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martedì 5 novembre 2013

SHOW A TORINO, LLORENTE (e il Copenaghen) SALVA LA JUVE

Champions League 2013-2014 – Girone B Quarta Giornata
JUVENTUS-REAL MADRID 2-2
42' Vidal (rig.) - 52' Cristiano Ronaldo - 60' Bale - 65' Llorente
JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Caceres, Barzagli, Bonucci, Asamoah; Vidal, Pirlo, Pogba; Marchisio, Llorente (dal 43’ s.t. Giovinco), Tevez (dal 35’ s.t. Quagliarella). (Storari, Ogbonna, De Ceglie, Padoin, Isla). All. Conte.
REAL MADRID (4-3-3): Casillas; Sergio Ramos, Varane, Pepe, Marcelo; Khedira, Xabi Alonso (dal 25’ s.t. Llarramendi), Modric; Bale (dal 30’ s.t. Di Maria), Benzema (dal 35’ s.t. Rodriguez), Cristiano Ronaldo. (Lopez, Carvajal, Arbeloa, Isco). All. Ancelotti.
ARBITRO: Webb (Ing).

Una Juventus bella solo per un tempo rischia di crollare sotto i colpi del Real Madrid e si salva grazie a Lllorente. La vittoria a sorpresa del Copenaghen contro il Galatasaray lascia aperto il discorso qualificazione per i bianconeri.
Parte molto forte la Juventus che domina per tutta la prima frazione di gioco con il Real Madrid che fatica a tenere il passo. Il primo grande brivido arriva poco prima della mezzora quando il colpo di testa di Marchisio fa gridare al gol tutto il popolo bianconero, ma Casillas si oppone con un intervento di piede tanto prodigioso quando istintivo.
L’ottimo primo tempo bianconero viene premiato a cinque minuti dall’intervallo. Varane interviene in area su Pogba e l’arbitro Webb non ha dubbi a decretare un rigore che sembra alquanto generoso. Meiritato invece il vantaggio che ne consegue con Vidal che spedisce sotto la traversa. All’intervallo Juve in vantaggio.
Ma ad inizio ripresa inizia un’altra gara. Dopo pochi minuti errore clamoroso di Caceres il cui retropassaggio viene intercettato da Benzema che mette Cristiano Ronaldo solo davanti a Buffon. Il portoghese non sbaglia e risultato che torna in parità.
La partita diventa bella e divertente. Xabi Alonso colpisce la traversa con un tiro da fuori area. Dalla’altra parte doppia occasione per Marchisio. Prima para Casillas, sulla ribattuta del centrocampista bianconero è Marcelo a salvare sulla linea.
Ma quando il Real gioca da Real sono dolori per tutti. E al 60esimo arriva il vantaggio madrileno grazie ad un gran bel gol di Bale su assist di Cristiano Ronaldo. Ma la Juventus non ci sta e al 65esimo Caceres pennella un cross per la testa di Llorente che infila il gol del pareggio. Il Real Madrid sfiora il nuovo vantaggio con Benzema che, ben imbeccato da Modric, beffa Bonucci e Barzagli ma spara alto. La risposta bianconera è tutta in un tiro di Tevez che Casillas neutralizza.
Finisce 2-2 una partita spettacolare e bella da vedere. La Juventus avrebbe meritato di vincerla nel primo tempo, il Real Madrid è stato nettamente superiore nella ripresa. Entrambe hanno realizzato il primo gol con la complicità della buona sorte. La Juventus trovando un rigore che oggettivamente mi è sembrato generoso (ma che in Italia danno…), il Real Madrid pareggiando grazie ad un regalo di Caceres. Alla fine credo che siamo tutti d’accordo sul fatto che il pareggio sia un risultato giusto. E in chiave qualificazione alla Juventus può andare bene così visto che il gol di Braaten in Copenaghen-Galatasaray permette ai bianconeri di rimanere a galla e anzi il discorso qualificazione, salvo sorprese, è abbastanza agevole. Basterà battere il Copenaghen e poi andarsela a giocare ad Istanbul dove potrebbe bastare un pari. Più facile di così…

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5 commenti:

pippo ha detto...

il rigore è netto,basta rivederlo da...dietro.il risultato è giusto ma secondo me come al solito ci abbiamo messo molto del nostro non tanto per l'orrore di caceres ma per un atteggiamento troppo timoroso nel secondo tempo(anche se potrebbe essere vero che ha spinto più il real).
se anche il galatasaray avesse vinto nulla sarebbe cambiato,ci giocavamo tutto a istambul.l'unica differenza è che se tutto va bene nel prossimo turno abbiamo 2 risultati su 3.

Nerazzurro ha detto...

Se il Galatasaray avesse vinto la Juventus si sarebbe ritrovata in una situazione abbastanza complicata. Un conto é andare ad Istanbul e potersi accontentare del pari, tutt'altra cosa dover vincere per forza.
Il rigore? Forse volevano compensare quello dato ai madrileni all'andata. Anche se quello era netto, questo un po' meno.

Z7 ha detto...

Ma te che partita hai visto ??? Credo anche io che la juve abbia giocato meglio del Real nel primo tempo e che nel secondo le parti si siano invertite ma senza l'errore clamoroso di Caceres non so come sarebbe finita. Il Real è nulla senza CR7, hanno un'attacco da 200 milioni mentre i nostri tre in attacco li abbiamo pagati 9 milioni in totale. Come fai a giudicare il rigore "GENEROSO". Se vuoi scrivere articoli ci vuole un pò di imparzialità. Il rigore era grosso come una casa ... nessuno ha protestato e non c'è stata nessuna moviola che abbia messo in discussione questo (solo tu). Secondo me hai visto LE IENE

Mark della Nord ha detto...

Rigore o no, questo girone è
il più scarso dell'intera Champions League.

Carlo Sandri ha detto...

Giusto per dimostrare che non mi faccio vivo solo per criticare :p , da juventino apprezzo l'obiettività della descrizione.

Anch'io definirei il rigore generoso, che non significa "inesistente", ma... diciamo che, se non l'avessero dato, non mi sarei sicuramente scandalizzato. Concordo anche sul fatto che possa essere stato dato in un clima di "compensazione" rispetto all'espulszione di Chiellini all'andata.
Non sono d'accordo solo sull'inciso "(ma che in Italia danno…)", anche sabato c'era un rigore abbastanza netto non dato a Giovinco per un fallo di Lucarelli del Parma; purtroppo, complice il fatto che si sia vinto lo stesso, questo tipo di cose non fanno molta notizia.

Il fatto che il Copenhagen abbia vinto la sua partita, poi, è qualcosa più di un miracolo. Non ci avrei scommesso un centesimo e tuttora non mi spiego come sia potuto accadere. Una gran botta di c...