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mercoledì 15 gennaio 2014

UNA VITTORIA TANTO ANNUNCIATA QUANTO MERITATA

Incredibile ma vero, quest’anno il Pallone d’Oro non l’hanno dato a Lionel Messi. Il mio pronostico dello scorso anno si è rivelato errato. A trionfare infatti è stato Cristiano Ronaldo che con 1.365 punti ha preceduto Lionel Messi (1.205) e Franck Ribery (1.127). Ad esprimere il verdetto è stata una giuria formata da 184 commissari tecnici, 184 capitani di Nazionali e 173 rappresentanti dei media.
E’ certamente un premio meritato. Perché il portoghese, che aveva già trionfato nel 2008, è insieme a Messi il più forte calciatore in circolazione. Un autentico fuoriclasse, un campione assoluto capace di fare la differenza in qualsiasi momento.
Perché darlo a lui e non a Messi che nell’immaginario collettivo è lievemente superiore alla stella portoghese? Perché il Pallone d’Oro "E' il premio assegnato annualmente al giocatore che si è contraddistinto per il miglior rendimento nell'anno precedente".

E Cristiano Ronaldo, al contrario di Messi che ha trionfato nelle ultime quattro edizioni non sempre rispondendo al requisito richiesto, ha senza ombra di dubbio meritato di trionfare in questa edizione del trofeo.

Nel 2013 Cristiano Ronaldo ha collezionato 59 gol e 16 assist in 50 partite con il Real Madrid e 10 reti, condite da un assist, in nove gettoni con il Portogallo. Insomma, stiamo parlando di un'annata da 69 goal e 17 assist in 59 partite. Conti alla mano la stella del Real Madrid è entrato in ben 86 reti complessive, 1.45 a partite, tre ogni due incontri. A livello internazionale tra Champions League e Portogallo, siamo a quota 25 gol realizzati in 20 partite. Uno strapotere senza confini che si può racchiudere nella tripletta con cui ha battuto la Svezia di Ibrahimovic nello spareggio per i Mondiali brasiliani del prossimo giugno.
Al contrario di Messi ha dimostrato di non essere solo terminale offensivo di una grande squadra ma di sapersi mettere a disposizione dei compagni. Riduttivo tentare di assegnargli un ruolo. A seconda delle esigenze sa essere ala, attaccante, trequartista. In parole povere, un fuoriclasse.
Onestamente né Messi né Ribery mi sono sembrati così continui ed incisivi nel corso dell’anno solare. Né mi pare che ci sia stato un giocatore che abbia fatto meglio del trio di finalisti. Se negli anni scorsi ho avuto qualche perplessità sul vincitore del trofeo, quest’anno la mia opinione è in totale accordo con il giudizio dei giurati. Fermo restando che la mia è semplicemente un’opinione e come tale può essere o non essere condivisa dagli altri.
Come rimane una mia opinione il fatto che questo premio lascia il tempo che trova e che i vincitori avvicendatasi nel corso delle edizioni (alcuni al limite dei ridicolo) ne hanno minato la credibilità (non mi dilungo ulteriormente visto che negli anni scorsi questa mia opinione è stato oggetto di critiche da più parti). Quest’anno poi si ci è messo anche quel genio di Blatter che ha riaperto le votazioni dopo la tripletta di Cristiano Ronaldo contro la Svezia. Decisione rivedibile, senza ombra di dubbio. Pazienza, l’importante che alla fine abbia trionfato chi lo meritava di più. E CR7 lo meritava più di tutti. Vero?

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4 commenti:

Mattia ha detto...

Vittoria meritata a metà. Ribery non è stato altrettanto incisivo ma ha vinto praticamente tutto. Credo che se l'avesse vinto il francese non sarebbe stato uno scandalo.

Mattia ha detto...

Entius scusa, ma credo che tu abbia qualche problema col sito. Spesso apre una pagina di errore oppure di pubblicità.

Entius ha detto...

Sì, ma credo di aver risolto...

Tifosi_si_nasce ha detto...

Era ora che tornasse a rivincerlo sto pallone d'oro! Meritatissimo!