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lunedì 19 agosto 2013

STRAPOTERE JUVE: LA SUPERCOPPA E' BIANCONERA

SUPERCOPPA ITALIANA 2013
JUVENTUS-LAZIO 4-0
23’ Pogba - 52’ Chiellini - 54’ Lichtsteiner - 57’ Tevez
JUVENTUS 3-5-2: Buffon; Barzagli (dal 31’ s.t. Caceres), Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (dal 37’ s.t. Ogbonna), Vidal, Pirlo, Marchisio (dal 21’ p.t. Pogba), Asamoah; Vucinic, Tevez. (Storari, Isla,De Ceglie, Marrone, Padoin, Giovinco, Llorente, Quagliarella, Matri) All. Conte.
LAZIO (4-5-1): Marchetti; Cavanda, Biava, Dias, Radu (dal 13’ s.t . Ederson); Candreva, Biglia, Ledesma (dal 13’ s.t .Floccari), Hernanes (dal 26’ s.t. Onazi), Lulic; Klose. (Bizzarri, Strakosha, Cana, Ciani, Crecco, Novaretti, Gonzalez, Kozak, Rozzi). All. Petkovic.
ARBITRO: Rocchi di Firenze. Assistenti: Di Liberatore-Coriolato. Quarto uomo: Mazzoleni. Giudici d’area: Banti-Damato.

Scordatevi i dubbi e le incertezze della Juventus che abbiamo visto nella tournee americana. Al primo vero appuntamento la Juventus infila quattro-gol-quattro alla malcapitata Lazio e porta a casa la seconda Supercoppa consecutiva (la sesta totale, raggiungendo il Milan). Partita a senso unico, con la Juventus nettamente più in palla di una Lazio apparsa rinunciataria. Sblocca nel primo tempo Pogba, poi nella ripresa nel giro di 6’ Chiellini, Lichsteiner e Tevez chiudono la pratica per un risultato meritato e pesantissimo da digerire in casa Lazio.
Ad inizio gara ci prova subito la Lazio con un sinistro debole di Ledesma, parato da Buffon. La Juve risponde con una conclusione di Vucinic, servito da Tevez, che non trova i pali di Marchetti. All'11 Biglia prova il destro da fuori, palla che finisce sul fondo. Al 20' Marchisio è costretto ad uscire per un problema al ginocchio, entra Pogba che, quattro minuti dopo, gira in porta un cross sporco dalla destra di Lichtsteiner. La Lazio risponde al 33' con un missile di Radu diretto all'incrocio dei pali, Buffon si supera.

La ripresa si apre con cinque minuti da incubo per la Lazio: tra il 52' e il 57' la Juventus trova tre gol che chiudono l'incontro. Apre Chiellini, che concretizza alla perfezione un contropiede orchestrato da Vidal e Lichtsteiner, cala il tris lo svizzero, ben servito da Vucinic. Il 4-0 è invece opera di Tevez che segna da due metri dopo la doppia parata di Marchetti su Pogba. La Lazio accusa il colpo, Vidal impegna ancora Marchetti e Tevez sfiora la manita calciando alto. Biancocelesti che si rivedono al 67' con un destro da fuori di Candreva che impegna Buffon. Al 75' grande occasione per Klose che buca la difesa bianconera ma spara su Buffon in uscita.
Si ricomincia com’era finita. Con la Juve a festeggiare e tutti gli altri a inseguire.
Il risultato di questa sera lascia poche speranze alle avversarie dei bianconeri. Troppo forti, troppo organizzati, troppo ancora affamati di vittorie (alla faccia di chi parlava di appagamento da pancia piena). Difficile dire se questa Juventus può competere a livello europeo con le big del continente ma al momento attuale sembrerebbe proprio che a livello nazionale non ci sono rivali che tengano e Napoli e Fiorentina (quelle che sulla carta sembrano le più accreditate a recitare il ruolo di anti-Juve) dovranno faticare molto per tenere il passo dei Campioni d’Italia.
Questo almeno sembrerebbe il responso di questa sera. Per fortuna la stagione è lunga e può succedere di tutto.

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3 commenti:

BlackWhite ha detto...

Inchinatevi o sudditi al potere bianconero. Anche quest'anno non ce n'é per nessuno!!!!

Stefano ha detto...

La forza della Juventus questa sera é apparsa netta. Una dimostrazione di potenza che, ad una settimana dall'inizio del campionato, non é certo imcoraggiante per le avversarie. Secondo me anche quest'anno in Italia trionferanno i bianconeri.

Nerazzurro ha detto...

Non esageriamo con i trionfalismi. I demeriti della Lazio sono almeno pari (se non superiori) ai meriti della Juventus. Giocare con una punta é stato un errore gravissimo e senza quei 7 minuti di totale black out saremmo qui a parlare di ben altra partita.