PORTOGALLO-AUSTRIA 0-0
Portogallo (4-4-2): Rui Patricio; Vieirinha, Pepe, R. Carvalho, Guerreiro; Quaresma (26' st Joao Mario0), W. Carvalho, Moutinho, A. Gomes (38' st Eder); Nani (44' st R. Silva), C. Ronaldo.
A disp.: Lopes, Eduardo, Bruno Alves, Josè Fonte, Cedric, Eliseu, Danilo, A. Silva, Sanches.
All.: Fernando Santos
Austria (4-2-3-1): Almer; Klein, Prodl, Hinteregger, Fuchs; Baumgartlinger, Ilsanker (41' st Wimmer); Harnik, Alaba (20' st Schopf), Arnautovic; Sabitzer (40' st Hinterseer).
A disp.: Lindner, Ozcan, Garics, Janko, Suttner, , Jantscher, Okotie.
All. Koller
Arbitro: Rizzoli (Italia)
Passaggi, inserimenti, tiri, cross, occasioni. Persino un rigore. Ha fatto e disfatto di tutto il Portogallo. Se però poi non segni tutto il resto non serve praticamente a nulla. Cristiano Ronaldo, nuovo recordman per presenze in nazionale (128 contro le 127 di Luis Figo), ci ha provato in ogni modo. Un po’ l’imprecisione un po’ il portiere Almer (strepitosa prestazione), gli hanno impedito di segnare il gol numero 59 per il suo Paese. Quando a un quarto d’ora dalla fine, il fuoriclasse del Real Madrid si è procurato il rigore, tutti hanno pensato che la sua maledizione in questo Europeo fosse terminata. Invece. portiere da una parte, palla dall’altra, ma sul palo. E maledizione che continua.
Fernando Santos sceglie l'ex Inter Quaresma dal primo minuto e lo lancia con Nani a supporto di Cristiano Ronaldo.
Avvio di gara su ritmi altissimi con l'Austria subito pericolosa. Ma con il passare dei minuti la squadra di Fernando Santos prende il pieno controllo del possesso palla e costringe gli avversari ad arretrare il loro baricentro.
Dominio territoriale da parte dei ragazzi di Santos, che premono sull'acceleratore e collezionano occasioni: al 22' grande azione di Nani, che arriva sul fondo e mette in area un pallone d'oro per Ronaldo, ma il fuoriclasse del Real Madrid sfiora il palo con un destro di prima intenzione. Alla mezz'ora ancora Nani protagonista: sugli sviluppi di un calcio d'angolo il giocatore del Besiktas colpisce di testa tutto solo, ma centra in pieno il palo. Passano due minuti e Ronaldo si vede chiudere lo specchio della porta ancora da uno strepitoso Almer.
La ripresa vive sul duello Ronaldo-Almer. Al 55esimo gran botta di sinistro dell'attaccante portoghese, fermato solamente da uno strepitoso intervento in tuffo del portiere. Sul conseguente corner ancora Cristiano Ronaldo ci riprova di testa, ma la conclusione è centrale e viene ancora respinta da Almer.
Al 78esimo la possibile svolta della partita: vistosa trattenuta di Hinteregger su Ronaldo in area di rigore, per l'arbitro Rizzoli è penalty. Dal dischetto va lo stesso fuoriclasse del Real Madrid, che chiude però troppo il rasoterra e colpisce clamorosamente il palo. Una vera e propria maledizione in questa partita per il campione portoghese, che all'85esimo si vede anche annullare un gol di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione per chiara posizione di fuorigioco. Finisce senza reti per un Portogallo sfortunato e sprecone, aspettando ancora i gol di Cristiano Ronaldo.
PS: Quando Rizzoli ha fischiato il rigore, io ho subito detto "vabbè, tanto ora glielo para...". Gufata o indovino? Questo è il dilemma...
4 commenti:
Dobbiamo però ammettere che il Portogallo avrebbe meritato di vincere. Con l'Islanda ha combinato ben poco, ma ieri sera ha fatto una grande partita. I tre punti sarebbero stati più che meritati.
Portugal não teve sorte. Merecemos para marcar e vencer. Espero que esta noite contra a Hungria que podemos vencer e se qualificar para a fase eliminatória.
@Artur. Commentare in italiano no, eh? Spero che non arrivi qualcuno a scrivere in islandese o in turco. Altrimenti diventa una babele. E non oso pensare se poi si aggiungeranno anche i cinesi.
scusa. :-)
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