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martedì 22 novembre 2022

GIROUD LANCIA LA FRANCIA

WINTER WORLD CUPCalcioMania 90 Racconta il Primo Mondiale Invernale di Calcio 
Mondiali di Calcio “Qatar 2022” – Girone D 
FRANCIA – AUSTRALIA 4 – 1 
9′ Goodwin – 27′ Rabiot – 32’ Giroud – 68’ Mbappé - 71′ Giroud 

FRANCIA (4-3-1-2): Lloris; Pavard (dall’89’ Kounde), Upamecano, Konate, L. Hernandez (dal 13’ T. Hernandez); Tchouameni (dal 77′ Fofana), Rabiot, Dembele (dal 77′ Coman); Griezmann; Mbappè, Giroud (dall’89’ Thuram). 
A disp.: Mandanda, Areola, Disasi, Varane, Guendouzi, Kolo Muani, Veretout, Saliba, Camavinga. 
All.: Didier Deschamps 
AUSTRALIA (4-2-3-1): Ryan; Atkinson (dall’85’ Degenek), Rowles, Souttar, Behich; Mooy, McGree (dal 73′ Mabil); Irvine (dall’85’ Baccus), Leckie, Duke (dal 56′ Cummings); Goodwin (dal 74′ Kuol). 
A disp.: Redmayne, Vukovic, Karacic, Tilio, Wright, MacLaren, Hrustic, Devlin, Deng, King. 
All.: Graham Arnold 
Arbitro: Victor Gomes (Sudafrica) 

Iniziano alla grande i Mondiali della Francia. I Campioni del Mondo in carica battono 4-1 l’Australia. I Blues vanno sotto dopo appena nove minuti. Pescato col contagiri da un cambio di gioco di Souttar, Leckie salta l'uomo in fascia e serve a Goodwin la palla del vantaggio. Gol che gela la retroguardia francese e porta anche all'infortunio di Lucas Hernandez, sostituito subito dal fratello Theo. Punita a freddo, la Francia incassa il colpo e ci impiega qualche minuto a riordinare le idee. 
Ma poco prima della mezz’ora trova il pareggio con Rabiot ben servito da Theo Hernandez. Un'incornata che insieme all'arretramento in mediana di Griezmann rimette in carreggiata la Francia e cambia il match. Più ordinati e aggressivi, i Campioni del mondo in carica aumentano i giri, pressano sulla trequarti e affondano nuovamente il colpo con Giroud, preciso ad appoggiare in rete un passaggio di Rabiot. Raddoppio che ribalta il risultato e dà più spinta e fiducia alla manovra transalpina. 
La ripresa inizia con una rovesciata spettacolare di Giroud su un cross perfetto di Theo Hernandez e con la Francia che prova a gestire il match col possesso. A mettere la parola fine sul match ci pensa la coppia Mbappé-Giroud. Il primo firma il tris di testa deviando in rete un cross pennellato di Dembelè, poi Olivier cala il poker ancora di testa su perfetto assist proprio del fenomeno del Psg. Gol che chiude i conti e porta il bomber rossonero nella storia della Francia accanto a Henry nella classifica all-time dei marcatori in nazionale. 
Tabellino alla mano è Giroud l'uomo partita con una splendida doppietta che lo porta a 51 gol in nazionale come Henry. Ma sul piano tattico sono le posizioni di Rabiot e Griezmannn e le accelerazioni di Mbappé a far saltare il banco. Libero di muoversi tra la mediana e l'attacco, il "Petit diable" è implacabile tra linee, una fonte inesauribile di idee e di verticalizzazioni. Quanto invece al centrocampista della Juve e al fenomeno del Psg, l'impressione è che insieme compongano un perfetto mix di qualità, quantità e potenza. Tutto con ancora qualche equilibrio da registrare e una potenza di fuoco devastante nonostante le tante assenze.

PILLOLE MONDIALI 
• Olivier Giroud ha segnato il suo 51° gol in tutte le competizioni con la Francia, eguagliando il miglior marcatore francese di tutti i tempi: Thierry Henry. 
• A 36 anni e 53 giorni, Olivier Giroud è il secondo giocatore più anziano a segnare una doppietta ai Mondiali dopo Roger Milla nel 1990 (38 anni e 34 giorni). 
• Olivier Giroud (36 anni e 53 giorni) è diventato stasera il più anziano marcatore della Francia ai Mondiali (superato Zinedine Zidane) e il più anziano francese a giocare una gara nella Coppa del Mondo. 
• Didier Deschamps è diventato il primo allenatore francese a collezionare dieci vittorie nella Coppa del Mondo (10V, 2N, 1P). 
• La Francia ha segnato almeno quattro gol in due gare di fila per la prima volta nei Mondiali; è solo la terza squadra a riuscirci in questo secolo, dopo il Brasile nel 2002 e la Germania nel 2010. 
• Kylian Mbappé è diventato il giocatore francese più veloce a segnare cinque gol nella Coppa del Mondo (23 anni, 11 mesi), superando Just Fontaine nel 1958 (24 anni e 9 mesi). 
• La Francia ha vinto una gara in rimonta nella Coppa del Mondo per la quinta volta in generale e per la seconda nella fase a gironi, dopo il 7-3 sul Paraguay nel 1958.

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Mondiali di Calcio “Qatar 2022” – Girone D 
DANIMARCA – TUNISIA 0 – 0 

DANIMARCA (3-5-2): Schmeichel; Andersen, Kjaer (20' st Jensen), Christensen; Kristensen, Hojbjerg, Delaney (46' Damsgaard), Eriksen, Maehle; Skov Olsen (20' st Lindstrom), Dolberg (20' st Cornelius). 
A disp.: Christensen O., Ronnow, Nelsson, Braithwaite, Norgaard, Stryger Larsen, Wass, Wind, Poulsen, Skov, Bah. 
All.: Hjulmand 
TUNISIA (3-4-3): Dahmen; Talibi, Bronn, Meriah; Drager (43' st Kechrida), Laidouni (43' st Sassi), Skhiri, Abdi; Slimane (22' st Sliti), Jebali (35' st Khenissi), Msakni (35' st Mejbri). 
A disp.: Balbouli, Ben Said, Hassen, Ifa, Ghandri, Khazri, Maaloul, Ben Romdhane, Chaaleli, Jaziri. 
All.: Kadri 
Arbitro César Arturo Ramos Palazuelos (MEX) 

La Danimarca non va oltre lo 0-0 con la Tunisia, che ringrazia i miracoli di Dahmer e il palo di Cornelius nella ripresa e si prende un ottimo punto nel match di apertura del gruppo D. Eppure, l'avvio è proprio in favore degli africani: all'11esimo infatti, Drager conclude di destro, la sfera viene deviata da Christensen e per poco non finisce all'incrocio mettendo fuori causa Schmeichel, decisivo invece sul tocco sotto di Jebali, lanciato solo davanti al portiere danese. Nel mezzo, la rete annullata allo stesso Jebali per fuorigioco. 
Nella ripresa, la Danimarca cresce e prima si vede annullare un gol a Skov Olsen per fuorigioco, poi chiama nuovamente al miracolo Dahmen, fondamentale sulla conclusione di Dolberg. Dopo l'ennesima parata di Dahmen, stavolta su Eriksen, ecco la più clamorosa occasione: Cornelius si ritrova il pallone sulla testa sugli sviluppi di corner, ma riesce incredibilmente a centrare il palo da pochi passi. Nel finale, la Danimarca protesta per un fallo di mano di Meriah in area, ma dopo la revisione al Var Ramos punisce il fallo in attacco degli scandinavi. Finisce così 0-0. 

PILLOLE MONDIALI 
• La Tunisia ha ottenuto il suo secondo clean sheets ai Mondiali (16 partite); l’unico altro risaliva alla partita con la Germania del giugno 1978 (0-0 anche in quel caso). 
• La Danimarca ha pareggiato tutte le sue ultime quattro gare ai Mondiali (una di queste poi persa ai rigori con la Croazia nel 2018). 
• La Danimarca ha chiuso sullo 0-0 due delle ultime tre partite ai Mondiali, dopo che non aveva mai ottenuto questo risultato nelle precedenti 18 gare nella competizione. 
• Prima di quello odierno, l’ultimo 0-0 ai Mondiali aveva sempre visto coinvolta la Danimarca: con la Francia nel girone 2018.


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1 commento:

Riccardo ha detto...

La Francia secondo me è la grande favorita del Mondiale insieme al Brasile. Tanti campioni e un reparto offensivo da paura.