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domenica 5 febbraio 2023

ANCORA TORO, SEMPRE TORO, SOLO TORO. INTER IN PARADISO, DIAVOLO ALL’INFERNO

Serie A 2022 – 2023 – 21^ Giornata 
INTERMILAN 10 
34’ L. MARTINEZ 

INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella (49' st Asllani), Calhanoglu (44' st Gagliardini), Mkhitaryan (26' st Brozovic), Dimarco (26' st Gosens); Dzeko (26' st Lukaku), Lautaro Martinez. 
A disp.: Handanovic, Cordaz, Dumfries, De Vrij, Bellanova, D'Ambrosio, Carboni, Zanotti. 
All.: Inzaghi 
MILAN (3-5-2): Tatarusanu; Kalulu, Kjaer (41' st Rebic), Gabbia (25' st Thiaw); Calabria (10' st Saelemaekers), Messias (1' st Brahim Diaz), Tonali, Krunic, Theo Hernandez; Giroud, Origi (10' st Leao). 
A disp.: Vasquez, Mirante, Ballo Touré, Adli, Bakayoko, Pobega, Vranckx, De Ketelaere. 
All.: Pioli 
Arbitro: Massa 

L’Inter porta a casa il derby. Decisivo ancora e sempre Lautaro Martinez che firma il gol che decide il match. Un match a senso unico, soprattutto nel primo tempo quando i numeri sono impietosamente tutti a favore della formazione nerazzurra e il solo gol di vantaggio è raccolto minimo rispetto a quanto seminato. Nella ripresa la sfida è stata leggermente più equilibrata, l’Inter ha trovato il 2-0 in due occasioni, ma in entrambe i casi il gol è stato annullato. 
Con questi tre punti l’Inter mantiene il ritmo del Napoli (comunque sempre distante 13 punti) e spedisce i cugini rossoneri a -5. Un ottimo risultato in chiave qualificazione in Champions League. Per Inzaghi è la prima vittoria nel derby milanese in campionato. 
Si rivede Skriniar in difesa. Darmian è preferito a Dumfries, Brozovic recuperato si accomoda in panchina, davanti il tandem Dzeko-Lautaro Martinez, con Lukaku pronto a dare una mano a gara in corso. 
L'Inter fa la partita, tenendo costantemente il pallone (73% alla fine del primo tempo il possesso palla), mentre il Milan pensa solo a difendersi con ordine e a chiudere gli spazi. Già dopo sei minuti Lautaro Martinez va vicinissimo al gol, grande parata di Tatarusanu con la mano destra aperta. Quattro minuti e il Toro anticipa Kjaer di testa ma non trova lo specchio di poco. L'Inter al 14esimo protesta per un contatto in area tra Gabbia e Dzeko, per Massa è tutto regolare. 
Il pallino è sempre nei piedi dei nerazzurri e al 34esimo arriva il meritato vantaggio. Corner di Calhanoglu, Lautaro Martinez stacca di testa e batte Tatarusanu con deviazione di Kjaer. Per l'argentino è il settimo gol nel derby. Il primo tempo si chiude con una respinta di Tatarusanu sul corner di Calhanoglu. 
Si va al riposo con l'Inter meritatamente in vantaggio e un Milan in evidente difficoltà. 
Pioli lascia negli spogliatoi Messias e inserisce Brahim Diaz per dare una scossa in attacco. Poi dopo 10 minuti si gioca anche le carte Leao e Saelemaekers per l'inconsistente Origi e Calabria. E' un Milan più offensivo, anche se è Lautaro Martinez a sfiorare il raddoppio al 54esimo, con Tatarusanu attento a bravo a respingere. Il primo tiro verso Onana arriva al 58esimo, un colpo di testa alto di Giroud, mentre l'unico tiro nello specchio è un destro debole di Diaz al 75esimo. 
E' il momento migliore del Milan e l'Inter rischia la beffa in contropiede. Skriniar perde palla, la squadra rossonera riparte forte con Leao che serve Giroud, ma il francese controlla male e Acerbi gli porta via palla. 
Nel finale l’Inter trova il raddoppio per ben due volte, ma in entrambi i casi l’arbitro annulla. Prima per un fallo di Lukaku su Thiaw, poi per un fuorigioco millimetrico di Lautaro Martinez, Nel recupero c’è spazio anche per un’altra occasione per l’Inter, ma Tatarusanu nega la gioia del gol a Lukaku. 
Finisce 1-0. Risultato bugiardo per quello che si è visto in campo, con un’Inter precisa, attenta e costantemente pericolosa e un Milan sceso in campo a fare da spettatore non pagante. L'uomo copertina in casa Inter è ancora una volta Lautaro Martinez decisivo e tra i migliori in campo, ma Inzaghi può anche sorridere per la ritrovata solidità difensiva, il ritorno in campo di Brozovic e un Lukaku in crescita. Esattamente un anno fa perdemmo il derby immeritatamente e quella sconfitta diede lo slancio decisivo al Milan per vincere lo scudetto. Stavolta siamo stati bravissimi a portare a casa il risultato e a confermare la nostra supremazia territoriale sui rossoneri. Il discorso scudetto sembrerebbe al momenti chiuso, ma arrivare davanti a tutte le altre avversarie è un obiettivo realistico e raggiungibile. A patto di giocare sempre così. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• Lautaro Martinez è salito a quota sette gol contro il Milan, diventando il secondo miglior marcatore straniero nella storia dell’Inter nel derby di Milano, dopo Stefano Nyers (11). 
• Lautaro Martínez è il 12° giocatore nella storia nerazzurra a raggiungere quota 70 reti in Serie A, il terzo straniero dopo Icardi e Nyers. 
• L'ultima gara in cui l'Inter non ha trovato il gol contro il Milan in Serie A risale all'aprile 2018 (0-0) - da allora 10 sfide con i nerazzurri sempre in gol, la loro miglior striscia contro i rossoneri nella competizione dal 2001 (17). 
• Il primo tiro del Milan in questa partita è arrivato al 58° minuto di gioco: in Serie A, dal 2004/05 (da quando il dato è disponibile) la prima conclusione del match del Milan non è mai arrivata più tardi. 
• Nel primo tempo ci sono stati nove tiri di differenza tra Inter (nove) e Milan (zero), record nella prima frazione di una gara di Serie A tra queste due squadre dal 2004/05 (da quando il dato è disponibile). 
• Considerando tutte le competizioni, il Milan ha subito quattro sconfitte di fila per la prima volta dal periodo tra gennaio e febbraio 2017 con Vincenzo Montella alla guida. 
• In Serie A il Milan non arrivava a cinque gare di fila senza successi da aprile 2018 (sei in quel caso, con Gattuso in panchina).
   
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3 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Quasi non c'è gusto vincere così. Noi abbiamo fatto una partita perfetta, loro se la passano maluccio.

Winnie ha detto...

@Nerazzurro. Lascia stare. É sempre un piacere battere Milan e Juventus.

Entius ha detto...

Quasi quasi non c'é gusto a vincere così??? No, dico, stiamo scherzando? eheheheheh