I numeri condannano l’Inter. Come evidenziato da Sky Sport, negli anni post Triplete, la formazione nerazzurra non aveva mai cominciato così male per gol subiti e vittorie conquistate nelle prime 9 gare fra campionato e coppe. Con già 15 reti al passivo e solamente 3 successi i nerazzurri stanno facendo anche peggio della tribolata stagione 2011/12, iniziata con Gasperini in panchina, proseguita con Ranieri e terminata con Stramaccioni. Persino nell’anno di De Boer riuscimmo a vincere una partita in più e a prendere 4 gol in meno.
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Dati che dovrebbero far riflettere Conte e il suo entourage. Lo scorso anno iniziammo il campionato con sei vittorie e soprattutto al termine della stagione siamo risultati la squadra con la miglior difesa. Inoltre sembrava nel finale della scorsa stagione di aver finalmente acquisito solidità difensiva e mentalità vincente. Finale di Europa League esclusa, infilammo sei partite tra campionato e coppa europea senza subire reti.
Insomma la strada è tutta in salita. O recuperiamo subito o ci aspetta un’altra deludente stagione. Che, dopo il finale della scorsa stagione, non avevamo minimamente messo in conto. È il momento di rialzarsi. Ora. Subito. Hic et nunc (qui e subito) direbbero i latini. FORZA INTER !!!
Ultime 13 partite dell'Inter in Champions League:
2 vittorie
5 pareggi
6 sconfitte
Che dite? Ho fatto la gufata?Ve lo dico adesso, a tre minuti dal fischio d'inizio: STASERA VINCIAMO!!!#RealMadridInter #ChampionsLeague
— CALCIOMANIA 90 (@EntiusDRC) November 3, 2020
Sottoscrivo totalmente la prima parte del tweet (e sono daccordo anche con la seconda parte)#Conte ha costruito la sua #Inter su una solida fase difensiva.
— Fabrizio Biasin (@FBiasin) November 3, 2020
Attualmente l'#Inter ha la fase difensiva della nazionale cantanti.
E comunque il tuo migliore per distacco (#Barella) non lo togli sul 2-2.
Per il resto tutto bene.#RealMadridInter
Anche in questo caso sottoscrivo in totoSe Eriksen avesse fatto la prestazione di Vidal stasera si parlerebbe tranquillamente di flop.
— Valerio Santori (@valerio_santori) November 3, 2020
È il guaio di giudicare i calciatori da quanti tatuaggi hanno e quanti tackle fanno. DALLA FINTA FOGA CHE CI METTONO. Insomma, il problema è che non tutti capiscono di calcio
4 commenti:
È il momento di cambiare allenatore. Non ci capisce una beata mazza e la sua presenza sulla panchina nerazzurra è sempre più dannosa.
Diciamo che in questo inizio di stagione siamo partiti male per una serie di colpe che messe insieme hanno fatto il danno. Colpa di Conte che sta facendo più di un'errore (di formazione, ma soprattutto di cambi), colpa di alcuni giocatori che ne combinano di tutti i colori (Kolarov nel derby, Vidal contro il Gladbach, Hakimi e De Vrij contro il Real, giusto per citarne qualcuno), colpa della "sfortuna" arbitrale che ci sta perseguitando (propongo di farci benedire). Anche se quest'ultima è meglio non citarla perché pare sia l'alibi dei perdenti (e infatti la usano anche "altri" quando non vincono).
@Nicola. Il problema è che un eventuale esonero ci costerebbe caro e non possiamo permettercelo. A parte che insieme a lui dovrebbero fare le valigie anche i vari Vidal e Kolarov fortemente voluti da lui.
@Brother
Dici bene
Qualcuno se la prende quando ricordo che prende 12MLN all'anno.
Dimenticate forse di avere ancora a libro paga Spalletti che ha deciso di prendere tutto fino alla scadenza del contratto.
Uno che prende tutti quei soldi dovrebbe saper leggere come nessuno le partite, con la capacità di cambiare assetto se quello iniziale nn va bene.
Tutti sanno che avete bloccato Allegri (altro ex Juve.....no nn mi dire!!!) che in qst è maestro. Lui si che riesce a cambiare a partita in corso. O lo cacciate dandogli tutti i soldi, oppure ve lo tenete sperando che il DNA bn gli fornisca l'ispirazione x dare seguito alla crescita esponenziale di cui parla
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