Giornalista, tifosa del Padova, conduttrice della trasmissione radiofonica Sport Cafè su Radio Genius, conduttrice televisiva su Cafè24 e vicedirettrice del portale padovasport.tv. Questo l’identikit di Marianna Pagliarin, che ha gentilmente accettato di parlare con noi di Padova, di Serie B e di altro ancora.
1. Come è nata la tua passione per il calcio?
È nata insieme a me. I miei genitori sono sempre stati tifosi di calcio, soprattutto la mamma. Mi sono innamorata di questo sport con i mondiali 94, ammirando le magie di Baggio insieme a mio nonno
2. E la passione per il giornalismo?
Fin da piccola amavo molto scrivere, poi alle medie ho capito che avrei voluto farne un lavoro. E così è stato. Solo in seguito mi sono lasciata affascinare da tv e radio trascurando il mio primo amore per la carta stampata.
3. Il mondo del calcio è ancora un universo maschile o si guarda al gentil sesso che parla di calcio con meno scetticismo?
Indubbiamente si tratta di un universo maschile, ma con grande dignità e professionalità molte donne preparate e competenti si stanno facendo valere nell'ambiente. Serve eccome l'occhio femminile! Nota cose che agli uomini spesso sfuggono!
4. Sei tifosa del Padova per “colpa” di chi?
Non saprei, credo che questa passione sia nata come naturale conseguenza dell'amore per la mia città. Il mio primo ricordo risale alla terza elementare, nel diario di scuola avevo scritto qua e là "Forza Padova!"
5. Come giudichi la stagione dei veneti? Cosa è mancato per approdare ai playoff?
Fallimentare per via degli obiettivi mancati. E credo che non ci sia qualcosa che è mancato, piuttosto qualcosa che avrebbe potuto essere fatto meglio. A partire dal mercato invernale per finire all'approccio forse troppo presuntuoso dei giocatori in alcune partite.
6. Alla fine Torino e Pescara hanno meritato la promozione?
Sì, credo sarebbe da ipocriti dire il contrario.
7. Sassuolo, Verona, Varese, Sampdoria. Chi avrà la meglio nei playoff?
Difficile pronosticare, anche se credo che forse la Samp abbia qualcosa in più.
8. Un giocatore del Padova che è da Serie A?
Mi sento di dire Perin. È giovanissimo, ma tra i pali è un talento straordinario. Lo vedo pronto per il grande salto.
9. Dopo l’esonero di Dal Canto il Padova è alla ricerca di un allenatore. Se la scelta dipendesse da te, tu chi assumeresti?
È una decisione che va ponderata in base a più criteri. Padova è una piazza esigente, passionale e complicata. Non si può più sbagliare! Sinceramente non ho una preferenza, spero solo che arrivi un tecnico carismatico in grado di reggere le notevoli pressioni dell'ambiente.
10. Ipotizziamo che uno sceicco compri il Padova e ti chieda di suggerirgli tre probabili acquisti. Tu chi gli suggeriresti?
Beh se si tratta di uno sceicco suppongo il budget sarebbe piuttosto elevato quindi sarò banale ma uno sarebbe senz'altro Messi. Quanto agli altri due, direi Robben e Thiago Silva
11. Ogni tanto capita che qualche bella ragazza si spogli per festeggiare la vittoria della propria squadra. Tu cosa saresti disposta a fare per la promozione del Padova in serie A?
Di sicuro non uno spogliarello o cose simili!!! Di mio non credo penserei ad un voto...ma se mi proponessero qualcosa di simpatico, perchè no?!
12. Perché secondo te il campionato cadetto rispetto alla Serie A è bistrattato e poco considerato?
Perchè la serie A ha un fascino inarrivabile e consente di ambire alle competizioni europee. Ma da calciopoli in poi il calcio in Italia ha perso tantissimo. Ed ora con lo scandalo scommesse sta perdendo ancora di più.
13. Oltre che tifosa del Padova sei una grande appassionata di calcio. Posso chiederti un pronostico sugli Europei?
A differenza di altri anni sono molto indecisa. Temo che le Big possano far cilecca e che a trionfare possa essere una nazionale inaspettata. E comunque per me sarebbe sorprendente soprattutto se vincesse l'Italia! Dopo il mondiale vinto nel 2006 non abbiamo ancora ricostruito una squadra che sia gruppo. Vedo una formazione poco coesa e costituita da tanti buoni giocatori ma pochi campioni. In Italia negli ultimi anni sono emersi pochi talenti. Forse iniziano a fiorire proprio ora. Ad ogni modo, Forza Azzurri!!
14. Ultima domanda. Marzullo direbbe “fatti una domanda e datti una risposta”. Ma visto che tu sei una giornalista ti dico “fammi una domanda e ti darò una risposta”.
Allora mi riaggancio alla domanda 11! Proponimi un voto da fare per la serie A del mio Padova!!
Potresti indossare la divisa del Padova e, così vestita e sventolando una bandiera della tua squadra del cuore, fare il giro della città. Che dici? Si può fare?
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7 commenti:
Bella intervista. Alcune domande sono scontate, così come anche alcune risposte (per esempio quella su Torino e Pescara) ma per il resto l'ho trovata molto interessante.
Non ho solo capito il perché di questa intervista.
Non c'è un motivo particolare.
Semplicemente sto cercando di realizzare delle interviste con persone poco note con cui mi farebbe piacere dialogare.
OK Entius...bella intervista ma bella anche la Pagliarin!
Non era un'intervista "facile". Questo non è un blog che parla di Serie B, né tantomeno di Padova.
Bravo Entius a trovare le domande giuste (anche se alcune sono di una banalità disarmante).
Forse, visto che lei ha sfiorato l'argomento, una domandina sul calcioscommesse ci poteva stare. Considerando che Milanetto quest'anno ha giocato proprio col Padova...
Hai ragione. Purtroppo ci sono domande che lì per lì non ti vengono e poi invece arrivano.
Tra ieri e oggi mi sono venute in mente almeno 6-7 domande che avrei potuto fare e che non ho fatto.
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