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martedì 9 maggio 2023

REAL-CITY: TUTTO RIMANDATO AL RITORNO

Champions League 2022 – 2023 – Semifinale d'Andata 
REAL MADRID – MANCHESTER CITY 1 – 1 
36’ Vinicius – 67’ De Bruyne 

REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Rudiger, Alaba, Camavinga; Valverde, Modric (42' st Nacho), Kroos (39' st Tchouameni); Rodrygo (37' st Asensio), Benzema, Vinicius. 
A disp.: Lunin, Luis Lopez, Vallejo, Hazard, Odriozola, Lucas Vazquez, Ceballos, Mariano Diaz.
 All.: Ancelotti 
MANCHESTER CITY (3-2-4-1): Ederson; Walker, Dias, Akanji; Stones, Rodri; Bernardo Silva, Gundogan, De Bruyne, Grealish; Haaland. 
A disp.: Ortega Moreno, Carson, Phillips, Laporte, Alvarez, Gomez, Mahrez, Foden, Palmer, Lewis.
 All.: Guardiola 
Arbitro: Dias (Portogallo) 

Tutto rimandato tra Real Madrid e Manchester City. La semifinale d’andata tra Blancos e Citizens finisce in parità e rimanda il verdetto sulla finalista alla partita di ritorno, tra 8 giorni all’Etihad. Real e City non regalano lo spettacolo (delusi chi si aspettava un’altra sfida come la semifinale dello scorso anno) e il discorso qualificazione viene rimandato all'Etihad mercoledì prossimo. Un pareggio tutto sommato giusto, con le due squadre che a turno hanno condotto il gioco. 
Meglio il City nella prima frazione, quando a passare è però la squadra di Ancelotti, meglio i campioni di Spagna nella ripresa quando il gol del pareggio lo trovano i Citizens. Benzema e Haaland non vivono la loro migliore serata e ci pensano i loro comprimari preferiti, Vinicius e De Bruyne a mettere la firma sul match. 
Al minuto 8 il primo squillo degli inglesi, un destro secco di De Bruyne dal limite che Courtois respinge in tuffo. I merengues non pressano ma chiudono tutti gli spazi, così agli avversari non resta che il tiro da fuori. Haaland è ben marcato da Rudiger che non gli lascia nemmeno un centimetro. 
La gara scorre sul filo dell'equilibrio, ma la squadra di Ancelotti la sblocca al primo tiro: Camavinga scambia con Modric, lascia sul posto Bernardo Silva e corre palla al piede verso l'area inglese, poi serve Vinicius che con il destro fulmina Ederson. Nel finale sono scintille tra Carvajal e Grealish, anche se il giallo se lo becca Kroos per un brutto fallo su Gundogan. 
La ripresa si apre con il Real più propositivo e che fa la partita, ma Benzema, Rodrygo e Valverde non trovano la stoccata vincente. Nel momento migliore degli spagnoli, gli inglesi trovano il pareggio con uno splendido esterno destro dal limite di De Bruyne (67esimo). Il City sembra accontentarsi e pensa a difendersi, ma rischia al 78esimo quando Ruben Dias si perde Benzema ed Ederson ci mette una pezza sul colpo di testa del bomber transalpino. Mentre Guardiola non fa cambi, Ancelotti getta nella mischia Asensio, Tchouameni e Nacho e al 90esimo il centrocampista francese si vede negare l'eurogol da un provvidenziale Ederson. 
Finisce 1-1. Guardiola, che non ha di certo scordato la doppia sfida dell'anno scorso, ha badato meno allo spettacolo e porta a casa un risultato prezioso, potendosi giocare la qualificazione alla finale davanti al proprio pubblico dove De Bruyne e compagni sono quasi imbattibili. Ma dall'altra parte c'è la regina di Champions che venderà cara la pelle. Tutto rimandato al ritorno. Sperando di vedere un pizzico di spettacolo in più. 

PILLOLE STATISTICHE 
• Il Real Madrid è imbattuto da sette partite contro squadre inglesi in Champions League (6V, 1N) dopo aver perso tre delle quattro precedenti (1V). Contro il City il bilancio è ora in perfetta parità in nove confronti (3V, 3N, 3P). 
• Il Real Madrid è stato eliminato nell'unico precedente in cui ha pareggiato in casa la gara d'andata della semifinale in Champions League: nel 2020/21 contro un'altra squadra inglese, il Chelsea. Al tempo stesso, il Manchester City è stato eliminato nell'unico precedente a questo punto della competizione in cui ha pareggiato l'andata (vs Real Madrid nel 2016). 
• Il Real Madrid ha perso solo in una delle ultime 74 occasioni in cui ha sbloccato la partita in Champions League (66V, 7N - l'eccezione contro il City nel febbraio 2020). • Kevin De Bruyne è il primo giocatore nella storia della Champions League capace di segnare in due trasferte contro il Real Madrid nella fase a eliminazione diretta. 
• Solo una volta Carlo Ancelotti ha pareggiato la gara d'andata in casa in una semifinale di Champions League: nel 2002/03 alla guida del Milan contro l'Inter, conquistando poi l'accesso alla finale. 
• Carlo Ancelotti ha eguagliato Sir Alex Ferguson al primo posto come allenatore con più panchine in Champions League (190).
   
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1 commento:

Theseus ha detto...

Match equilibrato. Sono mancati i gol, ma non le emozioni e lo spettacolo. Vediamo cosa succede al ritorno.