all'assalto. Ma il tecnico piacentino non si aspetta che il pareggio arrivi da un calcio d’angolo che l’arbitro La Penna, forse mosso a compassione, regala al Napoli (l’ultimo tocco non è di Darmian come vogliono farci credere). Dalla bandierina la battuta di Politano viene prolungata da Bastoni e Juan Jesus, un ex, segna la prima rete stagionale, quella del pari. 
C’è spazio per l’assalto finale e per due rigori abbastanza evidenti, negati a Thuram (alla faccia della Marotta League…
Finisce 1-1. Un risultato solo parzialmente positivo. L’Inter, come già successo mercoledì contro l’Atletico Madrid, ha avuto il demerito di non chiuderla quando ne ha avuto l’occasione e alla fine è stata giustamente punita. Indubbiamente le fatiche, fisiche e mentali, di Coppa hanno pesato sulla prestazione dei nostri ragazzi. Il resto lo ha fatto un arbitraggio non proprio impeccabile tra calci d’angolo regalati, rigori evidenti non visti e mancate espulsioni (Lobotka già ammonito ferma un’azione col braccio). 
Ma l’importante è andare alla sosta. Staccare un attimo mentalmente, rifiatare e prepararsi alla volata finale. Lo scudetto è sempre più vicino, ma ancora da conquistare. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
- L’Inter ha pareggiato una partita di Serie A per la prima volta in questo anno solare; l’ultimo pari nel torneo era infatti arrivato lo scorso 29 dicembre (1-1 v Genoa), chiusa così una striscia di 10 vittorie di fila nella competizione. 
- L’Inter (1N, 1P) ha mancato il successo in due gare consecutive, considerando tutte le competizioni, per la prima volta dallo scorso novembre (pareggi contro Juventus in Serie A e Benfica in Champions League in quel caso). 
- Alessandro Bastoni, che ha fornito per la prima volta un assist in due gare consecutive di Serie A, è l'unico difensore centrale ad avere servito almeno due passaggi vincenti in ciascuna delle ultime quattro stagioni della competizione (dal 2020/21). 
- Prima dell'assist di Alessandro Bastoni per Matteo Darmian contro il Napoli, l'ultima volta in cui una rete dei nerazzurri in Serie A era stata tutta di marca italiana risaliva al 7 gennaio 2023, contro il Monza, con ancora un passaggio vincente di Bastoni per lo stesso Darmian. 
- Matteo Darmian ha segnato due gol nelle ultime quattro partite di Serie A: tanti quanti quelli realizzati nelle precedenti 74 gare disputate nella competizione. 
- L’Inter ha trovato la rete in tutte le ultime 12 gare di Serie A contro il Napoli, per i nerazzurri si tratta della striscia di partite consecutive con almeno una rete all’attivo più lunga contro questa avversaria nella competizione. 
- 400ª gara da allenatore per Simone Inzaghi, considerando tutte le competizioni (251 panchine con la Lazio, 149 con l’Inter).
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.


3 commenti:

Ciro ha detto...

C'è da dire che il Napoli ha disputato la sua onesta partita e ha meritato di portare a casa un punto. Non abbiamo rubato nulla.

Ciro ha detto...

Sugli episodi dubbi. L'ultimo tocco è di Darmian in occasione del calcio d'angolo e i due episodi da rigore, tutto sono tranne che rigore. L'intervento di Meret non è mai rigore e Rahmani non fa fallo su Thuram.

Entius ha detto...

@Ciro. Sono daccordo con te, quel tipo di intervento di Meret su Thuram non è rigore, ma è stato creato un precedente con il contatto Sommer-Nzola in Fiorentina-Inter. Se era rigore quello, è rigore ogni tipo di intervento simile.