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martedì 21 maggio 2013

IL RISPETTO È UN'ALTRA COSA

Il 26 Marzo 2012 Andrea Stramaccioni, con l'Inter in crisi, notato per aver vinto da pochi giorni la Next Generation Series (la Champions delle squadre primavera) guidando la squadra con determinazione e grinta, preparato e dotato di una certa stoffa e brillantezza, viene chiamato in prima squadra per risollevarla da un periodo nero.
Lui inizia a lavorare e in 7 partite a disposizione ottiene 4 vittorie 1 pareggio e 2 sconfitte, tra cui la superba vittoria per 4 a 2 nel derby.
Tutto ciò porta Moratti, scelto personalmente da lui, a confermarlo senza dubbi e fargli un contratto di 3 anni con l'intenzione di costruire un progetto, sapendo che non sarebbe stato possibile vincere subito e proprio per questo ripartendo da un allenatore giovane che già aveva dimostrato quello che valeva.
In estate fa 3/4 richieste, non viene accontentato, problemi di soldi dicono, e ripiegano su altre scelte secondarie.

Inizia il campionato tra alti e bassi, fino a trovare, con le caratteristiche dei giocatori a disposizione, il modulo giusto e la compattezza che portano a una serie di vittorie consecutive in casa e fuori, toccando l'apice con la vittoria di Torino sulla Juventus, viziata da un primo tempo con errori incredibili dell'arbitro, segno quindi di carattere e gruppo pronto a reagire. Da li inizia l'incubo.

Intanto mette lui la faccia sul caso Sneijder, palesemente gestito malissimo da alcuni dirigenti della società, la squadra che, va bene, è meno brillante di prima e fa un po’ di fatica, ma ci può stare visti gli impegni ravvicinati con l'EL, ma poi iniziano una serie di "sviste" arbitrali, alcune clamorose, che penalizzano il cammino, iniziano infortuni su infortuni di giocatori chiave, le seconde linee non sono da Inter.
Nel mercato invernale, lui ha delle richieste ben precise per cercare di ovviare a questi infortuni ma gli uomini mercato (se cosi si possono chiamare) vanno a infoltire la rosa con gli scarti di altre squadre (Kovacic escluso, unica goccia d'acqua nel deserto), indebolendo ulteriormente la rosa con giocatori presi per far numero, per far credere ai tifosi di essersi mossi sul mercato, ma in modo confusionario senza una logica, prendendo persone anche loro non da Inter.
Intanto gli infortuni e gli episodi continuano e il Mister è costretto a metterci la faccia di fronte a continue critiche e attacchi su di lui, rispondendo sempre in maniera corretta e calma, a volte con la giusta ironia davanti ad alcuni giornalisti che credono di essere chi sa chi, perché lui era l'allenatore anche nella serie di vittorie consecutive e nella vittoria di Torino, non solo nel periodo difficile.
Si arriva nell'ultimo periodo dove anche giocatori colonne che avevano trascinato la squadra nella prima parte non hanno più la forza e non sono più concentrati per dare la grinta a tutto l'ambiente.
Nonostante ciò il presidente conferma e rassicura Strama, contro tutto e tutti, primo perché è stato proprio lui a sceglierlo e secondo capendo che la colpa non poteva essere solo sua ma di un insieme di situazioni avverse, tanto che nell'attesa che finisca questa stagione maledetta si inizia a pianificare il futuro, già con l'idea di modulo e giocatori funzionali a quest'ultimo, che non ha avuto la possibilità di proporre per i diversi motivi detti prima.
Ma poi ecco che c'e qualcosa che non va, finisce la stagione e Strama si trova all'improvviso con un piede fuori dalla panchina, è giovane e inesperto dicono, Mazzarri è l'uomo giusto, mentre gente come Branca e Ausilio, preparatori atletici e quant' altro, che ci hanno fatto sprofondare in questi 3 anni rimangono al loro posto.
Ok tutto questo.. E il progetto?? Il mercato fatto finora?? Gli obiettivi di quest'ultimo fissati per dargli finalmente la squadra che voleva??
Caro presidente, lei lo ha voluto fortemente sulla nostra panchina, lei lo ha difeso fino alla morte, confermandolo più volte e facendogli sentire la fiducia nonostante tutto e adesso tutto questo non conta più all'improvviso? IL RISPETTO È UN'ALTRA COSA!!
Io sto con te Mister!!

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6 commenti:

Winnie ha detto...

Parole al vento. Moratti ha già fatto la sua scelta, aspettiamo solo l'ufficialità.

Entius ha detto...

Sì, lo so Winnie. Però mi sembrava molto lucida come analisi e, nonostante fosse evidentemente di parte, ha analizzato la situazione in modo quasi perfetto. Credo che sia difficile non essere daccordo.

Entius ha detto...

Ovviamente mi riferivo all'analisi non alla mia osservazione.

Entius ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Joker ha detto...

Proprio per questo c e stata mancanza di rispetto secondo me! Cmq grazie entius per aver pubblicato la mia riflessione!!

Anonimo ha detto...

credo che così non si ami l'Inter.....senza gioco,STRA...pazzati da Siena(Real M.?),Cagliari(Barcellona?),Bologna(Bayern?),ecc ecc anche con squadra al completo o quasi,con acquisti sicuramente avvallati dal tecnico (il contrario sarebbe ancor più grave),senza una parvenza di gioco da Inter,confuso nei moduli e nei cambi in corso partita.....ditemi please...quale futuro ?? Fatta salva,ovvio,la Sua signorilità ,anche se a volte la si poteva scambiare per un pizzico di spocchia...