Finalmente domenica scorsa è finita quella farsa tipicamente italiana chiamata “squalifica di Antonio Conte” di cui si è parlato per mesi interi come se fosse qualcosa di concreto e che invece aveva la consistenza della profezia dei Maya.
Evito di ritornare sull’eterna questione se Conte fosse o non fosse colpevole perché mi sembra che ne abbiamo già parlato abbastanza. Sorvoliamo sul fatto che la squalifica sia stata ridotta perché anche qui è già stato detto abbastanza. Chiudiamo un occhio sul fatto che tutto era tranne una squalifica visto che il signor Conte allenava regolarmente la squadra durante la settimana e seguiva i suoi ragazzi in tutti gli stadi d’Italia. Mi pare abbastanza riduttivo definire squalifica il fatto che invece di sedersi in panchina si accomodava in un box.
Ma la questione è un’altra. Dopo sei mesi Antonio Conte torna in panchina ed è normale che un tifoso juventino si esalti, che i “Bentornati Mister” non si contino più, che da più parti sia un’inneggiare a quello che ieri era il proprio capitano e oggi è il proprio condottiero. In tutta sincerità credo che anche io avrei avuto lo stesso atteggiamento. E avrei parlato del mio allenatore come di una vittima di un’ingiustizia che torna al suo posto. In fondo essere tifoso è anche questo.
Quello che fatico a capire è invece l’atteggiamento dei giornalisti nei confronti del ritorno del tecnico bianconero. Credo che il tweet del conduttore Alessandro Cattelan riassuma perfettamente il concetto “l’accoglienza riservata a Conte dai media sembra quella riservata a chi ha sconfitto una brutta malattia, non il rientro da una squalifica”. Sky addirittura piazza una telecamera tutta per lui, la “Sky Conte cam”, che lo ha seguito dall’inizio alla fine. E sorvoliamo su tutto quello che i giornalisti hanno scritto e detto nel weekend. Per non parlare degli in bocca al lupo arrivati da più parti, persino dal Presidente Abete.
Suonerebbe tutto così strano, così surreale se la cosa non avrebbe come teatro l’Italia. Solo nel nostro Belpaese gli indagati vengono trattati come eroi, solo qui dal calcio alla politica (strana coincidenza Conte e Berlusconi che ritornano in campo negli stessi giorni…) l’aver commesso qualcosa di illecito (piccolo o grande che sia) ti fa acquistare prestigio e credibilità.
Il disgusto domenicale nel vedere, nel sentire e nel leggere certe dichiarazioni ha lasciato il posto due giorni dopo alla consapevolezza che in un posto come l’Italia certe cose sono ormai ordinaria amministrazione. Sarebbe stato interessante vedere l’atteggiamento dei giornalisti se al posto di Antonio Conte ci fosse stato un altro qualunque allenatore, o se Antonio Conte fosse stato allenatore di una squadra medio-piccola.
“A me non piace la prostituzione intellettuale. Non mi piace, no. Negli ultimi giorni ci sia stata una grandissima manipolazione intellettuale e grandissimo lavoro organizzato per manipolare l'opinione pubblica”. Disse qualche anno fa un tizio portoghese che di mestiere faceva (e fa tuttora) l’allenatore di calcio.
E forse il tizio non aveva tutti i torti. Perché vedendo quello che è successo domenica la definizione di “prostituzione” casca a pennello. Altrimenti come definire questo inchinarsi davanti al padrone? Questo piegarsi fino a formare un angolo retto? Questo continuo e costante leccare il fondoschiena?
Il livello dei giornalisti sportivi in Italia oggi è questo. E sono sicuro che se potessero vedere questo scempio i Gianni Brera e i Beppe Viola si rivolterebbero nella tomba.
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10 commenti:
La Conte-Cam!!!
Abominevoli
saluti
http://mondobiancoceleste.blogspot.com
Impeccabile nelle tue riflessioni che condivido in pieno. Anche se purtroppo questo giornalismo becero non è una novità. La citazione del tizio portoghese risale a quasi quattro anni fa, non ieri.
sorvolo sulla prima parte come al solito alludente ma disinformata(o faziosa fai tu).
due considerazioni:1.se conte fosse stato allenatore di una piccola(per esempio l'albinoleffe di mondonico)nemmeno sarebbe stato tirato dentro.2-altre volte è stato detto,il regolamento è quello e finora è valso per tutti(o dimenticate mou nascosto nelle lenzuola che si intrufola negli spogliatoi o che comunica tramite i-pad)altrimenti si cambi il regolamento che finora però andava bene a tutti.
direi però che i padroni dell'informazione da tanto tempo risiedono a milano e proprio la vicenda conte quest'estate ne è stata l'esempio(ma naturalmente su questo non saremo mai daccordo).
per quanto riguarda il teorizzatore della prostituzione intelletuale(che poi ha praticato quella reale abbandonandovi la stessa notte della vittoria in champions)va detto che mai come nei due anni in cui è stato in italia la stampa è stata così azzerbinata(infatti brera e viola li avreste già trovati rivoltati).
vedete come è stato trattato in spagna non appena è andato in un paese un filino più decente e con giornalisti con un pò più di palle.la scelta della cam disky non c'entra nulla con i vostri deliri ma è semplicemente una scelta giornalistica e opportunistica che chiunque avendo i diritti di sky avrebbe fatto (e a me non è piaciuta).in quanto ad abete diciamo che quello è stato il masimo dell'ipocrisia dopo un'estate passata ad attaccare e bacchettare lui e la juve(ma vedo che molti di voi dimenticano facilmente)ma evidentemente questo mediocre ha un solo intento,rimanere attaccato alla poltrona.adesso basta,ma non se ne può più di sentirvi attaccare a tutto pur di dar contro alla juve e i suoi tesserati.
Articolo impeccabile.
Questa storia è disgustosa.
E del resto lo sappiamo che è così. Proprio l'altro giorno un mio amico mi ha riproposto la fantomatica "classifica virtuale senza errori arbitrali". L'ho sempre ritenuta una vaccata pazzesca e ricordo che quando vinceva l'Inter ci veniva propinata quotidianamente, quasi fosse più importante di quella reale. Oggi è sparita, non ne parla più nessuno. Poi vedi che secondo questa classifica (ripeto, assolutamente inqualificabile) le due squadre più favorite sono giuve e milan ...e capisci perchè non se ne parli più.
Concludo con un "povero pippo".
sun tzu,tutta qui la tua risposta?pensavo che avresti argomentato in modo più efficace.comunque sei poco informato,le classifiche virtuali sono sempre esistite,per esempio ce n'è una di panorama.it che dice che le più favorite sono inter e napoli(e infatti durante inter-napoli è successo di tutto ma nessuno si è lamentato visti i buoni rapporti tra i due presidenti).informati.
P.S.anche per me sono delle boiate allucinanti.
In un paese decente la Juventus avrebbe pagato gli imbrogli moggiani con la Serie C, in un paese decente tutti i personaggi coinvolti nel calcioscommesse sarebbero stati radicati e non graziati o squalificati per finta. I giornalisti fanno quello che gli riesce meglio: i pennivendoli che si prostituiscono.
in un paese decente una squadra che patteggia passaporti falsi (giustizia ordinaria) sarebbe stata punita con la perdita dei punti e la retrocessione nella categoria inferiore, in un paese indecente la medesima squadra viene premiata con uno scudetto virtuale e guarda caso dopo che sono scaduti i termini per la prescrizione emerge pure che la medesima sarebbe stata punibile...
e non aggiungo altro
Ciao.
Leggevo qualche tuo articolo quando ho trovato questo e mi è venuta voglia di commentare,cosa che non faccio spesso.
1: c'era un detto per cui la legge si applica per i nemici e si interpreta per gli amici.
Il "non poteva non sapere" o vale sempre o non vale mai.
Se Conte non poteva non sapere quello che combinavano alcuni suoi giocatori perchè mai Moratti non avrebbe dovuto non sapere del passaporto falso di Recoba per cui Oriali fu condannato?
2: tecnici diffidati o squalificati che via cellulare continuano a "guidare" le proprie squadre nè è pieno il mondo, italia inclusa.
3: è dal 2006 che sento lodare ad angolo retto, questo si, la giustizia sportiva per la condanna alla Juve, ora è improvvisamente declassata per non aver, non so, radiato Conte togliendogli i diritti civili?
4: il paragone Conte-Berlusconi, mi pare perlomeno "spericolato"
5: infine concordo che la" Conte cam" è stata una schifezza immonda!
I soliti stupidi deliri di un intertrista frustato che non meritano nemmeno di essere commentati.
conte?normale attenzione mediatica.parole di massimo moratti(più o meno il significato è questo).spero che almeno questo chiuda la vicenda.o no?
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