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domenica 28 giugno 2020

INCREDIBILE INTER: LA RIBALTA NEL FINALE

Serie A 2019-2020 – 28^ Giornata
PARMA - INTER 1 - 2
15' Gervinho – 84’ DE VRIJ – 87’ BASTONI

PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini (41' st Darmian), Dermaku (32' st Regini), Bruno Alves, Gagliolo (1' st Pezzella); Kucka, Scozzarella (10' st Hernani), Kurtic; Kulusevski, Cornelius, Gervinho (41' st Brugman).
A disp.: Colombi, Radu, Karamoh, Brugman, Barillà, Caprari, Siligardi, Sprocati.
All.: D'Aversa.
INTER (3-4-1-2): Handanovic; Godin (23' st Bastoni), De Vrij, D'Ambrosio; Candreva (24' st Moses), Barella, Gagliardini, Biraghi (24' st Young); Eriksen (24' st Sanchez); Lukaku, Lautaro Martinez (44' st Borja Valero).
A disp.: Padelli, Berni, Ranocchia, Asamoah, Esposito, Pirola, Agoumé.
All.: Stellini (Conte squalificato).
Arbitro: Maresca

Al termine di una delle prestazioni peggiori della stagione l’Inter porta a casa i tre punti, ribaltando con un 1-2 finale firmato De Vrij-Bastoni l’iniziale vantaggio segnato da Gervinho.
I nerazzurri portano così a casa tre punti insperati e lasciano accesa la flebilissima fiammella di speranza di poter dire la sua nella corsa al titolo.
Conte deve fare a meno dello squalificato Skriniar e dell’infortunato Brozovic. D’Ambrosio, De Vrij e Godin compongono il terzetto difensivo, Candreva, Barella, Gagliardini e Biraghi a centrocampo, Eriksen dietro le due punte Lukaku e Lautaro Martinez.
L’Inter non entra bene in partita e balla subito parecchio in difesa. E dopo un quarto d’ora va sotto. Gervinho parte in velocità su lancio di Kucka, manda a vuoto Candreva in scivolata e sblocca il risultato con un diagonale preciso. L’Inter va subito vicina al pareggio con Godin di testa al 19esimo. Maresca va al Var per un tocco di mano di Kurtic in area. Il rigore è netto, ma viene ravvisato un fuorigioco millimetrico di Godin. L’Inter alza il baricentro ma in difesa continua a mostrare tante lacune. La squadra di D’Aversa ha almeno altre due nette occasioni per portarsi sul 2-0. Prima con Gervinho e poi con Cornelius.

Nella ripresa l'Inter non accelera: la manovra è lenta e prevedibile. Il Parma si difende e quando riparte fa paura. Il primo squillo dei nerazzurri al 59esimo ma la spizzata di testa di Lautaro Martinez esce di poco. Due minuti dopo buona occasione per Eriksen, che calcia fuori dal limite. Lukaku si vede al 79esimo con un tiro da fuori area che esce di poco. L'Inter alza un po' la pressione e trova il pareggio all'84' con De Vrij di testa, bravo a girare su una sponda di Lautaro Martinez. Il Parma resta anche in 10 perché Kucka si fa espellere per proteste. La squadra di D'Aversa accusa il colpo e all'87esimo subisce il 2-1 con Bastoni che, lasciato completamente solo nell'area piccola, appoggia di testa in rete un cross di Moses.
Finisce 2-1 per l’Inter. Vittoria importantissima perché arriva al termine di una gara sofferta in cui il Parma ha più volte sfiorato il colpo del ko e dove il portiere ducale Sepe ha avuto ben poco lavoro da fare. L’Inter vista in campo stasera è stata oggettivamente pessima e se fosse finita con una sconfitta nessuno avrebbe avuto da ridire. Ma per fortuna l’abbiamo portata a casa. E da qui dobbiamo ripartire per cercare di migliorare in vista del finale di stagione. Perché l’Inter post-Covid finora ha convinto molto poco. FORZA INTER !!!

PILLOLE STATISTICHE
• L'Inter ha vinto due partite consecutive in casa del Parma in Serie A per la prima volta dal 2008.
• Nessuna squadra ha guadagnato più punti dell’Inter fuori casa (32) in questo campionato.
• L'Inter ha guadagnato 14 punti da posizione di svantaggio in questo campionato, meno solo di Atalanta (22), Lazio (19) e Bologna (15).
• L’Inter ha realizzato 13 gol di testa in questa Serie A, almeno due in più di ogni altra squadra.
• L'Inter ha incassato il primo gol del match per la quarta volta nel 2020, una in più di quanto aveva fatto con Conte in panchina nel 2019.
• L'Inter ha segnato con due difensori nella stessa partita di Serie A per la prima volta dal 24 febbraio 2018 (Skriniar e Ranocchia vs Benevento).

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9 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Maledetti, ogni partita la stessa storia. Tanta tanta sofferenza. Prestazione incommentabile, meno male che siamo riusciti a portarla a casa.

Winnie ha detto...

Dopo Napoli e Sampdoria ero abbastanza ottimista, ma vedendo le ultime due prestazioni c'é solo da mettersi le mani nei capelli. Se ieri sera fosse finita 3-0 per il Parma non avrebbe avuto niente da ridire nessuno.

Mattia ha detto...

Infatti. Il Parma avrebbe meritato la vittoria. Siamo stati condannati da due episodi, anzi da tre considerando anche l'espulsione di Kucka.

Matrix ha detto...

Il signor Conte dovrebbe capire che è pagato 12 milioni di euro l'anno per dare qualcosa in più rispetto ad un qualsiasi altro allenatore. Si ostina con un modulo che non si adatta a questi giocatori, sostituzioni standard, difesa in tremenda difficoltà (da buon allenatore dovrebbe capire il perché). Sinceramente ci aspettavamo qualcosa in più da lui. L'Inter del 2020 somiglia più a quella di Spalletti che a quella di Conte del 2019.

Brother ha detto...

In effetti ieri sera ad un certo punto ho iniziato a rimpiangere Spalletti. Ultimamente facciamo davvero pena. Con Napoli e Sampdoria abbiamo fatto dei primi tempi eccezionali, ma nella ripresa siamo stati ai livelli di ieri sera.
Bisogna correre ai ripari.

Entius ha detto...

@Brother. A questo punto un cambio di modulo sarebbe quanto meno opportuno.

Winnie ha detto...

@Entius. Difesa a quattro? E quindi un 4-4-2 che esclude Eriksen (e dove sono gli esterni buoni da schierare?) o un 4-3-1-2 con un centrocampo che prevede al momento Barella, Brozovic (se rientra) e uno tra Gagliardini e Borja?

Nicola ha detto...

In effetti a centrocampo non abbiamo grosse alternative. Almeno fino a quando non rientreranno Brozovic, Vecino e Sensi.

Entius ha detto...

In effetti. Ammetto che si fa presto a dire "bisogna cambiare", poi però bisogna fare i conti con la coperta troppo corta.