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sabato 8 settembre 2018

SERIE B SEMPRE PIÙ NEL CAOS: RIPESCAGGI? LO SAPREMO MARTEDÌ

 LATO B – Appunti sulla Serie Cadetta 
La Serie B è sempre più nel caos. Come sicuramente ricorderete questa estate, dopo il fallimento di Bari e Cesena e la mancata iscrizione dell’Avellino, la serie cadetta si era ridotta a 19 squadre. A quel punto sarebbero stati necessari tre ripescaggi ma, su richiesta delle società militanti in Serie B, si era ritenuto opportuno non procedere al ripescaggio e soprattutto si è dato inizio al campionato cadetto nonostante mancasse ancora l’ultimo grado della giustizia sportiva.
Ieri pomeriggio era attesa la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni relativa all’eventuale ripristino del campionato di Serie B a 22, ma, incredibile ma vero, la decisione è slittata a martedì prossimo.
Non è giusto decidere frettolosamente circa una questione così importante come quella del format di Serie B, quindi decisione rinviata all’inizio della prossima settimana – ha affermato Franco Frattini, Presidente del Collegio di Garanzia del Coni -. Io per primo non avevo un’idea che avevo maturato prima, abbiamo ascoltato, rifletteremo. Credo che tra lunedì sera, massimo martedì mattina decideremo in via definitiva. Siamo giunti a una conclusione di riflettere su tutti gli argomenti che le parti ci hanno presentati in tre ore e mezzo di discussione. Non sarebbe stato serio decidere in un’ora e mezzo“.
Probabilmente la decisione è abbastanza delicata. Tutto può succedere adesso. Più il tempo passa e più la situazione diventa imbarazzante.
Anche perché ci sono molti fattori da definire. Innanzitutto le formazioni da ripescare. La classifica presa in considerazione dalla FIGC si basa sui risultati recenti, sulla storia e sul bacino d’utenza dei club, ma impedisce ai club penalizzati negli ultimi 3 anni per illecito amministrativo di richiedere il ripescaggio. Per questo motivo le squadre che avrebbero dovuto completare il campionato cadetto sarebbero state: Siena, Ternana e Pro Vercelli. Il primo colpo di scena si è avuto nel momento in cui il Novara ha effettuato e vinto un ricorso nei primi due gradi sportivi, sostenendo che il suo illecito (mancato versamento delle ritenute Irpef) non contasse poi così tanto. Al tempo stesso è rientrato in gioco anche il Catania, penalizzato nel 2016 per il mancato pagamento della somma necessaria all’acquisto di Lucas Castro dal Racing Avellaneda. Cosi Novara e Catania avrebbero preso il posto di Ternana e Pro Vercelli andando a disputare la Serie B 2018-19. Senza dimenticare la Virtus Entella, che invece punta alla riammissione per la vicenda plusvalenze che ha coinvolto Cesena e Chievo.
Quindi, ok si torna a 22 squadre, ma chi tra le sei formazioni che hanno fatto ricorso ha diritto ad essere ripescata? Come si farà col calendario e le partite già disputate? Verrà azzerato tutto? Le eventuali formazioni ripescate avranno diritto a fare mercato, come si dovrà gestire?
Insomma la situazione è tutt’altro che chiara e anzi il caos regna sovrano. Caos che ovviamente coinvolge inevitabilmente anche la Serie C il cui calendario è ancora tutto da definire (senza calcolare che eventuali squadre ripescate dovranno essere a loro volta sostituite).
Non bastavano le estati di fuoco, ora ci toccherà subire anche gli autunni caldi. E il calcio italiano ha già perso in partenza.
 Pakos 

5 commenti:

Entius ha detto...

@Pakos. Secondo te si tornerà a 22 squadre? Ed eventualmente chi potrebbero essere le ripescate?

Pakos ha detto...

Sì, penso proprio che si tornerà a 22 squadre. Teoricamente toccherebbe a Ternana, Pro Vercelli e Siena, ma ormai tutto può succedere.

Rudy ha detto...

Non ho ben capito come funzionano i ripescaggi. Siena e Catania cosa c'entrano? E perché Ternana e Pro Vercelli (arrivati lo scorso anno ultimi e penultimi) sono le favorite?

Pakos ha detto...

Il Siena ha perso la finale playoff di Serie C contro il Cosenza, il Catania se non erro è la migliore seconda dei tre gironi di C.

Entius ha detto...

Fondamentalmente, il Catania non c'entra nulla...