ARTICOLI RECENTI

domenica 13 novembre 2022

CICLONE DZEKO, L'INTER SUPERA L'ATALANTA

Serie A 2022 – 2023 – 15^ Giornata 
ATALANTAINTER 23 
25' Lookman (rig.) – 36' DZEKO – 56’ DZEKO – 62’ Palomino (aut.) – 77’ Palomino 

ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral (24' st Okoli), Scalvini (1' st Malinovskyi): Hateboer, Ederson, Koopmeiners, Maehle; Pasalic (38' st Boga); Lookman, Zapata (24' st Hojlund). 
A disposizione: Rossi, Sportiello, Palomino, Djimsiti, Zortea, Ruggeri, Soppy. 
All: Gasperini
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, De Vrij, Bastoni (27' st Acerbi); Dumfries (27' st Bellanova), Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan (35' st Brozovic), Dimarco (35' st Gosens); Dzeko, Lautaro (39' st Correa). 
A disposizione: Handanovic, Cordaz, Zanotti, Gagliardini, Asllani, Carboni. 
All: Inzaghi 
 ARBITRO: Chiffi

⚽ BLOG DELL'ANNO 2022. Sostieni anche tu CALCIOMANIA 90

Prestazione superlativa dell’Inter che torna dalla trasferta di Bergamo con tre punti pesantissimi ed importantissimi. Gli uomini di Simone Inzaghi vanno sotto (rigore trasformato da Lookman), ma trascinati da Dzeko trovano il pareggio e poi, nella ripresa, ribaltano il risultato con il secondo gol del bosniaco e l’autogol di Palomino. Il gol di Palomino serve solo a far vivere un finale al cardiopalma al popolo interista. Prima vittoria in uno scontro diretto, tre punti importanti e ora possiamo guardare con tranquillità alla lunghissima sosta (si riparte il 4 gennaio). 
Nessuna sorpresa nella formazione iniziale di Inzaghi. Skriniar, De Vrij e Bastoni in difesa, Dumfries e Dimarco esterni di centrocampo, Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan  in mezzo al campo e Dzeko e Lautaro Martinez in attacco. 
L’Inter fatica molto a centrocampo e soffre il gioco dei bergamaschi. Al 15esimo Koopmeiners pescato in area da Pasalic controlla e tira sul primo palo, Onana attento a deviare in angolo. Sullo stesso corner il portiere camerunese deve superarsi, per dire di no a un colpo di testa di Palomino. 
Al 23esimo arriva l'episodio che rompe l'equilibrio: intervento in ritardo di De Vrij su Zapata in area. Rigore netto che Lookman spedisce sotto l’incrocio dei pali. 
Il gol sveglia l’Inter che alza il ritmo e trova il pareggio al minuto 36. Calhanoglu dalla sinistra serve Lautaro Martinez al limite dell'area, l'argentino allunga di testa e lo trasforma in un pallone che scavalca Palomino e diventa un assist per Dzeko, bravo in acrobazia a battere Musso. 
Ad inizio ripresa Gasperini inserisce Malinovskyi in marcatura su Barella al posto del più difensivo Scalvini. L'Inter ricomincia con l'aggressività dell'ultimo quarto d'ora prima dell'intervallo. Tre i palloni guadagnati in pressione nei primi dieci minuti, l'ultimo decisivo per completare la rimonta ancora con Dzeko. Malinovskyi perde palla avviando la ripartenza Inter, il pallone gira veloce da Barella a Mkhitaryan fino a Dimarco, sul cui cross Maehle contrasta il bosniaco e paga il rimpallo a sfavore. 2-1 per l’Inter che ribalta il risultato. 
Nel giro di un quarto d'ora poi la squadra di Inzaghi chiude i conti trovando anche la terza rete sugli sviluppi di un corner con l'autorete di Palomino che toglie a Dzeko il gusto della tripletta. Ma i padroni di casa rientrano in gioco ad un quarto d’ora dalla fine. Angolo di Koopmeiners, a centro area Skriniar perde di vista Palomino che batte Onana. 
L'Inter trema, all’82esimo Hojlund per poco con la testa non trova il pari. Siamo in dirittura, sei minuti di recupero. L'ultima occasione è al minuto 95: tiro di Malinoskyi che diventa un flipper in mezzo all'area, poi è Koopmeiners di testa a non trovare la deviazione vincente. 
Finisce 3-2. Come scrivevo all’inizio, una vittoria pesantissima e importantissima. Non oso immaginare i processi che avremmo dovuto sorbirci per due mesi se avessimo perso a Bergamo. Invece sono arrivati tre punti. Tre punti conquistati con grinta, cuore e un pizzico di sofferenza (se no, non saremmo l’Inter). Aspettiamo i risultati di Milan-Fiorentina e Juventus-Lazio per sapere in che situazione di classifica andremo alla sosta. Ma per il momento siamo più che soddisfatti. Sei vittorie nelle ultime sette gare è un discreto bottino (peccato che l’unica non vinta sia stata contro la Juventus a Torino…). 
Ora stacchiamo per due mesi. Ci si rivede il 4 gennaio. E sarà subito Inter-Napoli. Quale migliore modo per ripartire alla grande? FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
• L’Inter ha vinto in sei delle ultime sette giornate di Serie A (18 punti su 21): in questo periodo solo il Napoli ha fatto meglio (21 su 21, 7 su 7); i nerazzurri in questo lasso temporale contano il miglior attacco del campionato (20 gol segnati). 
• Era dal febbraio 2015 (1-4) che l’Atalanta non subiva almeno tre gol in un match casalingo di Serie A contro l’Inter. 
• L'Atalanta ha registrato tre sconfitte interne di fila in Serie A per la prima volta dal novembre 1997 (quattro in quel caso, sotto Emiliano Mondonico). 
• Edin Dzeko (oggi 250ª presenza in Serie A) ha segnato 9 gol in carriera contro l'Atalanta: sua vittima preferita nella competizione. 
• Edin Dzeko oggi ha segnato la sua rete numero 104 in Serie A, raggiungendo all’79° posto all-time dei migliori marcatori del campionato italiano Dino Cappello e superando Dybala, Miccoli, Mutu e Clerici. 
• 250ª panchina in Serie A per Simone Inzaghi, che è il tecnico con più successi (143) nelle prime 250 gare da allenatore nel massimo campionato nelle ultime 35 stagioni. 
• L’Inter ha segnato piú gol di qualsiasi squadra su sviluppi di corner in questo campionato (5).

 Non perderti i nuovi contenuti nerazzurri: 

 Servizio offerto da  FeedBurner

3 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Era ora che portassimo a casa un benedetto scontro diretto. Partita affrontata nel migliore dei modi possibili. Niente da dire a Inzaghi e ai suoi ragazzi.

Matrix ha detto...

Vorrei sottolineare che giocatore strepitoso che è Dzeko. Bomber implacabile e grande professionista. Altro che Big Rom, che si è preservato per il Mondiale.

Nicola ha detto...

Ma solo io godo nel vedere perdere quella merda juventina di Gaperini?