ARTICOLI RECENTI

giovedì 10 luglio 2014

DOPO 24 ANNI SARA' DI NUOVO GERMANIA-ARGENTINA

Saranno Germania e Argentina a contendersi i mondiali brasiliani 2014. Come 24 anni fa, a Roma, nei primi Mondiali di calcio che chi scrive segui. Sarà Germania-Argentina, come quella sera di un’estate italiana. Muller contro Messi oggi come Matthaeus contro Maradona allora. Anche allora un’Argentina non brillante arrivò fino in fondo, anche allora l’Albiceleste in semifinale uscì vittoriosa alla lotteria dei calci di rigore, anche allora eroe della serata fu l’estremo difensore argentino che parò due tiri dal dischetto. Romero come Goycoechea, Vlaar e Sneijder come Donadoni e Serena. Dal San Paolo di Napoli al San Paolo brasiliano per un cerchio lungo 24 anni che si chiude. In quell’occasione, come tutti ricorderanno, allo stadio Olimpico di Roma la Germania di Beckenbauer battè 1-0 l'Argentina di Bilardo in virtù del rigore firmato da Brehme all'84esimo.
Ma le due squadre si erano incontrate anche quattro anni prima, sempre in finale. Nel 1986 allo stadio Azteca di Città del Messico l'Argentina di Maradona, nell'edizione della 'Mano de Dios' all'Inghilterra, si impose 3-2 sulla Germania grazie al gol decisivo di Burruchaga all'83', dopo che i tedeschi rimontarono da 2-0 a 2-2 con Rummenigge e Voeller tra il 74' e l'80' (reti albicelesti di Brown e Valdano).
Quello di domenica sarà dunque una sorta di spareggio. E Il terzo appuntamento all’atto decisivo renderà Germania-Argentina la finale più giocata di sempre, una volta in più di Italia-Brasile (1970 e 1994).
Ma Germania-Argentina non è solo la finale più disputata. E’ anche una delle sfide che si è giocata più volte nel corso del Mondiale. Domenica prossima le due squadre si incontreranno per la settima volta. Il bilancio, sinora, sorride ai tedeschi che si sono imposti 3 volte perdendo soltanto 1 (la finale del 1986) e pareggiandone 3. Tedeschi che, giusto per ricordarlo, hanno eliminato l’Albiceleste ai quarti di finale nelle ultime due edizioni del Mondiale.
Insomma sarà una sfida tutta da seguire. Sulla carta i tedeschi partono in leggero vantaggio. Il sonoro 7-1 inflitto ai padroni di casa ha fatto lievitare le quotazioni teutoniche, ma non sempre i tedeschi sono stati brillanti nel corso della manifestazione. Basti pensare al pareggio col Ghana o alla vittoria col fiatone contro l’Algeria agli ottavi. La nazionale di Loew ha dato sicuramente l’impressione di essere squadra solida e compatta e di essere la più seria candidata al titolo anche prima di travolgere il Brasile.
Ma l’Argentina non è da sottovalutare. Contro l’Olanda non ha certo brillato e in generale in questo Mondiale non ha mai dato l’impressione di essere una squadra forte. Ma in una finale tutto può accadere, soprattutto quando puoi contare su quello che molti definiscono il miglior giocatore attualmente in circolazione, ovvero Lionel Messi (io ho trovato più che azzeccata la frase che qualcuno ha scritto su Facebook “Paragonare Maradona con Messi è come paragonare Gian Maria Volonté con Stefano Accorsi.”).
Sebbene entrambe le squadre hanno giocatori capaci di risolvere la partita con una giocata. Da un lato Messi Lavezzi, Higuain, Palacio, Aguero, dall’altro Muller, Gotze, Schurrle, Ozil, Klose.
Riuscirà la Germania a trionfare 24 anni dopo l’ultimo titolo? Riuscirà l’Argentina a compiere il grande smacco di vincere in casa degli odiati rivali? Non resta che aspettare domenica sera per saperlo…


2 commenti:

Mattia ha detto...

Sulla carta non ci dovrebbe essere storia con la Germania superfavorita. Ma nel calcio non si può mai sapere...

Brother ha detto...

Una finale è sempre una sfida che fa storia a sé. La Germania è favorita, ma quante volte è capitato che in una finale ad avere la meglio è stata la squadra che non partiva con i favori del pronostico?