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sabato 13 dicembre 2014

IL FUTURO E' NEROVERDE (alla scoperta del Sassuolo)

Eusebio Di Francesco nelle ultime due stagioni è riuscito a plasmare una squadra quadrata e con ottime potenzialità. Una squadra capace di imbrigliare nelle sue reti anche le formazioni più forti del campionato, come la Roma e la Juventus.
Iniziamo dal trio delle meraviglie Sansone-Zaza-Berardi.
In tre hanno 66 anni. Sansone è cresciuto nel Bayern Monaco, Zaza e Berardi sono di proprietà della Juve. Quest'ultimi due hanno già iniziato a stupire, entrando nel giro nella Nazionale maggiore. Zaza vi ha già esordito, segnando in occasione del match contro la Norvegia valido per le qualificazioni all'Europeo del 2016. La sua grande mobilità, unita alle doti acrobatiche e al fiuto del gol, ha fatto innamorare Antonio Conte, che lo ha subito portato con sè.
Berardi, mancino con ottime doti tecniche e balistiche, ha il pedigree del vero fuoriclasse ed un carattere ribelle che ogni tanto fa i capricci. E' attualmente uno dei perni della Nazionale Under 21 di Gigi Di Biagio.

Alle loro spalle, troviamo giocatori con grande esperienza in Serie A come Sergio Floccari e Antonio Floro Flores.

A centrocampo "giganteggia" la solidità di capitan Magnanelli, condottiero di 1000 battaglie. Ha preso per mano la squadra nel lontano 2005 portandola dalla C2 fino alla massima serie.
Accanto a lui una schiera di validi "gregari" con discreta qualità, come Taider, Missiroli, Biondini e Brighi.
Nel reparto arretrato Paolo Cannavaro e Francesco Acerbi. Il primo, vecchio capitano del Napoli scaricato con l'avvento di Rafa Benitez sulla panchina partenopea, rappresenta una sicurezza per la categoria; un elemento dalla grande leadership sotto il quale far crescere al meglio i giovani, come Lorenzo Ariaudo.
Acerbi, dopo aver superato mille problemi a causa del tumore ai testicoli che lo aveva colpito, è tornato sul campo più forte di prima.
Ai loro lati si trova la freschezza di Sime Vrsaljko, giovane terzino croato nel mirino delle grandi, e Federico Peluso, mancino con passato alla Juventus.
Questi quattro formato la muraglia a protezione di Andrea Consigli, estremo difesore acquistato dall'Atalanta nella sessione estiva
Il mister è riuscito a forgiare un gruppo molto unito che vanta la presenza di 9/11 di formazione titolare dal marchio italiano. Alle loro spalle una società solida, l'unica ad avere, oltre alla Juventus, lo stadio di proprietà (Mapei Stadium).
Il presidente Squinzi, proprietario della Mapei e Presidente di Confindustria, ha grosse aspettative per il futuro; continuerà ad investire nella speranza di creare un piccolo Milan, la squadra del suo cuore. Il futuro è neroverde! 
 Francesco Del Bono 

2 commenti:

Stefano ha detto...

Stanno facendo un ottimo lavoro. L'anno scorso hanno colto una salvezza su cui in pochi avrebbero scommesso e quest'anno stanno ben figurando.

Simone ha detto...

Hanno una rosa ricca di giovani interessanti che fra qualche anno potrebbero essere protagonisti in Serie A o in qualche campionato europeo. Tra le squadre che lottano per la salvezza è secondo me quella attrezzata meglio.