ARTICOLI RECENTI

domenica 18 dicembre 2016

GUAI A SOTTOVALUTARLI, MA IO CREDO NEI TRE PUNTI

Diciamo che l’inizio era stato confortante. La prima volta che l’Inter si presentò al Mapei Stadium (il 14 settembre 2013) rifilò un pesante 7-0 al Sassuolo. Una scoppola che probabilmente diede una decisa svegliata alla formazione allenata da Eusebio Di Francesco che era alla sua quarta partita nella massima serie. La buona stella nerazzurra proseguì con le successive due sfide disputatesi a San Siro, 1-0 e, nella stagione successiva, altro 7-0, stavolta a San Siro.
Ma dopo questo inizio confortante (tre vittorie su tre, 15 gol fatti e zero subiti), il buio totale. Tre sconfitte consecutive, due 3-1 consecutivi al Mapei Stadium con in mezzo l’1-0 della scorsa stagione a San Siro che ci impedì di diventare campione d’inverno (e da lì, stiamo parlando del gennaio scorso, crollo totale).
Insomma, le premesse non sono proprio positivissime per l’Inter. Né può esserci di consolazione il fatto che il Sassuolo sia in un periodo non proprio brillantissimo. I neroverdi hanno vinto solo una delle ultime 12 gare giocate tra campionato ed Europa League (contro l’Empoli), rimediando in questo frangente ben sette sconfitte. Anche perché noi in trasferta facciamo abbastanza cagare.

Dunque questa sfida è da prendere con le molle. Speriamo nei tre punti ma non ci facciamo troppe illusioni. Stefano Pioli dovrebbe optare per il 3-4-2-1 già visto contro il Genoa con D’Ambrosio, Murillo e Miranda in difesa, Candreva e il rientrante Ansaldi esterni di centrocampo con Felipe Melo che a sorpresa affiancherà Brozovic in mezzo al campo e Joao Mario e Perisic che agiranno dietro l’unica punta Icardi. In realtà, a seconda delle esigenze questa formazione potrebbe diventare anche un 4-2-3-1 con D’Ambrosio, Murillo, Miranda e Ansaldi in difesa, Melo e Brozovic a centrocampo e Candreva, Joao Mario e Perisic dietro Icardi (ok, a voler esser pignoli potrebbe essere anche un 4-3-3 con Joao Mario spostato sulla linea dei centrocampisti e Candreva e Perisic come esterni offensivi).
Dall’altro lato ci sarà un Sassuolo a pezzi con ben 9 giocatori indisponibili (ci sono più uomini in infermeria che nella lista dei convocati da Di Francesco). No, teniamo i piedi per terra, neanche questo può essere un fattore che deve consolarci e infonderci fiducia.
La nostra fiducia e la nostra forza deve derivare dal gruppo. Dobbiamo vincere grazie alla forza del gruppo. Gli stimoli giusti per portare a casa i tre punti devono arrivare dallo spogliatoio, dal nostro spogliatoio, e non dall’infermeria degli avversari o dal fatto che loro non se la passano troppo bene.
Io ci credo. Forse sbaglio, perché da questa Inter non possiamo aspettarci nulla. Ma se non ci crediamo almeno noi tifosi che senso seguire 90 minuti di partita? Che senso ha domani incastrare Sassuolo-Inter con il pranzo domenicale se siamo sfiduciati? No, io ci credo. Possiamo e dobbiamo portare a casa i tre punti. Capito giovani? FORZA INTER !!!

3 commenti:

Winnie ha detto...

Vabbè, dai. Non possiamo mica perdere punti contro il Sassuolo...
Credo anche io nei tre punti. Mi voglio fidare dei nostri ragazzi...

Nerazzurro ha detto...

Speriamo bene...

Brother ha detto...

Ragazzi, rendetevi conto, giochiamo ancora con Felipe Melo. Ma dove vogliamo andare?