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venerdì 7 agosto 2020

JUVE-CHAMPIONS LEAGUE: SARÀ PER IL PROSSIMO ANNO…

Champions League 2019-2020 – Ritorno degli Ottavi di Finale 
JUVENTUS-LIONE 2-1 (and. 0-1)
12' Depay (rig.) - 43' Cristiano Ronaldo (rig.) – 60’ Cristiano Ronaldo

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cuadrado (25' st Danilo), De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic (16' st Ramsey), Rabiot; Bernardeschi (25' st Dybala (39' st Olivieri)), Higuain, Cristiano Ronaldo.
A disp.: Buffon, Pinsoglio, Muratore, Chiellini, Rugani, Demiral, Matuidi.
All.: Sarri.
LIONE (3-5-2): Lopes; Denayer (16' st Andersen), Marcelo, Marçal; Dubois (45' st Tete), Aouar (46' st Mendes), Guimaraes, Caqueret, Cornet; Depay (22' st Reine-Adelaide), Ekambi (22' st Dembelé).
A disp.: Tatarusanu, Rafael, Terrier, Traoré, Bard, Kone, Lucas, Cherki.
All.: Garcia.
Arbitro: Zwayer
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Niente da fare. Ancora una volta la Juventus deve rimandare l’appuntamento con la conquista della Champions League. Dopo la sconfitta per 1-0 in terra francese, la vittoria per 2-1 conquistata questa sera non è sufficiente per approdare alla Final Eight di Lisbona, dove invece andrà il Lione di Rudi Garcia. Partita pesantemente condizionata da un pessimo arbitraggio che concede due rigori (uno per parte) abbastanza assurdi e che alla fine influenzano il risultato finale e la qualificazione. C’è però da ammettere che la Juventus si conferma in un periodo di forma non eccellente e anche stasera non ha certo giocato una grande partita. Pazienza, sarà per la prossima stagione. Se alla guida della squadra campione d’Italia ci sarà ancora Sarri o un nuovo tecnico lo scopriremo presto.

La Juve sembra partire bene, ma al 12esimo a segnare è il Lione. Sblocca la partita Depay su rigore molto dubbio (confermato anche dal Var) concesso dall'arbitro Zwayer per un intervento prima di Bernardeschi e poi di Bentancur su Aouar.
E’ Ronaldo a suonare la carica. Bernardeschi ci prova con un fantastico slalom, ma al momento del tiro viene contrastato. Ci prova Cristiano Ronaldo su calcio di punizione, tiro respinto con un volo miracoloso da Anthony Lopes. Il pari arriva al 43esimo. L’arbitro assegna un altro penalty dubbio per un fallo di mano di Depay in barriera, su punizione di Pjanic. Da dischetto Cristiano Ronaldo ristabilisce la parità.
Ad inizio ripresa la Juve, pur non alzando particolarmente i ritmi, chiude il Lione nella propria metà campo. Al 60esimo Cristiano Ronaldo lascia partire un sinistro potente da fuori area che piega le mani ad un incerto Lopes. 2-1 per la Juventus a cui basterebbe un gol per centrare la qualificazione. La Juve attacca con convinzione, Sarri tenta il tutto per tutto e mette dentro Dybala al posto di uno spento Bernardeschi. Ma si vede che non è in forma e infatti all’84esimo, dopo un tiro, è costretto ad uscire per un problema muscolare. Al suo posto entra Olivieri. Le speranze sono tutte sulle spalle di CR7. La Juve finisce con De Ligt attaccante nell’assalto finale. La mossa della disperazione non raggiunge i risultati sperati. La Juventus deve salutare la Champions League. Meritatamente per quello che si è visto nei 180 minuti (sebbene tra andata e ritorno siano passati un’eternità). Del resto, era fin troppo evidente che la Juventus vista in campionato non avrebbe avuto nessuna speranza in campo europeo. La posizione di Sarri è sempre più in bilico. Anche se a fallire, a mio avviso, è stato tutto l’intero progetto tecnico (comprare Cristiano Ronaldo per vincere due scudetti, non proprio una genialata). Pazienza. Sarà per l’anno prossimo…







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15 commenti:

Collettivo Contro i Ladri di Scudetti ha detto...

Che peccato...
Non potete immaginare come mi dispiace...
Più di tutti mi dispiace per quel bravissimo uomo che è Sarri...

Mattia ha detto...

Ero straconvinto che contro il Lione ce l'avrebbe fatta. L'avversario non era certo irresistibile. Ma questa Juventus oggi perderebbe anche con la Rappresentativa del Dopolavoro Ferroviario.

Nerazzurro ha detto...

Ritenta sarai più fortunato. :-)
Non basta Cristiano Ronaldo per essere competitivi. In Italia detta legge perché le avversarie non sono all'altezza, ma in Europa anche un modesto Lione ti mette in difficoltà.

Gaetano73 ha detto...

Eh si ritenteremo.
Purtroppo l'esperimento Sarri è fallito e l'anno prox si cambierà. Nn ha saputo gestire i campioni. Non ho saputo imporre le proprie idee e la squadra nn lo ha più seguito. Abbiamo vinto in Italia solo perché avevamo la rosa più forte, ma nn c'era più nulla, né anima, né gioco, né voglia. In europa serve di più.
Il Lione ha meritato nel doppio confronto. Inutile recriminare sulla sorte che ci priva sempre di elementi chiave nei momenti cruciali (penso solo a Dybala). Io nn amo trovare alibi. Solo chi è perdente cerca alibi x giustificare le sconfitte.Sono orgoglioso delle parole del mio presidente (italiano e Juventino) che mi danno fiducia per la prossima stagione. Sono deluso ma tranquillo che l'anno prox nn saremo una squadra allo sbando come quella vista quest'anno. La Juve nn muore mai

Brother ha detto...

La stagione bianconera è da ritenersi fallimentare. Ha vinto uno scudetto per inerzia (e per demeriti delle avversarie), è stata eliminata dalla Champions League (obiettivo principale, nonostante Bonucci abbia sostenuto il contrario), ha perso la finale di Coppa Italia e la Supercoppa Italiana. Se consideriamo i notevoli investimenti...

Entius ha detto...

E intanto, come era facilmente immaginbile, hanno fatto fuori Sarri. Come se il problema fosse l'allenatore...

Ciro ha detto...

@Collettivo. Non abbiamo dubbi che ti dispiaccia per Sarri. A chi non dispiacerebbe per un Giuda mercenario che si è venduto per 30 denari? Alla fine è stato cacciato via in malo modo come se fosse un appestato. É questo quello che si merita.

Gaetano73 ha detto...

Sbaglio o proprio la squadra x cui tifi è conosciuta per aver collezionato un numero incredibile di allenatori spesso sostituiti nn a fine stagione, ma a stagione in corso, cambiandone a volte 3 nell'arco di un campionato? In quei casi il problema era l'allenatore?
La Juve ha avuto almeno, complice forse anche il Covid, il buon senso, come spesso fatto nella sua storia, di lasciarlo al suo posto nonostante fossero evidenti i limiti di una squadra nn costruita x lui. Le colpe nn sono tutte sue, ma in qst casi nn puoi cambiare i giocatori...paga sempre il mister.
Umanamente parlando mi dispiace, ma purtroppo nn poteva esserci epilogo differente.

Gaetano73 ha detto...

Come siamo bravi a parlare con le tasche degli altri!!!
5.5mln di € tu li chiami 30 denari!!!
Se la matematica nn è un opinione allora Conte si è venduto x 60 denari, giusto?
Sai quanti, te compreso, si venderebbero x 1/10 dei 30 denari offerti a Sarri?
Che ipocrisia!!!

Michele ha detto...

Era scontato che finisse così. Bastava vedere le partite di merda che hanno giocato i bianconeri nelle ultime settimane. E in Europa non possono nemmeno contare sugli arbitri...

Gaetano73 ha detto...

I soliti luoghi comuni del cacchio!!
Vogliamo parlare dell'arbitro di barca-Napoli? Ma vi rendete conto che siete ridicoli quando dire e,/o scrivete sempre le stesse cose?
Gli arbitri europei sono molto più scarsi dei nostri ed a costoro ci aggiungerei anche gli addetti al Var che forse osservano le immagini in compagnia di un fiasco di vino. Sei patetico

Entius ha detto...

@Gaetano. In riferimento al tuo commento "Sbaglio o proprio la squadra x cui tifi è conosciuta per aver collezionato un numero incredibile di allenatori spesso sostituiti nn a fine stagione... ecc.". Infatti io sono sempre stato contrario agli esoneri prematuri (tranne casi rari). Se hai un progetto lo devi mantenere, non puoi cambiare idea alla prima difficoltà.

Entius ha detto...

@Gaetano. Ti faccio un esempio nerazzurro molto simile alla situazione di Sarri. Mourinho fu preso per vincere la Champions League. Il primo anno vinse un misero scudetto e la Supercoppa Italiana, fu eliminato in semifinale di Coppa Italia e in Champions uscì agli ottavi. L'anno dopo vinse tutto. Pensa se Moratti l'avesse esonerato al termine della prima stagione...

Gaetano73 ha detto...

Entius sai benissimo che il caso Mourinho è la classica eccezione x Moratti.
Ma quanti progetti ha cominciato x farli naufragare dopo un solo anno?
I progetti si creano con sinergia tra squadra ed allenatore.
Quando hai la percezione, anzi quando sai che la squadra, x bocca dei senatori, nn ti segue più, che fai? Cambi 20 giocatori x insistere sul tuo progetto?
È sempre stato cosi e sarà sempre così.
L'allenatore resta se ha la squadra dalla sua parte. Con mancini avete fatto 3 anni se nn ricordo, uscendo da campioni d'Italia sempre agli ottavi di CL. La squadra xo' era con lui e nonostante le delusioni è andato avanti x 3 anni, cosa piuttosto rara x Moratti. Sarri nn poteva più stare. Se un matrimonio nasce male, continuare a stare insieme significa farsi del male a vicenda. Avrà modo di dimostrare altrove che vale

Alex ha detto...

Lo dico da juventino, eliminazione meritata. Abbiamo giocato male sia all'andata che al ritorno. Se davvero volevamo puntare alla conquista del trofeo non possiamo farci mettere in difficoltà da un Lione qualsiasi.