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martedì 16 ottobre 2012

VINCE E CONVINCE: QUESTA E' L'ITALIA DI BALOTELLI

QUALIFICAZIONI MONDIALI 2014 – GRUPPO B
ITALIA-DANIMARCA 3-1
33’ Montolivo -  37’ De Rossi - 46’ pt Kvist - 54’ Balotelli

ITALIA (4-3-1-2): De Sanctis; Abate, Barzagli, Chiellini, Balzaretti; De Rossi, Pirlo, Marchisio (dal 29’ s.t. Candreva); Montolivo (dal 40’ s.t. Giaccherini); Osvaldo, Balotelli (dal 44’ s.t. Destro). (Sirigu, Viviano, Maggio, Criscito, Ranocchia, Verratti, Diamanti, El Shaarawy, Gilardino). All. Prandelli.
DANIMARCA (4-2-3-1): Andersen; Jacobsen, Kjaer, Agger, Silberbauer (dal 26’ s.t. Lorentzen); Stokholm, Kvist (dal 14’ s.t. Kahlenberg); Rommedhal, Eriksen, Khron-Deli (dal 37’ s.t. J. Poulsen); Bendtner. (Hansen, Rasmussen, Larsen, Sloth, Kristensen, Jorgensen, Okore, Kahlenberg, Wass. All. M. Olsen.
ARBITRO: Skomina (Slo).

Missione compiuta. L’Italia supera 3-1 la Danimarca a Milano (gol di Montolivo, De Rossi e Balotelli), e grazie anche allo 0-0 di Repubblica Ceca-Bulgaria, va già in fuga nel girone B di qualificazione al Mondiale brasiliano. La Nazionale concede un quarto d’ora agli avversari ma poi quando si mette a giocare fa un figurone.

Poco dopo la mezzora gli azzurri vanno in vantaggio. Sponda di Balotelli per Montolivo, il centrocampista rossonero da fuori area scaglia un destro violento all’angolino. 1-0. Passano quattro minuti e arriva il raddoppio di De Rossi. Come a Yerevan. Cross di Pirlo dalla destra e colpo di testa implacabile del romanista a centro area: 2-0. La partita sembra segnata ma nel minuto di recupero del primo tempo arriva il gol di Kvist a riaprire la partita con un destro al volo che lascia di sasso De Sanctis (stasera titolare per l’indisponibilità di Buffon causa un affaticamento muscolare).

All’intervallo è 2-1 per gli azzurri. Ad inizio ripresa la situazione si complica per la nostra Nazionale. Osvaldo si fa espellere dopo pochi secondi della ripresa per una manata a palla già lontana a Stokholm, che lo pressava.
La partita si mette in salita ma ci pensa Balotelli a rimetterla in discesa al minuto 54 quando devia al volo, con la punta del piedone, uno splendido lancio di Pirlo e fa secco Andersen in uscita tutt’altro che perfetta.
La partita finisce qui con un’Italia brava a gestire il doppio vantaggio e una Danimarca incapace di rendersi pericolosa. Nel finale Destro sostituisce Balotelli che si prende gli applausi di San Siro due anni e mezzo dopo la sua ultima apparizione in quello che per un po’ è stato il suo stadio.
Finisce 3-1. Un’Italia che finalmente rispetto alle ultime uscite non solo vince ma stavolta convince pure. Un buon segnale per il futuro.
Solita prestazione superlativa del centrocampo azzurro con Pirlo, colonna fondamentale del reparto, De Rossi, che ormai segna come un’attaccante facendo fruttare le sue incursioni, Montolivo e Marchisio. Tutta gente coi piedi buoni, capaci di creare, e poi di gestire il vantaggio, quando l’Italia si ritrova con l’uomo in meno.
Ma il valore aggiunto di questa Nazionale è Balotelli. Sabato sottolineavo come si sentisse la sua assenza, stasera non possiamo fare a meno di notare che la sua presenza si sia fatta sentire. Bravo soprattutto nella ripresa quando, con l’Italia in dieci, ha fatto reparto da solo. Come solo i grandi campioni sanno fare.
E ora il cammino azzurro verso il Brasile è tutto in discesa. Almeno si spera.

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2 commenti:

Unknown ha detto...

abbiamo dominato la partita.. super partita di pirlo

http://blogcalciobianconero.blogspot.it

Rudy ha detto...

Nel momento in cui la difesa e l'attacco (che comuqnue ieri sera hanno ben figurato) saranno all'altezza del centrocampo saremo una Nazionale temibile.