E' andata come tutti speravano: niente derby fratricida fra Fiorentina e Napoli . Il sorteggio di Europa League svoltosi questa mattina a Nyon è stato benevolo, quindi, con le due squadre italiane ancora in lizza, che avranno così entrambe la chance di approdare in finale e, è questa la speranza di tutti gli amanti del calcio italiano, giocarsi il trofeo in una finale tutta italiana.
Evitato il derby italiano, ma il calendario prevede un ostacolo durissimo per la squadra di Vincenzo Montella. Impossibile non attribuire i gradi di super favorita al Napoli di Rafa Benitez. Gli azzurri pescano quella che sulla carta era la squadra rivelazione sì ma più debole tra le quattro. Altro discorso per la Fiorentina di Montella, che invece trova l'osso più duro.
Gli ucraini sono senza ombra di dubbio la grande sorpresa di questa edizione di Europa League. La squadra di Markevyč (terza in campionato dietro a Dinamo Kiev e Shakhtar) ha staccato il pass per la prima semifinale europea della propria storia stupendo tutti e contro ogni pronostico: qualificatosi ai sedicesimi come seconda forza nel girone dell'Inter, il Dnipro ha eliminato prima l'Olympiacos ("ripescato" in Europa League come terza classificata nel girone della Juventus in Champions) e poi l'Ajax agli ottavi. Nei quarti di finale il doppio confronto col Bruges non è stato certo di quelli che verranno ricordati a lungo per lo spettacolo espresso in campo (o-o all'andata, 1-o al ritorno), ma gli ucraini sono riusciti nell'impresa di rifilare ai belgi la prima, fatale sconfitta in questa edizione di Europa League.
I campioni in carica del Siviglia approdano alle semifinali di Europa League grazie al sudato 2-2 ottenuto sul campo dello Zenit di Villas Boas (all'andata era finita 2-1 al Pizjuan) e si ripresentano fra le prime quattro dopo aver vinto il trofeo per ben tre volte negli ultimi nove anni (2006, 2007, 2014). Quinti in Liga a due soli punti dal quarto posto del Valencia, gli andalusi hanno nel colombiano Carlos Bacca (in gol anche nella partita di ritorno contro lo Zenit) l'arma più temibile: 24 reti stagionali per lui fin qui (17 in Liga, 4 in Europa League e uno in Coppa del Re). Prima di mandare a casa Hulk e compagni la squadra di Emery aveva liquidato senza troppi problemi il Moenchengladbach e fatto suo il derby spagnolo col Villarreal, con quattro vittorie su quattro nei doppi confronti. Per risalire all'ultima sconfitta europea del Siviglia bisogna tornare al 27 novembre scorso, 2-0 sul campo del Feyenoord nella penultima partita del girone eliminatorio.
Gli azzurri giocheranno l’andata (giovedì 7 maggio) in casa, a differenza dei viola, che saranno di scena in Andalusia, contro la detentrice del torneo. Gare di ritorno in programma il 14 maggio.
Se Fiorentina e Napoli si qualificheranno sarà la quinta finale tutta italiana in questa competizione, dopo le edizioni 1990 (Juventus-Fiorentina), 1991 (Inter-Roma), 1995 (Parma-Juventus) e 1998 (Inter-Lazio).
2 commenti:
Una finale tutta italiana sarebbe bellissima, ma battere il Siviglia non sarà semplice per la Fiorentina.
certo che questo campionato italiano scadente produce 2 semifinaliste di europa league e una di champions.
rischiamo di superare gli inglesi nel raking uefa e nel 2017 potremmo tornare ad avere 4 squadre in champions come nel quinquennio 2001-2006. Mica come nel quinquennio 2007-2012 quando siamo scesi dal secondo al quarto posto attuale. A proposito di campionati scadenti.....
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