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mercoledì 5 febbraio 2014

DELIRIO MOGGI "JUVE-INTER NON E' PIU' DERBY D'ITALIA" (e ne ha anche per Hernanes e Mazzarri)

“Basta un po’ di zucchero e la pillola va giù”. Cantava Mary Poppins. Ma non sempre lo zucchero è sufficiente per mandare giù certe pillole. Se non ci credete, chiedete a tal Moggi Luciano, che a distanza di sette anni ancora non si capacità del fatto che il suo bel castello mafioso è stato buttato giù e continua a sparare cazzate facendole passare per sentenze (resto del parere che la colpa non è sua ma di chi glielo permette). E ora che sua odiata Inter non se la passa troppo bene figuriamoci se non perdeva occasione per sguazzarci dentro.
Iniza col sentenziare che Juventus-Inter “non si può più chiamare derby d’Italia. Brera intese definirla così perché a quel tempo Juve e Inter erano le migliori mentre adesso c’è solo “la” migliore, la Juventus. Dell’Inter invece si sono perdute le traccie appena finita l’onda lunga di Calciopoli: oggi è a 26 punti dalla Juve, nel suo alveare normale pre-2006. Più giusto sarebbe adesso chiamare derby d’Italia Juventus-Roma o Juventus-Napoli”. Se sentite dei rumori cupi state tranquilli, è Brera che si sta rivoltando nella tomba.
Già settimana scorsa Sconcerti mise in dubbio che Juventus-Inter potesse chiamarsi ancora ”derby d’Italia”, ora fa lo stesso questo signorino. Ma chi sono questi signori per mettere in dubbio una definizione coniata da un grande giornalista a cui loro non sarebbero degni nemmeno di pulire le scarpe sporche di fango?
Ma andiamo avanti con le perle di saggezza di mister Moggi. “È stato acquistato nel mercato di riparazione Hernanes dalla Lazio. Noi però non sappiano cosa possa riparare un buon giocatore (non un campione) in una squadra anarchica, se i guai vengono soprattutto dalla difesa dove non possono coesistere due “lenti a contatto” come Rolando e Jesus. E in avanti Palacio non può far tutto. Una squadra insomma da ridisegnare con una programmazione che però non è proprio il forte di questa società se pensate che la famosa trattativa Guarin-Vucinic era nata proprio perché l’Inter voleva un attaccante da affiancare a Palacio ed era disposta a sacrificare uno dei suoi migliori centrocampisti. Sapete tutti com’è finita, l’Inter non solo non è riuscita ad acquistare la punta ma addirittura ha comprato un altro mediano, più bravo davanti che in mezzo”.
E naturalmente ne ha anche per Mazzarri “E vogliamo parlare poi del suo allenatore? Mazzarri quando è arrivato venuto ha fatto passare l’immagine del duro che avrebbe cambiato l’ambiente ridando, con il suo carisma, la voglia di vincere e una posizione di classifica degna. Strada facendo si deve essere però accorto che le sue dichiarazioni non avrebbero sortito l’effetto desiderato e allora giù a dare le colpe ai giocatori non adatti alla bisogna. A Milano sono già in molti a rimpiangere Stramaccioni.”
Mi meraviglio come mai non abbia detto la sua anche su Moratti o su Thohir. Probabilmente se li è tenuti per un’altra occasione.
Non ho molto da aggiungere. Credo che le parole dell’ex dg bianconero parlino da sole. A seconda delle simpatie calcistiche, per qualcuno sono sacrosanta verità, per altre banali cazzate di un pluri-condannato.

PS: In realtà una cosa la vorrei aggiungere. Mi piacerebbe che si commentassero solo le parole di Moggi e non si finisse, come spesso accade, a ”guerreggiare” su Calciopoli. Tanto nè interisti nè juventini cambieranno mai opinione. Grazie.

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8 commenti:

Tifosi_si_nasce ha detto...

E' proprio il simbolo dell'anti Interismo...gli darei una medaglia..

Anonimo ha detto...

leggendo questo articolo senza sapere chi è l'autore non avrei avuto molto molto da obiettare!!!!

Mark della Nord ha detto...

Hai detto bene, Entius, la colpa (e gravissima) è di chi offre ancora al soggetto in questione pulpiti da cui far sentire la sua voce.

Che poi è quella di un delinquente pluricondannato, senza più un briciolo di credibilità (tranne che in "particolari" ambienti, nei quali, quello che dice, è sempre inappuntabile e incontrovertibile, e risponde alla più ferrea logica).

Ho scritto tempo fa, sempre su questo blog, che in un paese normale costui starebbe a marcire in galera.

Pertanto le sue dichiarazioni, per come la vedo io, non meritano alcun commento.

O forse uno soltanto.
Mi sembra di sentire uno che, dopo aver paraculato gli Italiani per 20 anni ed essere stato condannato in via definitiva per frode fiscale (e taccio per misericordia dei processi ancora in corso, nei quali i capi di imputazione sono a mio avviso più gravi), grida alla congiura e al "gombloddo", appropriandosi di un copyright, di magistrati politicizzati; e che vorrebbe far riaprire il processo rivolgendosi alla corte europea e portando nuove schiaccianti prove (come se prima non avesse avuto la possibilità di farlo).

Non è curioso il parallelo tra i due, soprattutto per quello che riguarda le "prove schiaccianti" (che per il primo erano le mirabolanti telefonate di Facchetti)?

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Le argomentazioni "tecniche" di Moggi non mi sembrano poi così campate in aria, anzi...ciao!

Carlo Sandri ha detto...

Sono dichiarazioni volutamente provocatorie, secondo uno stile che a me non piace, perché se stai vincendo col vento in poppa e i tuoi avversari sono in grosse difficoltà, ti dovrebbe bastare quello, senza tanto andare ad infierire.
E' chiaro però - senza entrare nel merito della mia opinione, o di cosa sia giusto e sbagliato - che, oltre alla normale rivalità tra tifoserie, pre-esistente e poi esasperata dal caso Calciopoli, e in minor parte dal recente caso Vucinic-Guarin, Moggi ha del rancore personale in più per le condanne subite e le loro conseguenze.

pippo ha detto...

mi attengo come vuole entius a quello che dice moggi:
1.l'inter è tornata quella del pre calciopoli?giusto o sbagliato?la definizione derby d'italia vale per quello che è,una definizione appunto.
2.il mercato dell'inter è stato quantomeno senza una precisa strategia?giusto o sbagliato?
3.personalmente ,come ebbi già modo di dire, a me mazzarri piace,ma se provate a frequentare siti interisti troverete commenti ben più trancianti di quello di moggi.

Gaetano ha detto...

Entius mi attengo a quanto tu chiedi...valutiamo le sue parole.
Mettiamoci al posto di Moggi un qualsivoglia opinionista SKY, RAI o Mediaset e credo che molti non potrebbero far altro che constatare l'esattezza di quanto dice.
Sulla rete girano i video piuttosto esilaranti di un certo Donato Inglese che a mio parere anche se in maniera piuttosto pittoresca esprime ciò che oggi un tifoso interista prova verso alcuni giocatori e/o dirigenti.
La cosa che fa più male e che a dirle sia Moggi, il nemico per eccellenza degli interisti, colui che viene ritenuto l'artefice delle mancate vittorie di quelle Inter che però, diciamolo senza paura di smentite, aldilà del fenomeno Ronaldo, annoveravano giocatori che non sarebbero stati titolari neppure in squadre di serie B a voler essere buoni.
Mi fa specie che in Italia, dove i peggiori criminali sono li al Governo e ci massacrano di tasse uccidendoci giorno dopo giorno, possono parlare senza che nessuno di noi si indigni, mentre se lo fa Moggi c'è indignazione. Lasciamo un attimo da parte i rancori e cominciamo ad aprire gli occhi verso una realtà che ci sta portando allo sfascio
P.S. Chiedo scusa se son finito fuori il seminato parlando di cose che nulla c'entrano con lo sport, ma quando ancora oggi sento e leggo chi dice che Moggi è il male della ns.società, vuol dire che stiamo messi molto ma molto male
Saluti

Mattia ha detto...

Per una volta sono in parziale disaccordo con Entius. Come dice, giustamente, Gaetano le parole di Moggi potrebbero essere quelle di un qualsiasi opinionista sportivo.
E se vogliamo non ha nemmeno detto cazzate. Tu stesso, Entius, rimpiangi Stramaccioni e mi pare di ricordare che qualche giorno fa in un articolo sottolineavi come Mazzarri si fosse presentato con ben altre intenzioni.