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domenica 6 aprile 2014

CON QUESTA SQUADRA (e questo tecnico) CHE FINALE CI ASPETTA?

“Cosa aspettarci da questo finale di stagione? Meglio rispondere domani. A mente fredda.” Così avevo concluso il mio articolo ieri sera e da qui voglio ripartire. 
Perché considerando l’Inter vista nelle ultime quattro gare e considerando il calendario che ci aspetta (Sampdoria, Parma, Napoli, Milan, Lazio e Chievo) il finale di stagione potrebbe presentarsi abbastanza grigio. Sebbene bisogna ammettere che in questa stagione l’Inter ha dato il meglio con avversarie di un certo spessore. Resta il fatto che potevamo essere in corsa per il quarto posto e invece dobbiamo tenerci stretto il quinto posto facendo attenzione alle avversarie che pressano da dietro.

Ieri sera abbiamo buttato al vento l’ennesima ghiotta occasione per portare a casa la vittoria, anche alla luce del fatto che la partita si era messa subito bene con il gol di Icardi dopo appena sei minuti. Invece dopo la partenza forte e i primi 15-20 minuti giocati con grinta siamo tornati ad essere la solita Inter vista nelle ultime uscite. Senza idee, quasi svogliata, a tratti irritante come un chihuahua attaccato alla gamba.

Mazzarri anche ieri sera ha la sua buona razione di colpe. Come ostinarsi a tenere in panchina Kovacic e farlo entrare solo nella ripresa o non togliere dal campo un Alvarez in versione “stagione 2012-13” inguardabile ed irritante. Dopo nove mesi questa squadra spesso dà la sensazione di non avere ancora un’identità e un gioco. E ciò è abbastanza grave.
Ma, come del resto scrivevo anche martedì scorso, sarebbe riduttivo e ingiusto addossare tutte le colpe sulle spalle di Mazzarri. In campo ci vanno i giocatori. Sono loro che possono decidere in bene o in male una gara. E non è certo colpa dell’allenatore se Handanovic non prova a parare il tiro di Pazienza, se Rolando scivola in piena area di rigore, se D’Ambrosio a momenti fa rimpiangere Jonathan (ed è tutto dire…), se Alvarez non fa una-cosa-una giusta, se Milito tira un rigore inguardabile (ma chi c***o ha deciso che doveva tirare lui il rigore?) che avrebbe parato anche mia nonna seduta in poltrona (permettetemi di aprire una parentesi provocatoria sul rigore, se dobbiamo batterli ad minchiam come ieri sera, tanto valeva continuare a lamentarci perché non ce ne davano a favore). A ciò aggiungiamo anche un pizzico di sfortuna per l’infortunio di Juan Jesus (per lui stagione finita, porca zozza).
Nel complesso stiamo vedendo una squadra che, a mio avviso, sta giocando ben al di sotto delle proprie possibilità. E sono pochi quelli che stanno avendo una continuità di rendimento accettabile. Credo che molti non meriterebbero la riconferma per quello che stanno facendo vedere sul campo.
Spetta a Thohir e al suo entourage decidere chi farà parte della “sua” Inter e chi no. A partire dai dirigenti, passando per lo staff tecnico, finendo ai giocatori. Soprattutto sarà importante avere idee chiare su cosa vogliamo e in quale direzione bisogna andare. E le idee chiare bisognerebbe averle fin da subito. La riconferma di Mazzarri legata all’obiettivo raggiunto, per esempio, credo che sia un errore gravissimo. Se credi in un allenatore e nel lavoro che sta facendo lo devi riconfermare a priori, indipendentemente se arriveremo quarti o decimi. Riconfermarlo solo in caso di raggiungimento di un posto in Europa League può voler dire che non credi più di tanto in lui o che hai intenzione di liquidarlo ma, ovviamente, non puoi dirlo apertamente per evitare che lo spogliatoio diventi più anarchico di quanto già sia.
Chi vivrà vedrà, si dice in questi casi. Credo di averlo già scritto altre volte e ci tengo a ripeterlo: spero che Thohir abbia le idee chiare sul da farsi, altrimenti il problema non sarà solo questo finale di stagione.


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2 commenti:

Nicola ha detto...

Un finale da thriller, considerando chi dobbiamo affrontare.
Mazzarri non ha molte colpe. La rosa é quella che é e spesso i giocatori danno la sensazione di remare contro l'allenatore. Poi parliamoci chiaro, se Milito l'avesse buttata dentro saremmo qui a fare tutt'altro tipo di commenti.

Matrix ha detto...

E' sempre l'allenatore a pagare le colpe di tutti. E in effetti, Mazzarri qualche errore di troppo lo sta facendo. Ma credo che i pessimi risultati siano da imputare soprattutto alla squadra. L'errore di Guarin lunedì sera, quello di Rolando ieri sera, per ricordare i più eclatanti. E non parliamo di una certa leggerezza con cui quasi tutti affrontano le partite.