INTER-ROMA ENNESIMO BIVIO DELLA NOSTRA STAGIONE

Piaccia o no, Inter-Roma rappresenta un bivio, l’ennesimo di questo travagliato inizio di stagione. Tre sconfitte in sette giornate sono già tantissime e purtroppo ci mettono in condizioni di non poterci più permettere passi falsi. Nulla è perduto (se vogliamo attaccarci alla scaramanzia e alla cabala, anche due stagioni fa avevamo 12 punti dopo sette giornate e come è finita lo sappiamo benissimo…), ma certe prestazioni e certi risultati non sono più concessi. E quando scrivo “certe prestazioni” mi riferisco anche al nostro caro tecnico, perché, volenti o nolenti, non possiamo far finta di nulla e non sottolineare come alcuni risultati negativi in questo inizio di stagione pesino anche sul groppone del buon Simone (vedi Udine, senza andare troppo indietro).

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E anche vero che non è fortunatissimo il buon Simone, visto che la sosta per le Nazionali ancora una volta ci fa pagare la solita “tassa”. Stavolta è Brozovic il giocatore tornato malconcio dalla campagna Nazionali. Il croato (che in ogni caso non avrebbe comunque giocato perché squalificato) ne avrà per un mese circa e si aggiunge a Lukaku che sembrava dovesse rientrare dopo la sosta e invece starà fuori sicuramente contro la Roma e probabilmente anche martedì prossimo contro il Barcellona. In compenso ritroviamo Calhanoglu e soprattutto un Dimarco carico e motivato. 

Davanti ad Handanovic dovrebbero essere Skriniar, De Vrij e Bastoni a formare il muro che fermerà gli assalti giallorossi, a centrocampo Dumfries e Dimarco saranno gli esterni (dubito che Inzaghi voglia affidarsi a Darmian e Gosens) con Asllani e Mkhitaryan a giocarsi una maglia da titolare accanto a Barella e Calhanoglu (io tifo per l’ex empolese: è stato preso per fare il vice Brozovic, se non gioca ora quando gioca?). Il peso dell’attacco graverà ancora una volta sulle spalle di Lautaro Martinez affiancato quasi sicuramente da Dzeko (mi auguro che Inzaghi ci risparmi la visione di un Correa che ultimamente è irritante come certi reality che passano in televisione). 

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I precedenti sono 91 con 46 vittorie nerazzurre, 29 pareggi e solo 15 affermazioni giallorosse (l’ultima vittoria della Roma risale al 3-1 del 26 febbraio 2017, che è anche l’ultima vittoria in assoluto dei giallorossi contro l’Inter). Da notare come nelle ultime 17 sfide tra Inter e Roma al Meazza in Serie A ci sia grande equilibrio: cinque successi per parte e sette pareggi, sebbene i nerazzurri sono però rimasti imbattuti nelle cinque più recenti (2 vittorie e 3 pareggi). 

Si riparte col botto per un mese e mezzo, da qui alla sosta per i Mondiali, senza fiato dove tra Italia ed Europa ci giochiamo praticamente la stagione e dove dovremo dare il massimo per non arrivare alla citata sosta per il Mondiale con una stagione già compromessa in cui non abbiamo più molto da dire. La Roma di Mourinho non è certo un buon cliente, ma forse partire così, di botto, può esserci utile per alzare subito l’adrenalina e la concentrazione. Considerando anche che martedì c’è il primo dei due confronti contro il Barcellona in cui ci giochiamo praticamente la qualificazione agli ottavi di Champions League. 

Ora è il momento di fare sul serio, ora non si può più sbagliare. Se ci deve essere una svolta, questo è il momento giusto. Se non ora quando? FORZA INTER !!!

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