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domenica 5 marzo 2023

CARATTERE INTER: VITTORIA E SECONDO POSTO RICONQUISTATO

Serie A 2022 – 2023 – 25^ Giornata 
INTERLECCE 2
29’ MKHITARYAN – 53’ L. MARTINEZ 

INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries (33' st D'Ambrosio), Barella, Calhanoglu (33' st Gagliardini), Mkhitaryan (25' st Brozovic), Gosens (45' st Zanotti); Lautaro (25' st Lukaku), Dzeko. 
A disp.: Handanovic, Cordaz, De Vrij, Bellanova, Asllani, Carboni. 
All.: Inzaghi 
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Tuia (20' st Romagnoli), Umtiti, Pezzella; Gonzalez (38' st Helgason), Hjulmand, Maleh (12' st Blin); Strefezza (12' st Oudin), Ceesay, Di Francesco (38' st Banda). 
A disp.: Bleve, Brancolini, Ceccaroni, Lemmens, Cassandro, Askildsen, Gallo, Colombo.
All.: Baroni 
Arbitro: Manganiello 

Serviva una risposta di carattere dopo le ultime deludenti prestazioni e così è stato. L’Inter liquida il Lecce con un secco 2-0 e si riprende il secondo posto in solitaria dopo la sconfitta del Milan ieri sera. Sfida sbloccata da Mkhitaryan dopo mezz’ora del primo tempo, al termine di una ripartenza impostata da Gosens e rifinita in area da Barella. A inizio ripresa il raddoppio con il destro vincente di Lautaro Martinez sul primo palo su assist di Dumfries. 
Inzaghi deve ancora fare a meno di Skriniar e Dimarco. Darmian, Acerbi e Bastoni compongono la linea difensiva, Dumfries e Gosens sono gli esterni di centrocampo con Calhanoglu preferito a Brozovic in mezzo al fianco di Barella e Mkhitaryan. In attacco Dzeko vince il ballottaggio con Lukaku e affianca capitan Lautaro Martinez. 
Il primo squillo è di Calhanoglu che scalda i guantoni di Falcone, ma il Lecce non fa da spettatore: i salentini impensieriscono Onana con una botta da fuori Ceesay. Un colpo di testa di Dzeko su angolo di Calhanoglu suona come un avvertimento per Baroni che vede l'Inter controllare il ritmo e sfondare un minuto prima della mezzora. Bella l'azione dell'1-0, con la sponda di Lautaro Martinez per l'ottimo Gosens che crossa dalla sinistra per Barella, altruista nell'appoggiare per il destro vincente di Mkhitaryan, al terzo centro in Serie A. 
Proprio sulle fasce i padroni di casa creano i maggiori problemi, ma Dumfries almeno in due occasioni sbaglia la scelta e l'ultimo passaggio che avrebbe mandato in rete un compagno. Il primo tempo finisce con il minimo vantaggio, anche “grazie” all’arbitro Manganiello che in due occasioni si guarda bene dal fischiare rigore per l’Inter (in entrambi poteva starci). 
La ripresa inizia con le stesse formazioni e lo stesso spartito tattico. L'Inter però trova subito il colpo del 2-0 con un'azione simile a quella del vantaggio: Barella innesca a destra Dumfries che stavolta non sbaglia il traversone per Lautaro Martinez, spietato nel giustiziare Falcone. Per il Toro è il quattordicesimo centro in campionato, il nono nel 2023. Dzeko ha la chance per chiudere il match, ma il suo diagonale, frutto di un fallo laterale battuto velocemente da Lautaro Martinez, viene bloccato da Falcone. 
Inzaghi pensa alla trasferta di venerdì a La Spezia e amministra le forze dei suoi: dentro i grandi esclusi Lukaku e Brozovic, fuori Lautaro e Mkhitaryan. Poi spazio anche per D'Ambrosio e Gagliardini al posto di Dumfries e Calhanoglu, ma i titoli di coda scorrono già da un pezzo. E l’ennesimo rigore che Manganiello ci nega (questa volta a dir poco clamoroso) passa addirittura in secondo piano. 
Finisce 2-0. Il Napoli resta lontanissimo, a +15, ma per Simone Inzaghi si tratta comunque di una bella risposta dalla sua formazione che vince con merito e rischia il minimo sindacale contro un'avversaria capace di conquistare, prima di oggi, 12 punti nei 9 incroci con le big. Confortanti le prove di Mkhitaryan e Gosens, decisivi con le loro iniziative. Oltre a Lautaro Martinez, diventato una macchina da gol nel 2023. 
Peccato aver perso troppi punti per strada, altrimenti, giocando sempre come oggi, avremmo potuto puntare a qualcosa in più di un secondo posto che rimane comunque un ottimo obiettivo. Obiettivo che non dovrà sfuggirci. FORZA INTER !!!
PILLOLE STATISTICHE 
• L’Inter ha vinto 10 delle 11 sfide contro squadre neopromosse in Serie A nella gestione Inzaghi (1N), segnando sempre almeno due gol in queste partite. 
• L’Inter ha collezionato otto clean sheet casalinghe, nessuna squadra ne conta di più in questo campionato. 
 • In ciascuno degli ultimi quattro campionati, Lautaro Martínez ha sempre segnato almeno 14 gol; quella di oggi è la sua 100ª vittoria in Serie A. 
• Solo Sergej Milinkovic-Savic (19) ha servito più assist di Nicolò Barella (18) tra i centrocampisti di Serie A negli ultimi due campionati. 
• Il classe 2003 Mattia Zanotti è tornato a disputare una gara di Serie A per la prima volta dal 12 dicembre 2021, quando debuttò nella massima serie in Inter-Cagliari.
     
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2 commenti:

Brother ha detto...

E' la reazione che mi aspettavo. Abbiamo giocato una partita di carattere e con la giusta mentalità. Speriamo che alla prossima occasione non dobbiamo rimangiarci tutto e ricominciare con le critiche.

Matrix ha detto...

Non dimentichiamoci che davanti avevamo il Lecce. Però ne siamo usciti alla grande, giocando una buona partita e prendendo pochi rischi. Ora però vogliamo conferme nelle prossime partite.