L’Europeo volge ormai al termine ed è tempo di bilanci e di giudizi. E per giudicare le singole Nazionali abbiamo deciso di farci aiutare da chi quotidianamente segue quelle Nazionali. Stavolta tocca alle Nazionali nordiche, ovvero Finlandia, Svezia e la semifinalista Danimarca. E chi meglio dei ragazzi di “Il Calcio Nordico” poteva esprimere un giudizio completo su queste tre Nazionali?
Dalla Finlandia non ci si aspettava nulla di più.
Prima partecipazione ad un Europeo nella sua storia, diciamo che era già importante esserci.
Tecnicamente era una delle squadre meno attrezzate del torneo e come sempre nel ciclo Kanerva, ha puntato più sulla squadra che sui singoli. Pohjanpalo, Hrádecký e Arajuuri protagonisti assoluti.
Nonostante l'eliminazione ai gironi, va bene così.
Per quanto riguarda la Svezia, si è vista la solita squadra del CT Andersson.
Non prendere gol per lui è la cosa più importante e diciamo che lo spettacolo ne risente.
Alla vigilia il pronostico era Ottavi di finale, però visto lo svolgimento del torneo, uscire con l'Ucraina è quasi imperdonabile.
C'era l'occasione per fare meglio. L'impressione è che il ciclo Andersson stia per terminare, magari dopo il Mondiale.
Il suo è un gioco troppo rigido per la nuova talentuosa generazione svedese (Svanberg, Kulusevski, Isak, Karlsson ecc). Ha fatto tantissimo per questa Nazionale ma credo che sia giusto cambiare.
Europeo eroico, passato dal dramma sfiorato con Eriksen alle vittorie di gran coraggio e determinazione con Russia, Galles e Repubblica Ceca.
Schmeichel e Kjær, oltre al giovanissimo Damsgaard, protagonisti assoluti ma anche calciatori come Christensen, Mæhle, Delaney e Højbjerg hanno dimostrato di meritare grandissimi palcoscenici.
Si usa spesso la definizione di "vincitore morale" per i perdenti più meritevoli, credo che stavolta verrà utilizzata per questa Danimarca.
In semifinale erano stanchi e infortunati (Kjær, Christensen e Delaney su tutti), hanno fatto il possibile ma purtroppo sono stati eliminati non da una grande giocata avversaria ma da una scelta molto discutibile.
Probabilmente avrebbero comunque perso la partita o l'eventuale la finale ma sarebbe stato bello consentire loro di combattere fino alla fine, come hanno sempre dimostrato di poter fare.
3 commenti:
Concordo con il loro giudizio sulla Danimarca. É la vincitrice morale dell'Europeo. E se non avesse subito quella ingiustizia in semifinale...
La finale sarebbe dovuta essere Italia-Danimarca. I danesi hanno giocato un grandissimo torneo.
Diciamo che tutte e tre hanno fatto l'Europeo che ci aspettavamo. Forse la Danimarca è andata un po' oltre le aspettative.
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