CATANIA - INTER 2 - 3
6' Bergessio - 19' Marchese - 52’ ALVAREZ - 70' PALACIO – 92’ PALACIO
CATANIA (4-2-3-1): Andujar ; Alvarez, Spolli, Rolin, Marchese; Biagianti (32' st Almiron), Lodi; Izco, Castro, Gomez; Bergessio (39' st Cani).
A disposizione: Frison, Potenza, Augustyn, Almiron, Sciacca, Ricchiuti, Keko, Salifu, Messina, Doukara.
All.: Maran.
INTER (4-3-3): Handanovic; Zanetti, Chivu, Juan Jesus, Pereira; Guarin (31' st Cambiasso), Kuzmanovic (1' st Stankovic), Gargano; Schelotto, Rocchi (1' st Palacio), Alvarez.
A disposizione: Carrizo, Di Gennaro, Pasa, Mbaye, Jonathan, Kovacic, Benassi, Colombi.
All.: Stramaccioni.
Arbitro: Bergonzi
L’Inter torna da Catania con in tasca i tre punti, ottenuti dopo 90 minuti di pura sofferenza e dopo essere andata sotto di due gol nel primo tempo.
Stramaccioni ha gli uomini contati pertanto la formazione è quella annunciata con Zanetti, Juan Jesus, Chivu e Pereira in difesa, Gargano e Kuzmanovic a centrocampo e Schelotto, Guarin e Alvarez dietro l’unica punta Rocchi.
Dopo 6 minuti un errore difensivo di Juan Jesus permette a Bergessio di prendere palla e portare in vantaggio i padroni di casa. La reazione nerazzurra è pressoché nulla e al minuto 18 arriva il raddoppio. Punizione dalla trequarti di Lodi, Marchese salta indisturbato in mezzo alla difesa nerazzurra e raddoppia. Per l’Inter è notte fonda. I nerazzurri non riescono a rendersi pericolosi e a creare una azione degna di nota.
Si va all’intervallo sul 2-0 per il Catania e con la sensazione di una squadra allo sbando. Il timore è che finisca come a Firenze e che soprattutto stasera Stramaccioni debba iniziare a fare le valigie.
Nella ripresa il tecnico nerazzurro prova a cambiare qualcosa. Dentro Palacio e Stankovic, fuori un’inesistente Rocchi (sicuro che fosse lui e non una sua riproduzione in cartongesso?) e Kuzmanovic. E’ un’altra Inter e si vede da subito. Anche se proprio Bergessio ha l’occasione per chiudere il match, ma Handanovic compie il suo miracolo domenicale. Passata la paura l’Inter esce allo scoperto e soprattutto sale in cattedra Palacio. Don Rodrigo dopo 7 minuti si allarga sulla destra, arriva sul fondo e mette al centro per l’accorrente Alvarez che di testa accorcia le distanze. Al minuto 70 è invece proprio il Trenza a spedire sempre di testa un bel cross di Pereira e a ristabilire le distanze. L’Inter ora ci crede e prova a vincerla. Dentro anche Cambiasso per un acciaccato Guarin. Alvarez spreca un’occasione d’oro quando invece di provare il tiro serve Schelotto il cui tiro viene respinto da Andujar. Ad un minuto dalla fine è Cambiasso a sfiorare il gol vittoria con la palla che finisce a fil di palo. E quando la partita sembra avviata a concludersi in parità arriva il colpo di scena. Cambiasso si butta nello spazio, riceve palla, scarta un difensore e mette in mezzo per Palacio che di piatto infila il più semplice dei gol facendo esplodere di gioia tutto il popolo nerazzurro che dopo 45 minuti non immaginava minimamente che potesse finire in questo modo (anche se nell’intervallo tra me e me pensavo “è il momento della svolta, ora o mai più”).
L’Inter porta a casa una vittoria importantissima e preziosa tornando da una trasferta con i tre punti dopo 4 mesi (dal trionfo allo Juventus Stadium di inizio novembre).
Un’Inter double face, inguardabile il primo tempo, soddisfacente nella ripresa. L’ingresso di Palacio e di gente d’esperienza come Cambiasso e Stankovic ha cambiato volto alla partita. Dispiace ammetterlo ma i senatori sono ancora capaci di fare la differenza. Anche il reparto difensivo (disastroso nel primo tempo) ha fatto una gara quasi perfetta nella ripresa. In realtà dopo i primi 20 minuti il Catania ha mollato la presa e se avessimo avuto in campo gente “presentabile” saremmo riusciti a creare pericoli anche nella prima frazione.
Bene così. Spero proprio che questa sia la partita della svolta e che, nonostante le tante defezioni, riusciamo ad avere finalmente una continuità di risultati. Nonostante tutto il terzo posto è ad un tiro di schioppo. E da stasera sembra anche più vicino. FORZA INTER !!!
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2 commenti:
Purtroppo il primo tempo è anche frutto della nostra rosa attuale. Con l'attacco ridotto al minimo era normale che dovesse giocare Rocchi per far rifiatare Palacio. Cambiasso e Stankovic hanno cambiato la partita ma bisogna anche ammettere che stiamo parlando di due giocatori un pò avanti con l'età che non possono certo reggere più i 90 minuti.
"..e che soprattutto stasera Stramaccioni debba iniziare a fare le valigie..."
Ho i miei dubbi. Secondo me Strama ha ancora qualche bonus da spendere. Certo, con Moratti non si può mai sapere...
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