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martedì 18 agosto 2020

UNA SERA CHE ASPETTAVAMO DA 10 ANNI

Ne parlavamo 4 mesi fa, in pieno lockdown. Con il calcio fermo per la pandemia che aveva colpito tutto il mondo, il popolo nerazzurro aveva rievocato quello che è e rimarrà per sempre il mese più bello ed indimenticabile per tutti noi: il mese che va dalla vittoria contro il Barcellona alla conquista della Champions League (e del Triplete, di conseguenza).
E inevitabilmente in molti ci siamo chiesti “chissà quando ricapiteranno certe emozioni?”. E dopo quattro mesi in un agosto strano, tra ferie passate in fretta e discoteche che chiudono per l’aumento dei contagi da Coronavirus, ecco che ci ritroviamo improvvisamente a rivivere quelle emozioni. Oddio, non proprio le stesse emozioni (certe sensazioni non le rivivremo più, ne siamo ben consci), ma qualcosa che ci si avvicina molto. Perché tutto avremmo potuto immaginare, ma neanche il più folle sognatore tra i tifosi nerazzurri avrebbe potuto ipotizzare che il 21 agosto ci saremmo ritrovati a Colonia a giocarci una finale di Europa League contro il Siviglia.
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E invece è successo. Sì, venerdì prossimo andremo a giocarci una finale europea 10 anni dopo quella memorabile serata di Madrid. Dopo 9 anni avremo l’occasione di sollevare al cielo un trofeo (l’ultimo fu la Coppa Italia vinta nel 2011 contro il Palermo). Dopo 21 anni una squadra italiana potrebbe sollevare al cielo la Coppa Uefa/Europa League. Dopo 22 anni potremmo sollevare al cielo questo trofeo che negli anni 90 abbiamo vinto già tre volte. Già 22 anni. L’ultima volta c’era Gigi Simoni in panchina. E Ronaldo il Fenomeno che in semifinale contro lo Spartak Mosca fece un gol favoloso e che in finale si ripete con un gol altrettanto bello, mettendo il sigillo su una partita che Zamorano e Zanetti avevano già indirizzato per il verso giusto. Dopo 22 anni c’è Lukaku a brillare là davanti. Un ciccione belga che non vale mica gli 83 milioni di euro spesi per comprarlo. E con lui Lautaro Martinez (che coppia d’attaccanti, sarebbe un peccato se l’anno prossimo questi due dovessero dividersi). E c’è Barella che in questa stagione è cresciuto esponenzialmente e poi D’Ambrosio (Hakimi, senti a me: inizia a preoccuparti), Godin che in questo finale di stagione è in forma strepitosa, Gagliardini che tutti denigrano, ma che dopo il lockdown ha saltato una sola partita: per squalifica, Bastoni, che non sarà De Ligt, ma il suo lo fa, e ancora De Vrij, Brozovic, Young, Eriksen, Skriniar, Sanchez, Biraghi, Moses. Tutti hanno dato il loro contributo. E in panchina lui: Antonio Conte. 12 milioni di euro per conquistare una qualificazione in Champions League che aveva ottenuto anche Spalletti, dicevano i detrattori. Lui se l’è legata al dito. E ci ha portato al secondo posto dietro la Juventus. E ci ha portato in finale di Europa League. No, mi pare che Spalletti si sia fermato prima. E anche tutti quelli che lo avevano preceduto sulla panchina nerazzurra. Per trovare uno che ci ha portato in finale in una competizione europea dobbiamo arrivare ad un certo José Mourinho che dalle parti dell’ambiente nerazzurro, a quanto mi risulta, dovrebbe aver lasciato un buon ricordo. Insomma, per dirla alla Mourinho, Conte non è mica un pirla. E lo ha dimostrato. 
Ad uno così puoi perdonargli anche alcune uscite infelici. Anzi devi perdonargliele perché, volenti o nolenti, chi vince ha sempre ragione e lui è sicuramente un vincente. Nella mentalità e sul campo. All’Inter per il momento ha portato solo la mentalità, ma mi auguro che venerdì sera inizi a portare anche le vittorie sul campo. Per rendere speciale ed indimenticabile questa estate post-Covid 19. Per risvegliare sensazioni ed emozioni che ultimamente sono assopite. Per rivivere sensazioni ed emozioni che ultimamente abbiamo dimenticato. Sono 10 anni che aspettavamo una serata così. Manca solo l’ultimo tassello, quello più importante. A buon intenditor… FORZA INTER!!!

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10 commenti:

Brother ha detto...

Ovviamente non sarà facile. Sapete dirmi quale finale è facile? Soprattutto se è una finale europea.
Ma non sarà semplice nemmeno per loro, perché noi ce la giocheremo. Fino al novantesimo.

Nicola ha detto...

La vinciamo. Me lo sento.

Alex ha detto...

La vincerete di sicuro. Tra Scudetti, Trofeo Moretti e Trofeo Tim nessuno è bravo come voi a vincere ad agosto.

Matrix ha detto...

@Alex. Ma quanto state a rosicare? Una scatola di Maalox vi è bastata o ce ne sono volute due? Noi in finale, voi al mare. E muti.

Matrix ha detto...

@Nicola. Va bene l'entusiasmo, ma manteniamoci calmi. Ancora non abbiamo vinto nulla. Keep calm and...

Anonimo Romanista ha detto...

Siete proprio convinti che vincerete? Io fossi in voi non canterei vittoria troppo presto...

Entius ha detto...

@Anonimo Romanista. Noi non siamo convinti, ci crediamo fortemente. E' un pò diverso...

Winnie ha detto...

@Alex. Mi auguro con tutto il cuore che tu abbia ragione...

Gaetano73 ha detto...

Caro Anonimo, tu sfortunatamente tifi x una squadra che ogni tanto, se va bene, arriva in fondo alla CI e nulla più.
È difficile x te capire certe dinamiche.
Conte, che ha tantissimi difetti, ha un grande pregio. Lui riesce a preparare benissimo le partite se ha la possibilità di giocarle con 4-5 giorni di riposo e soprattutto se puo concentrarsi su una sola competizione (juve dei 102 punti docet).
Nn sapremo mai come sarebbe andata a finire se la coppa si fosse giocata nel bel mezzo del campionato, ma so per certo che stasera l'inter vincerà xke Conte ha preparato benissimo la partita. Ho scommesso forte sulla sua vittoria e sono certo che stasera potrò almeno gioire x un bel gruzzoletto incassato.

Brother ha detto...

@Alex. Spero che tu abbia pienamente ragione...