PORTOGALLO-SVIZZERA 3-1
25’ C. Ronaldo – 56’ Rodriguez (rig.) – 88’ C. Ronaldo – 90’ C. Ronaldo
PORTOGALLO (4-4-1-2): Rui Particio; Semedo, Pepe (dal 18′ st Fonte), Ruben Dias, Guerriero; B. Fernandes (dal 45′ st Moutinho), Carvalho, Neves, Rafa Silva; Joao Felix (dal 25′ st Guedes), Ronaldo.
A disposizione: Beto, José Sà, Cancelo, Mario Rui, Jota, Pizzi, Sousa, Rafa.
C.T. Santos.
SVIZZERA (4-4-1-1): Sommer; Mbabu, Schar, Akanji, Rodriguez; Zakaria (dal 26′ st Fernandes), Freuler (dal 44′ st Drmic), Xhaka, Zuber (dal 38′ st Steffen); Shaqiri; Seferovic.
A disposizione: Mvogo, Omlin, Moubandje, Elvedi, Benito, Lang, Sow, Okafor, Ajeti.
C.T. Petkovic.
Arbitro: Brych (Germania)
Un super Cristiano Ronaldo trascina il Portogallo in finale di Nations League, il torneo per Nazionali che vedrà di fronte le quattro vincitrici dei gironi di Lega A (ovvero Portogallo, Svizzera, Inghilterra e Olanda).
Il giocatore della Juventus segna su punizione a metà primo tempo. Il rigore realizzato da Ricardo Rodriguez nel secondo tempo spinge la partita verso i supplementari, ma nei minuti finali CR7 con una doppietta regala la finale alla sua Nazionale.
È la Svizzera a rendersi pericolosa nei primi minuti prima con Shaqiri e poi con Seferovic. Dopo altre due occasioni sprecate malamente dal giocatore del Liverpool, è il Portogallo a passare in vantaggio. Punizione dal limite e Cristiano Ronaldo con una perfetta conclusione supera Sommer. 1-0 quando il cronometro segna il minuto 24.
Nel finale di primo tempo Seferovic sfiora il pari, mentre Joao Felix si divora il pallone del raddoppio.
Nella ripresa la Svizzera arriva al pareggio in un modo molto particolare. L'arbitro Felix Brych concede calcio di rigore al Portogallo per atterramento in area ai danni di Bernardo Silva. Gli elvetici protestano e il direttore di gara viene richiamato dai suoi assistenti a verificare un contatto avvenuto nell'azione precedente tra Semedo e Zuber. Una sbracciata del difensore del Barcellona che per Brych è tale da rovesciare la decisione iniziale e dare il penalty ai rossocrociati. Sul dischetto va il difensore del Milan Rodriguez: Rui Patricio intuisce ma si fa passare il pallone sotto il braccio. È il minuto 57 e la Svizzera fa 1-1.
Al 65esimo Seferovic potrebbe ribaltare il tutto: intercetta un cross ma il colpo di testa va appena largo sulla destra della porta. Il finale è convulso, non ci sono particolari occasioni da rete e le squadre sembrano arrendersi allo spettro dei supplementari. Ma a due minuti dalla fine Bernardo Silva dà una palla d’oro al solito Cristiano Ronaldo: lo stop, poi il tiro potente è imprendibile per Sommer. Non basta: una manciata di secondi e CR7 è ancora una volta implacabile. Entra in area e insacca nell’angolino in basso a destra. È la rete numero 88 in nazionale, quella che trascina il Portogallo in finale di Nations League contro la vincente di Olanda-Inghilterra.
Quando dico che è un trascinatore e che ha una grinta ed una forza inarrivabili ... è questo ciò che intendo— Federica Spettinata® (@Fede_Spettinata) 5 giugno 2019
Messi è un gran campione, ma non vince le partite da solo, lui si #CR7 #PortogalloSvizzera
Peccato per il finale e per il risultato, determinato alla bravura del più forte in campo, ma rimane comunque una grande prova di orgoglio e di maturità tattica da parte della Svizzera.👏🏻🇨🇭 #PortogalloSvizzera #NationsLeague @RSIsport @RSInews @PetkovicLea— Tommaso Nelli (@Kimicohippy) 5 giugno 2019
3 commenti:
Giocatore eccezionale. E' di un altro pianeta. Uno che riesce a vincere le partite da solo.
E se riesce a vincere le partite da solo perché non ha vinto anche la sfida di ritorno dei quarti di Champions League contro l'Ajax?
Giocatore eccezionale, per carità. Ma lui, come Messi del resto, hanno bisogno di una squadra che giochi per loro per esprimersi al meglio.
I giocatori di vincere le partite da soli erano ben altri (cercare sotto la voce "Maradona Diego Armando").
Cristiano Ronaldo non ha nulla da invidiare a quel drogato di Maradona. CR7 fa ancora la differenza. Come pochi.
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