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domenica 22 settembre 2019

BROZOVIC-LUKAKU: LA REGINA DI MILANO E' L'INTER

Serie A 2019-2020 – 4^ Giornata
MILAN - INTER 0 - 2
49’ BROZOVIC – 79’ LUKAKU

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez (26' st Theo Hernandez); Kessié, Biglia, Calhanoglu (19' st Paquetà); Suso, Piatek, Leao (38' st Rebic).
A disp.: Reina, A. Donnarumma, Bennacer, Bonaventura, Castillejo, Borini, Krunic, Duarte, Gabbia .
All.: Giampaolo.
INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, de Vrij, Skriniar; D'Ambrosio, Barella (36' st Candreva), Brozovic, Sensi (26' st Vecino), Asamoah; Lautaro Martinez (30' st Politano), Lukaku.
A disp.: Padelli, Gagliardini, Sanchez, Ranocchia, Lazaro, Borja Valero, Di Marco, Biraghi, Bastoni.
All.: Conte.
Arbitro: Doveri

Partiamo da una considerazione banale, ma non scontata. L’Inter ieri sera non ha meritato di vincere il derby, lo ha strameritato. Oltre ai due gol, l’Inter ha colpito due pali (direi clamoroso quello di D’Ambrosio nel primo tempo a porta praticamente vuota), una traversa e si è vista annullare un gol per un fuorigioco millimetrico. Alla luce anche del fatto che il Milan si è visto ben poco in campo, direi che se ieri sera fosse finita 4-0 nessuna avrebbe avuto da ridire.

Dopo il mezzo passo falso in Champions League l’Inter riprende a pedalare e lo fa alla grande, con una prestazione eccellente da parte di tutti, a iniziare dal monumentale Godin (a cui la Gazzetta dello Sport oggi dà un’inspiegabile 6) a finire a Lukaku che zittisce tutti i mugugni del popolo nerazzurro con un bel gol (il terzo in quattro gare, non male direi).
Quarta vittoria in quattro gare e primo posto sempre saldamente nelle nostre mani. Come inizio non c’è male, anche se poi i veri conti si fanno a maggio e non a settembre (anche con Mancini e Spalletti capitò di iniziare alla grande, ma poi ci perdemmo per strada).

C’è anche da dire che il Milan che avevamo di fronte non era certo irresistibile. I rossoneri non hanno fatto una gara memorabile e hanno ancora una volta messo in evidenza tutte le lacune e le difficoltà di una squadra in piena “lavori in corso”. Il fatto che Donnarumma sia stato il migliore in campo per i rossoneri dovrebbe far riflettere il popolo milanista, che di sicuro, risultato a parte, non è rimasto contento per il derby a cui ha assistito.
Tutt’altro discorso per il popolo nerazzurro che di sicuro è entusiasta per questa partenza sprint. Una squadra che si dimostra solida, compatta e unita nel gruppo. E solida in difesa. Perché, è bene ricordarlo, la regola del “primo non prenderle” vale sempre. Un solo gol subito in quattro partite (contro le quattro reti incassate dalla Juve, le otto dal Napoli, le sette dalla Roma, nonché le tre prese dal Milan) fanno della difesa dell'Inter la migliore del campionato. Del resto, quando puoi contare su Handanovic in porta e su un terzetto composto da Godin, De Vrij e Skriniar, certi risultati non devono migliorare. Ma la forza dell’Inter è in tutti i reparti. Finalmente arrivano i gol anche dai centrocampisti (quattro su nove) e soprattutto abbiamo trovato in Sensi e Barella i giocatori giusti da affiancare a Brozovic (l’ex centrocampista del Cagliari, dopo le incertezze delle prime uscite, ieri sera è stato a mio avviso tra i migliori). E vogliamo parlare dell’attacco? Lukaku non farà rimpiangere Icardi (ma su questo non abbiamo mai avuto dubbi, soprattutto se pensiamo all’Icardi dell’ultima stagione), Politano è una piacevole sorpresa e stiamo ancora aspettando i gol di Lautaro Martinez e soprattutto Alexis Sanchez che rappresenta un’ulteriore freccia nell’arco di Antonio Conte. Insomma, gli elementi per far bene ci sono tutti, come si suol dire “se son rose fioriranno”. FORZA INTER !!!

PILLOLE STATISTICHE
• L’Inter è rimasta imbattuta negli ultimi sette derby di Milano in Serie A (4V, 3N) per la prima volta marzo 1999.
• Con il clean sheet di questa sera, l’Inter è adesso insieme al Milan la squadra che ha mantenuto più volte la porta inviolata in Serie A nell’anno solare 2019 (10 volte).
• Marcelo Brozovic è l'unico centrocampista in Serie A ad aver segnato almeno un gol in tutte le ultime sei stagioni.
• Brozovic è il terzo croato ad aver trovato il gol in un derby di Milano in Serie A, dopo Boban e Perisic.
• In tutte le ultime quattro stagioni, Romelu Lukaku ha segnato almeno tre reti in campionato nelle sue prime quattro presenze.

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3 commenti:

Matrix ha detto...

Prestazione superlativa!!! Gli abbiamo dato una lezione di calcio e il 2-0 è anche un risultato che ci sta stretto. Spero che continuiamo su questa strada tracciata.

Winnie ha detto...

Semplicemente perfetti. Abbiamo dato una grossa delusione a chi era lì pronto a criticare.
Il voto di Godin sulla Gazzetta dello sport? Mourinho l'avrebbe chiamata prostituzione intellettuale...

Brother ha detto...

Ma avete notizie dei milanisti? Sono scomparsi...