ITALIA-SAN MARINO 4-0
28’ Poli – 34’ Gilardino – 50’ Pirlo – 79’ Aquilani
ITALIA (4-3-3): Buffon (dal 25’ s.t. Sirigu); Maggio (dal 31’ s.t. Abate), Ranocchia, Ogbonna, Antonelli (dal 45’ p.t. De Sciglio); Poli, Pirlo, Aquilani; Diamanti (dal 4’ s.t. Cerci), Gilardino (dal 4’ s.t. Balotelli), Bonaventura (dal 4’ s.t. Sau). (Agazzi, Astori, Bonucci, Chiellini, Giaccherini, Giovinco). All. Prandelli.
SAN MARINO (4-5-1): A. Simoncini (dal 1’ s.t. Valentini); Rinaldi, D. Simoncini, Della Valle (dal 26’ s.t. G. Bollini), F. Vitaioli (dal 33’ s.t. D. Rinaldi); F. Bollini (dal 22’ s.t. Buscarini), Cervellini; Gasperoni (dal 14’ s.t. Berretti), Coppini (dal 1’ s.t. Cibelli), M. Vitaioli; Selva. (Genghini, Andreini, Calzolari, Mazza, Bianchi). All. Mazza.
ARBITRO: Borg (Malta).
L’Italia batte San Marino 4-0 nell’ultima amichevole prima della Confederation Cup (anche se c’è ancora la sfida contro la Repubblica Ceca valevole per la qualificazione ai Mondiali brasiliani).
Prandelli schiera Diamanti e Gilardino in avanti (era dal 1967 che nell'attacco della formazione nazionale nostrana non figurassero due attaccanti militanti nel Bologna), insieme all’esordiente Bonaventura. Al centro della difesa c'è l'inedita coppia Ranocchia-Ogbonna con Maggio e Antonelli sugli esterni. A centrocampo Pirlo, Poli e Aquilani.
Era una prova soprattutto per le seconde linee, schierate in massa. L’Italia fatica un po’ ad ingranare. Sarà che le seconde linee non sono abituate a giocare insieme, sarà che gli stimoli per queste partite sono sempre difficili da trovare per l’Italia.
I primi 28’ sono la presentazione di Aldo Junior Simoncini al mondo del pallone che conta. Il portiere di San Marino, ex terzo e poi quarto portiere del Cesena, para prima sul debuttante Bonaventura, poi concede il bis su Aquilani e quindi addirittura triplica gli interventi decisivi su Gilardino, che vorrebbe segnare davanti ai propri tifosi.
Al 28esimo, quando lo 0-0 comincia a diventare fastidioso per gli Azzurri, segna Poli, che si inserisce bene in verticale dal centro-destra (prima rete azzurra per il centrocampista della Samp). Sei minuti dopo arriva il raddoppio di Gilardino, che segna sulla corta respinta di Simoncini su Aquilani. Per il Gila è il 18° gol in Nazionale. All’intervallo è 2-0. All’ultimo minuto esce acciaccato Antonelli (forte contusione al perone).
Nella ripresa fuori i bolognesi Gila e Diamanti, dentro Balotelli e Cerci. Staffetta tra i debuttanti: dentro Sau per Bonaventura. Dopo cinque minuti Pirlo, uno che gioca sempre, trova il 3-0 su punizione. Bella, angolatissima. Dopo un palo di Balotelli, Aquilani arrotonda il risultato, sfruttando un paperone del secondo portiere avversario, Valentini. Finisce 4-0. Visto lo spessore degli avversari la prestazione azzurra non si può giudicare più di tanto. E’ servito per fare gruppo e per testare le seconde linee. Da registrare la buona prestazione di Antonelli, la solita fame di gol di Gilardino, unico vero centravanti d’area in rosa, la prova molto convincente di Cerci, altro esemplare unico per la sua interpretazione del ruolo di esterno nel 4-3-3 prandelliano. Molto voglioso anche Balotelli a cui è mancato solo il gol. Esordio senza incantare per Bonaventura e Sau.
Contro la Repubblica Ceca, il 7 giugno a Praga, in palio punti per le qualificazioni a Brasile 2014, sarà tutto più complicato. Intanto, bene così, anche se è stato fin troppo facile.
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2 commenti:
Credo che la partita di ieri sera faccia poco testo. Ha più o meno lo stesso valore della sgambata del giovedì.
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