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venerdì 14 giugno 2013

PARTE LA CONFEDERATIONS CUP. A QUALCUNO INTERESSA?

Finalmente ci siamo. Fra poco meno di 24 ore inizierà in Brasile l’edizione numero 9 della Confederations Cup che vedrà impegnate le Nazionali vincitrici di ciascuna delle sei competizioni di confederazione (Caf, Conmebol, Uefa, Afc, Ofc, Concacaf), insieme alla squadra detentrice della Coppa del Mondo e alla nazione ospitante. In totale otto squadre, divise in due gironi.
Il gruppo A è quello più interessante. Oltre alle mine vaganti Giappone (vincitore della coppa d’Asia) e Messico (vincitore della Gold Cup), ci sono i padroni di casa del Brasile e l’Italia (vice campione d’Europa). Il gruppo B è il girone della Spagna (Campione del Mondo) che se la vedrà con l’Uruguay (vincitore della Copa America) e la Nigeria (vincitore della coppa d’Africa). Cenerentola del girone l’inesperto Tahiti (vincitore della coppa dell’Oceania).
Inizialmente la Confederations Cup era un torneo amichevole a inviti, tenutosi nel 1992 e nel 1995 in Arabia Saudita con il nome di Coppa re Fahd, salvo poi essere organizzato, a partire dal 1997 con cadenza biennale (quadriennale dal 2005), direttamente dalla FIFA, che ne ha sancito il carattere ufficiale e ha riconosciuto in seguito anche le prime due edizioni come ufficiali.
Squadra più presente e vincente nella Confederation Cup è il Brasile, che ha preso parte a ben 7 edizioni (saltando solo le prime due) vincendo 3 volte il trofeo, seguito dal Messico quest’anno alla sesta partecipazione e dal Giappone alla quinta. I centro-americani hanno trionfato in casa nel 1999, mentre mai ha vinto il Giappone, finalista sconfitto nell’edizione di casa nel 2001. Oltre ai successi di Brasile e Messico già citati hanno alzato la Confederation Cup anche la Francia (nel 2001 e in casa nel 2003), l’Argentina e la Danimarca (rispettivamente vincitrici della prima e della seconda edizione).
L’Italia ha partecipato una sola volta, come Campione del Mondo in carica nel 2009 in Sudafrica, non superando però neanche i gironi. In Brasile gli azzurri di Prandelli sono alla seconda apparizione, partecipando come finalista dell’ultimo campionato europeo (la Spagna vincitrice, anch’essa alla seconda partecipazione, ha liberato il posto all’Italia in quanto già avente diritto a partecipare in quanto Campione del Mondo). Seconda partecipazione anche per i Campioni d’Africa della Nigeria e per l’Uruguay ultimo vincitore della Coppa America. Esordio assoluto per Tahiti, vincitrice della Coppa delle Nazioni oceaniche del 2012 .
Nonostante si giochi a 12 mesi dal Mondiale e veda in campo nazionali di prestigio, credo che l’interesse verso questa competizione non sia poi così elevato. E’ considerata un antipasto del Mondiale ma del fascino del Mondiale non ha assolutamente nulla. Senza voler esagerare credo che in molti ne avrebbero fatto volentieri a meno. A iniziare dagli stessi giocatori che, dopo una stagione logorante, magari non hanno tutta questa gran voglia di disputare anche questo torneo. Considerando anche il fatto che poi li aspetta un'altra dura stagione prima del Mondiale e questa estate poteva essere l’occasione buona per ricaricare le batterie.
Ma ormai sono lì e bisogna giocarsela. Brasile-Giappone aprirà i giochi domani sera. I verdeoro sono insieme alla Spagna i grandi favoriti, un paio di gradini sotto l’Italia e attenzione ad eventuali sorprese che potrebbero arrivare da Uruguay e Giappone.
15 partite in poco più di due settimane. Scommettiamo che molti appassionati di calcio non ne vedranno nemmeno la metà?

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3 commenti:

Stefano ha detto...

In effetti c'é scarsa attesa verso questa competizione. Detto in modo schietto, gliene frega poco a tutti. Poi magari si arriva in finale e faremo a gara per dimostrarla di averla seguita passo passo.

Simone ha detto...

A parte che vincerla porta sfiga. Chi trionfa in Confederations Cup poi ai Mondiali fa una pessima figura.

El Cabezon ha detto...

www.pianetasamp.blogspot.com

Competizione assolutamente inutile ma pur di giocare e spremere più denaro possibile i Padroni del calcio s'inventano qualsiasi cosa...
Visto l'approccio a dir poco molle che solitamente abbiamo verso le amichevoli o i tornei che non siano Europei o Mondiali non mi meraviglierei se uscissimo al primo turno...ciao!