NAPOLI - INTER 1 - 0
59' Lavezzi
Napoli (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Inler, Zuniga; Dzemaili (43' st Dossena); Lavezzi (37' st Britos), Cavani.
A disp.: Rosati, Grava, Fernandez, Pandev, Vargas.
All.: Mazzarri.
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Faraoni, Lucio, Samuel, Nagatomo; Zanetti, Stankovic (21' st Poli), Cambiasso; Sneijder (1' st Pazzini); Milito, Forlan (1' st Cordoba).
A disp.: Castellazzi, Zarate, Palombo, Obi.
All.: Ranieri.
Arbitro: Bergonzi di Genova
Anche a Napoli finisce come ampiamente previsto. L’Inter esce dal San Paolo con una sconfitta e mi auguro che Ranieri stasera si affretti a tornare a casa per preparare il trolley e togliere il disturbo.
Rispetto alla formazione annunciata non c’è Chivu influenzato, al suo posto Faraoni con Nagatomo sull’altra fascia. Perfettamente al loro posto invece i tre matusalemme del centrocampo.
Primo tempo a senso unico del Napoli che attacca e cerca di rendersi pericoloso mentre l’Inter si limita ad arginare gli attacchi avversari. L’unico pericolo nerazzurro arriva sul finire del tempo con una punizione di Sneijder.
Nella ripresa Ranieri dà il suo solito “tocco” alla partita. Fuori Sneijder e Forlan dentro Pazzini e Cordoba. La squadra si schiera con una sorta di 3-4-3 con Cordoba, Lucio e Samuel in difesa e Faraoni a fare il terzo attaccante insieme a Milito e Pazzini.
L’Inter parte bene e cerca di andare all’arrembaggio. Il Napoli però prende quasi subito le misure e dopo un doppio salvataggio di Lucio che copre un erroraccio di Cordoba, arriva il gol napoletano. Bella azione di Dzemaili, palla a Lavezzi che tira sul palo più lontano dove Julio Cesar non può arrivare. E’ l’1-0.
Ranieri corre ai ripari (vabbè, si fa per dire…) inserendo Poli per Stankovic. Ma non cambia nulla. Al 78esimo la possibile svolta della partita con l’espulsione di Aronica, reo di un fallo su Faraoni.
In superiorità numerica ci si aspetta l’arrembaggio finale dell’Inter e invece è il Napoli a rendersi pericoloso. L’unico tiro in porta dell’Inter arriva a pochi minuti dal fischio finale quando Nagatomo crossa in area dove Pazzini di testa sbaglia il possibile gol del pareggio (tra l'altro era un gol più difficile da sbagliare che da segnare).
Finisce 1-0. L’ennesima sconfitta di un periodo davvero nero. Cinque sconfitte su sei gare nel girone di ritorno sono un ruolino di marcia che non ricordo e che probabilmente non è mai stato realizzato dall’Inter. Urge un cambiamento di rotta. Scontato che Ranieri verrà rispedito e che si sceglierà una soluzione interna con Baresi e Figo.
Facile prendersela con Ranieri, anche perché ci sta mettendo molto del suo. Ma in questo momento dovrebbero fare le valigie in molti. Da Stankovic che si permette il lusso anche di arrabbiarsi per la sostituzione ai vari Cambiasso, Cordoba, Forlan, Zarate. Tutta gente che andrebbe almeno spedita in panchina per un po’. Ecco perché alla soluzione interna preferirei un allenatore esterno che arrivi e faccia piazza pulita di tutto e tutti. La situazione non è grave, di più. Qualche settimana fa provocatoriamente scrissi che il nostro obiettivo dovevano essere i 4-5 punti necessari per salvarci. Per ora i fatti mi stanno dando ragione.
PS: Vi informo che da settimana prossima non scriverò più articoli sulle partite dell’Inter (che probabilmente neanche vedrò più) e che saranno sostituite da partite di minore interesse (per esempio Cagliari-Lecce o Chievo-Cesena).
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2 commenti:
Nooo, non voglio leggere certe cose. Fai tanto il tifoso sfegatato e poi scrivi che non vedrai nè commenterai più le partite dell'Inter.
Ma vaaaa
Magari cambio idea...
In ogni caso, non ti piacerebbe leggere un'interessante articolo su Bologna-Novara, per esempio.
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