TROPPO BARCELLONA PER QUESTO NAPOLI: BYE BYE CHAMPIONS

Champions League 2019-2020 – Ritorno Ottavi di Finale
BARCELLONA-NAPOLI 3-1
10' Lenglet - 23' Messi - 46' pt Suarez (rig.) - 50' pt Insigne (rig.)

BARCELLONA (4-3-1-2): Ter Stegen, Semedo, Piqué, Lenglet, Alba; De Jong, Rakitic, Sergi Roberto; Griezmann (39' st Monchu), Suarez (47' st Junior Firpo), Messi.

A disp.: Neto, Inaki Pena, Araujo, Riqui Puig, Ansu Fati, Mingueza, Jandro Orellana, Reis, de la Fuente.

All.: Setien.

NAPOLI (4-3-3): Ospina, Di Lorenzo, Koulibaly, Manolas, Mario Rui; Fabian Ruiz (34' st Elmas), Demme (1' st Lobotka), Zielinski (25' st Lozano); Callejon (25' st Politano), Mertens, Insigne (34' st Milik).

A disp.: Meret, Karnezis, Allan, Llorente, Luperto, Maksimovic, Hysaj.

All.: Gattuso.

Arbitro: Cakir (Turchia)

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Dopo la Juventus anche il Napoli saluta la Champions League. I partenopei si devono arrendere alla forza del Barcellona che liquida la pratica già nel primo tempo con Lenglet e Messi (gol strepitoso) nei primi 20 minuti. Nel finale della prima frazione il rigore di Suarez (fallo di Koulibaly su Messi) e quello di Insigne (Rakitic stende in area Mertens) fissano il risultato sul 3-1 finale che impedisce alla formazione di Gattuso di approdare per la prima volta nella sua storia ai quarti di finale della massima competizione continentale.

Parte bene il Napoli che dopo due minuti colpisce un palo con Mertens. Ma alla prima occasione il Barcellona. Calcio d’angolo per i blaugrana, colpo di testa di Lenglet e i padroni di casa vanno sull’1-0 (clamoroso l’errore dell’arbitro e del Var che non vedono un evidente spinta del difensore blaugrana ai danni di Demme).

Un gol dà fiducia al Barcellona e fa salire in cattedra Messi, che trova il raddoppio dopo uno slalom e un fortunato rimpallo: sinistro a giro che Ospina è solo riuscito a sfiorare. L’asso argentino si vede annullare il terzo gol per un tocco di mano impercettibile, ma poi conquista un rigore anticipando Koulibaly prima di un rinvio. Dal dischetto Suarez fa tris, ma al quarto dei cinque minuti di recupero Mertens si guadagna un rigore che Insigne realizza tenendo accese le flebili speranze azzurre di passare il turno.

Nella ripresa il Napoli prova a trovare il gol che riaprirebbe definitivamente il match, ma senza successo. Insigne di testa non riesce a trovare la deviazione vincente da due passi, così come Lozano inserito da Gattuso insieme con Politano. Milik, entrato nel finale con Elmas, si vede annullare un gol giustamente per fuorigioco, poi Lozano colpisce un palo di testa.

Finisce 3-1. Non riesce l’impresa al Napoli, ai quarti va il Barcellona che affronterà il Bayern Monaco in quella che si preannuncia una finale anticipata. Troppa la differenza tecnica fra le due squadre. E quando in squadra puoi contare su un giocatore come Messi (che addirittura stasera era pure in serata di grazia), non ce n’è per nessuno. Napoli fuori. A testa alta. E con qualche rimpianto.

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• Il Napoli é stato eliminato in tutte e quattro le occasioni in cui ha giocato gli ottavi di finale di Champions League/Coppa dei Campioni (1990, 2012, 2017 e 2020).

• La striscia di imbattibilità casalinga del Barcellona di 36 partite in Champions League (32V, 4N) è la seconda più lunga nella storia della Coppa dei Campioni/Champions League, alle spalle di quella di 43 gare di fila del Bayern Monaco tra il 1969 e il 1991.

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