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martedì 10 maggio 2016

BAYERN: UN POKER PER ENTRARE NELLA STORIA MA…

Il Bayern Monaco è matematicamente campione di Germania. Per la quarta volta consecutiva: un record per la Bundesliga. AI bavaresi serviva una vittoria per festeggiare il titolo e vittoria è stata, contro l'Ingolstadt fuori casa (1-2). Decisivo Lewandowski (29 gol in campionato), autore di una doppietta (uno su rigore). Sarebbe stato scudetto comunque, visto che la principale antagonista, il Borussia Dortmund ha perso 1-0 sul campo del Francoforte
La matematica certezza sarebbe arrivata anche prima se nei primi di marzo il Bayern non avesse patito una flessione, perdendo con il Mainz e pareggiando con il Dortmund nello spazio di tre giorni (unica fase della stagione in cui il Bayern ha mancato la vittoria per due giornate di fila) e non avesse pareggiato contro il Borussia Mönchengladbach in casa. I bavaresi, comunque, hanno dominato la stagione in patria: a 1 giornata dal termine, le vittorie sono 27, 4 i pareggi, solo 2 le sconfitte; 77 sono i gol segnati, soltanto 16 quelli subiti. Solo il Dortmund ha provato a tenere il passo (8 punti di svantaggio); il Leverkusen, terzo, è a 18 punti di distacco.


Bayern e Borussia Monchengladbach erano le uniche squadre finora ad aver vinto il titolo tedesco per 3 volte di fila nella storia (addirittura i bavaresi in quattro occasioni diverse nel 1972- 1974, 1985 -1987 e a cavallo del nuovo millennio dal 1999 al 2001). I bavaresi hanno riscritto la storia della Bundesliga diventando la prima squadra capace di conquistare quattro titoli consecutivi. Il ventiseiesimo (anche se per qualcuno sono 25) Deutsche Meisterschale della storia del club bavarese (terzo consecutivo per Guardiola, unico allenatore non tedesco a riuscirci) non può dunque essere derubricato a ordinaria amministrazione.
Per l’ennesima volta Muller e compagni festeggiano lontano da casa la conquista del titolo: dall’apertura dell’Allianz Arena (campo di casa dalla stagione 2005/06) il Bayern non ha mai festeggiato davanti il proprio pubblico (7 campionati vinti: sei festeggiati in trasferta, 1 davanti la tv).
Il titolo nazionale però non cancella l’amarezza per aver perso martedì scorso il treno Champions per Milano. Il titolo per i tifosi è un semplice ripiego, così come l’eventuale Coppa di Germania che il Bayern contenderà al Borussia Dortmund a Berlino il 21 maggio. Il tecnico Guardiola si appresta a lasciare il Bayern senza aver compiuto il colpo grosso: in tre stagioni sono arrivati solo trofei nazionali, eccezion fatta per la Supercoppa Europea e il Mondiale per Club del 2013, frutto del precedente successo in Champions League di Heynckes. Al bel gioco non ha fatto seguito l’en plein di trofei stagionali, cosa che ha reso decisamente amara la staffetta con Ancelotti. Comunque sia dopo il titolo Guardiola vuole portarsi a casa anche la Coppa di Germania. E’ l’unico modo per riscattare, o quantomeno attenuare, la delusione per l’eliminazione dalla Champions League subita per mano dell’Atlético Madrid e per una avventura a Monaco durata tre anni senza mai conquistare una finale di Coppa Campioni e senza mai farsi amare dai tifosi.
 Theseus 

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6 commenti:

Nerazzurro ha detto...

Il Bayern è molto simile alla Juventus. In territorio nazionale campioni e in Europa coglioni. Eheheheheh

Winnie ha detto...

Se non altro il Bayern la Champions League l'ha vinta di recente e soprattutto ha fatto il fatidico Triplete.

Alex ha detto...

Sempre pronti e bravi a tirare in ballo la Juventus. Intanto campioni o coglioni noi continuiamo a vincere, mentre voi vi attaccate ai ricordi (sempre più polverosi) di un Triplete fatto sei anni fa...

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Titolo assolutamente mai in discussione, troppo netta la superiorità di Lewandoski e compagni, solo l'ottimo Borussia Dortmund ha fatto si che la Bundesliga non si chiudesse con oltre 1 mese d'anticipo...ciao!

pippo ha detto...

@nerazzurro,la stagione è stata lunga ,faticosa e....piuttosto deludente.Ti auguro un meritato riposo per ritornare l'anno prossimo fresco,riposato e soprattutto.....lucido.Un saluto.

Mark della Nord ha detto...

Scrivere che la stagione dell'Inter è stata deludente è assolutamente gratuito.
La squadra non partiva certo con i favori del pronostico ed era considerata, unanimemente, la quarta forza del campionato, come poi si è rivelata essere.
Qualora vincesse domani col Sassuolo avrebbe totalizzato 70 punti, tanti quanti sono bastati alla Roma, lo scorso anno, per accedere direttamente ai gironi della Champions.
Le entrate sono aumentate del 10% rispetto allo scorso anno (e senza le coppe!).
Gli spettatori sono aumentati di 8000 unità a partita con una media di 45500 ad incontro, media di gran lunga superiore a quella di tutte le altre squadre della massima serie, comprese le prime tre.
Il valore della società è aumentato di circa 80 milioni di dollari.
Sono stati valorizzati diversi giocatori i quali, se ceduti, procurerebbero una notevole plus-valenza.
Questi i dati e questi i fatti, facilmente verificabili peraltro, pertanto meglio evitare di dire castronerie e inutili parole di circostanza.