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mercoledì 17 maggio 2023

STRAPOTERE CITY: POKER AL REAL MADRID E VA IN FINALE

Champions League 2022 – 2023 – Semifinale Di Ritorno 
MANCHESTER CITY – REAL MADRID 4 – 0 
23' B. Silva – 37' Bernardo Silva – 76’ Militao (aut.) – 91’ Alvarez 

MANCHESTER CITY (3-2-4-1): Ederson; Walker, Dias, Akanji; Stones, Rodri; Bernardo Silva, De Bruyne (39' st Foden), Gundogan (34' st Mahrez), Grealish; Haaland (44' st Alvarez).
A disp.: Carson, Ortega, Alvarez, Gomez, Laporte, Lewis, Palmer, Phillips. 
All.: Guardiola. 
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Camavinga (39' st Tchouameni), Alaba, Militao, Carvajal (39' st Lucas Vazquez); Modric (18' st Rudiger), Kroos (25' st Asensio), Valverde; Vinicius, Benzema, Rodrygo (39' st Ceballos).
A disp.: Lunin, Diaz, Nacho, Hazard, Mendy, Odriozola, Vallejo. 
All.: Ancelotti. 
Arbitro: Marciniak (Polonia)

Sarà il Manchester City di Pep Guardiola a sfidare l’Inter di Inzaghi nella finale di Champions League 2022/23 a Istanbul. Grazie al successo per 4-0 sul Real Madrid all'Etihad Stadium dopo l’1-1 dell’andata, i citizens staccano il pass per la finale europea, la seconda negli ultimi tre anni, col sogno di alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie. 
A mandare i Citizens in Turchia ci pensa un Bernardo Silva in stato di grazia che prima con un sinistro velenoso (23esimo) e poi con una ribattuta di testa (37esimo) manda ko il Real che si fa anche male da solo con Militao (76esimo) e nel recupero affonda definitivamente col gol di Alvarez. 
Tutti si aspettavano spettacolo e spettacolo è stato. Dopo i primi 90 minuti di studio ed equilibrio, con l'1-1 del Bernabeu che ha rimandato tutto al ritorno, all'Etihad è un City dominante a conquistare con merito la finale di Champions League, la seconda in tre anni, prendendosi una rivincita sul Real. Perché il 4-0 maturato a Manchester è frutto della cocente delusione dello scorso anno, quando gli inglesi furono eliminati proprio dal Real di Ancelotti all'ultimo respiro, in una beffa in salsa spagnola servita negli ultimi minuti di un match che nel 2022 gli uomini di Guardiola affrontarono col vantaggio dell'andata vinta 4-3. Una rivincita anche per Pep, che a Istanbul ritroverà quell'Inter che nel 2010 lo fece fuori nella corsa al titolo poi diventato triplete nerazzurro. 
Il City ha conquistato la finale annichilendo il Real Madrid, 5 Champions negli ultimi 9 anni, 11 semifinali negli ultimi 13, campione uscito per lo strapotere degli avversari inglesi. Nei primi 10 minuti le statistiche dicevano: 100 passaggi riusciti del City contro i 10 del Real. 
A Istanbul il 10 giugno, nel giorno del compleanno di Carlo Ancelotti, si affronteranno Guardiola e Inzaghi. Pep che non vince dal 2011 arriva alla quarta finale e cerca il terzo successo, Simone al debutto che vuole diventare il primo italiano a portare l’Inter sul tetto d’Europa. L’inter che sogna il quarto titolo e non vince dal 2010, un anno prima del trionfo di Guardiola. E poi ovviamente il City con l’ossessione della prima Champions, cercata da anni a suon di milioni di milioni: nelle ultime 4 stagioni due semifinali e due finali. 
Per l’Inter sarà dura, molto dura, perché il City ha 24 vittorie e 2 pari nelle ultime 26, ha le mani sulla quinta Premier League in 6 anni, è in finale di FA Cup e pertanto cerca il triplete che Guardiola ha vinto nel 2009 col Barcellona. Un anno prima di quello nerazzurro. È tutto già scritto? Assolutamente no. La finale è tutta da scrivere. 

PILLOLE STATISTICHE 
• Il Manchester City ha raggiunto la finale di Champions League per la seconda volta nella sua storia, dopo esserci riuscito nel 2020/21. 
• Il Real Madrid ha perso una semifinale tra Champions League e Coppa dei Campioni con un margine di almeno quattro gol per la terza volta nella sua storia, la prima dallo 0-5 contro il Milan, il 19 aprile 1989. 
• Il Real Madrid è stato eliminato in semifinale di Champions League per l'ottava volta nella sua storia, più di ogni altra squadra. 
• Pep Guardiola ha raggiunto la finale di Champions League per la quarta volta (due con il Barcellona, due con il Man City), solo Carlo Ancelotti (cinque) ci è riuscito più volte come tecnico nella storia tra Coppa dei Campioni e Champions League. 
• Pep Guardiola è diventato il terzo allenatore nella storia della Champions League a tagliare il traguardo delle 100 vittorie, dopo Carlo Ancelotti (107) e Alex Ferguson (102). 
• Quella di questa sera è stata la 191ª partita di Carlo Ancelotti da allenatore in Champions League, record assoluto nel torneo (superato Alex Ferguson a 190). 
• Bernardo Silva è il terzo giocatore a segnare almeno due gol in una semifinale di Champions League contro il Real Madrid, dopo Lionel Messi (2011) e Robert Lewandowski (2013). 

 CHAMPIONS LEAGUE 2022-2023 – FINALE 
INTER – MANCHESTER CITY

 
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5 commenti:

Stefano ha detto...

Il City è una formazione tosta. Un brutto cliente per l'Inter.

Bobby Time ha detto...

Punta a fare il Triplete. E potrebbe riuscirci.

Mattia ha detto...

Il City è fortissimo ma in finale può succedere di tutto. E l'Inter non farà la vittima sacrificale...

Salvatore ha detto...

Mi fa piacere che qualcuno sia ottimista circa le possibilità dell'Inter di impensierire il City. Secondo me non ci sarà storia.

LadyMarianne ha detto...

Forte, fortissimo questo Manchester City. Mai come quest'anno ha l'occasione d'oro per poter finalmente portare a casa il tanto agognato trofeo europeo. Non me ne vogliano gli amici interisti, ma credo che le possibilità nerazzurre sono ridotte al lumicino.