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giovedì 10 giugno 2021

ALCUNE CURIOSITÀ SUGLI EUROPEI

• Finora si sono disputate quindici edizioni della massima competizione europea per nazioni e al momento in testa per numero di vittorie ci sono Germania e Spagna. La Francia è seconda con due vittorie, mentre Italia, Olanda, Danimarca, Cecoslovacchia, Unione Sovietica, Grecia e Portogallo (campione in carica) possono contare una affermazione. 
• La prima edizione dei Campionati europei vide un podio finale composto da Unione Sovietica, Jugoslavia e Cecoslovacchia. Tre nazioni che, oggi, non esistono più. 
• Nel 1960 si registrò il record di gol in una singola gara all’Europeo. La partita era Francia contro Jugoslavia ed era una semifinale al Parco dei Principi. Le due squadre diedero vita ad un pirotecnico 5-4 (con vittoria della Jugoslavia). 
• Alcune curiosità molto interessanti riguardano il trofeo in palio. Il trofeo di Euro si chiama “Coppa Henri Delaunay” ed è dedicata al segretario UEFA che ebbe l’idea del Campionato Europeo (ma morì prima della prima edizione). Attualmente la coppa è in argento puro e pesa 12 kg. 
• L’ultima vittoria dell’Italia agli europei risale all’edizione 1968. In quel caso a decidere il vincitore fu… una monetina. Era il 5 giugno 1968 e la semifinale contro l’Unione Sovietica finì 0-0 dopo i supplementari. La qualificazione si giocò a testa o croce. Un franco francese fu lanciato nello spogliatoio dell’arbitro. Al primo tentativo la moneta s’incastrò, al secondo decretò la vittoria dell’Italia. 
• Altra curiosità che riguarda l’Italia: in quello stesso anno, la finale fra Italia e Jugoslavia resta l’unica della storia ad essere stata rigiocata, giacché non esistevano i tempi supplementari. La prima finale terminò 1-1, mentre la ripetizione 2-0 per gli azzurri. 
 • L’ultima gara degli Europei del 1976 fu Germania Ovest-Cecoslovacchia. Curiosamente questo fu anche il primo incontro dell’Europeo successivo, quello del 1980. La prima volta trionfò la Cecoslovacchia, la seconda fu decisa da un gol di Rummenigge. Questo resta l’unico caso di finale e riapertura della storia. 
• Quanti di voi ricordano la favola della Danimarca agli europei del 1992? L’esclusione della Jugoslavia da Euro 92 ripescò la Danimarca che, come noto, vinse a sorpresa. Ai giocatori venne lasciata libertà totale: andare a mangiare ai fast food, organizzare tornei di minigolf e portare le compagne in hotel (anche prima della finale). 
• I migliori cannonieri della competizione sono Michel Platini e Cristiano Ronaldo con nove reti a testa. Quelle del giocatore francese sono state siglate tutte nella stessa competizione, mentre CR7 in tre diversi europei. 
• Sono due i calciatori che sono riusciti a siglare una doppietta in sessanta secondi agli europei: Larsson della Svezia nel 2004 e Jerkovic della Jugoslavia nel 1960. Due i portieri italiani eletti i migliori nel proprio ruolo: nel 2000 Francesco Toldo e nel 2012 Gianluigi Buffon. 
• Oggi i calciatori si dilettano spesso nel cucchiaio. Ma quando fu tirato il primo rigore a cucchiaio? Era il 20 giugno e la finale tra Germania Ovest e Cecoslovacchia va ai rigori. Hoeness sbaglia e Panenka ha sul piede la palla del titolo. Sepp Maier viene beffato col primo cucchiaio mai realizzato. 
• Chiudiamo con il gol più veloce mai segnato in una gara degli europei. Un record detenuto da Dmitri Kirischenko. In Russia-Grecia del 2004 andò a segno dopo 67 secondi. E’ questo il gol più rapido all’Europeo. Secondo posto per Lewandovski che ci mise esattamente 100 secondi in Polonia-Portogallo del 2016.
 Mattia 

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2 commenti:

DenisBergamini ha detto...

Piccola osservazione. É strano come una Nazionale come quella inglese non abbia mai vinto un Europeo. Sostengono di essere i maestri del calcio ma di fatto a livello di Nazionale hanno combinato molto poco.

Pakos ha detto...

Del cucchiaio di Panenka mi ricordavo...
Anche se erroneamente spesso si associa questo gesto tecnico a Totti.