MAZEMBE: Kidiaba; Nkulukuta, Kimwaki, Mihayo, Kasusula; Bedi; Kabangu, Ekanga, Kasongo (dal 1’ s.t. Kanda), Singuluma; Kaluyituka (dal 43’ Ndonga)
A Disposizione: Bakula, Tshani, Mabele, Kanyimbu, Kayembe, Sunzu, Mwepu, Mvete.
All. N’Daye.
INTER: Julio Cesar; Maicon, Lucio, Cordoba, Chivu (dall’8’ s.t. Stankovic); Zanetti, Motta (dal 41’ s.t. Mariga), Cambiasso; Pandev, Milito (dal 24’ s.t. Biabiany), Eto’o
A Disposizione: Castelazzi, Orlandoni, Materazzi, Benedetti, Santon, Muntari, Nwanko, Alibec.
All. Benitez.
ARBITRO: Nishimura (Gia).
Campioni del Mondo!!! I Campioni del Mondo siamo noi. L’Inter s’issa sul tetto del mondo e guarda tutti dall’alto in basso forte del suo quinto titolo e di un anno solare fantastico e difficilmente ripetibile (per chiunque, non solo per l’Inter).
Benitez, che ritrova Maicon, a sorpresa rinuncia a Stankovic e schiera una sorta di 4-4-2 con Maicon, Lucio, Cordoba e Chivu in difesa, Cambiasso e Thiago Motta centrali di centrocampo con Zanetti ed Eto’o sugli esterni e Milito e Pandev in attacco Soluzione tattica che fa storcere il naso a molti.
L’Inter parte calma, quasi come se non avesse fretta di colpire ma aspettasse solo il momento giusto. Il Mazembe, che nel prepartita si esibisce in una pittoresca preghiera collettiva sulla linea di porta, non sembra possa impensierire più di tanto.
E così intorno al quarto d’ora di gioco Samuel Eto’o in cinque minuti spiega ai congolesi che per quest’anno può bastare, che il loro percorso è al capolinea. Al 13’ il camerunese inventa di prima il passaggio per Pandev che si inserisce al centro dell’area, il macedone è freddo con un tocco di esterno sinistro all’angolino. E’ il gol del vantaggio.
Ma dopo 5 minuti Eto’o mette il personale sigillo alla gara. Zanetti recupera palla a destra, scambia con Cambiasso e crossa: Pandev prova a stoppare per sé, in realtà rallenta la palla per Eto’o, che prepara il tiro di destro: preciso all’angolino. Due a zero, segue misteriosa esultanza con due borse della spesa che il camerunese, premiato come miglior giocatore del torneo, si guarderà bene dallo spiegare.
L’Inter a questo punto potrebbe dilagare se Milito non sprecasse due occasioni clamorose.
Lanciato in contropiede due volte, prima si fa stregare da una finta di Kidiaba, poi si fa recuperare da Kasusula.
E nella ripresa, non contento, il Principe concede il tris di occasioni sprecate, non trovando la deviazione di testa su cross di Stankovic.
Il 3-0 che chiude il match arriva nel finale di tempo quando Stankovic pesca un freddo Biabiany sul filo del fuorigioco. Il francese è bravo a controllare la palla e trafiggere il portiere africano.
Finisce in trionfo con l’Inter che ritorna sul tetto del mondo dopo 45 anni, con capitan Zanetti che alza l’ennesimo trofeo e con i tifosi nerazzurri che fanno festa.
Siamo campioni del mondo. L’ennesimo sogno lungamente inseguito è stato raggiunto. Siamo sul tetto del mondo ed è una sensazione piacevole, stupenda, difficile da raccontare.
Campioni del Mondo. Quinto titolo in sette mesi, unica squadra a diventare nello stesso anno campione d’Italia, Campione d’Europa e Campione del Mondo (ci riuscì anche l’Inter di Herrera nel 1965). Il mondo è ai nostri piedi. E il nostro cuore non è mai stato così orgogliosamente nerazzurro.
FORZA INTER !!!
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6 commenti:
Hai detto bene! Orgogliosamente nerazzurri!
CAMPIONI DEL MONDO!
Son tutti bravi a vincere con Seongnam e Mazembe. Campioni del Mondo? Ma se anche nel Trofeo Moretti c'è più competività...
Giusto con queste squadrette potete vincere voi...
Caro Alex, per vincere Seongnam e Mazembe abbiamo prima dovuto vincere la Champions League. E per vincere la Champions League abbia dovuto battere Chelsea, Barcellona e Bayern Monaco.
Invece di sminuire i trionfi altrui inchinatevi ai nuovi CAMPIONI DEL MONDO!!!
GRAZIE MOURINHO DI AVERCI PORTATO FIN QUI: SIAMO CAMPIONI DEL MONDO
Per il Pupazzo è ora che si levi dai coglioni. Ieri sera, all'improvviso, gli è venuto il coraggio? RAUS PUPAZZO.
Ciao Entius. :)
LeNny
;)
Se siamo giunti fin qui è merito di Mourinho ma se siamo saliti sul tetto del mondo è merito del Pupazzo. Non credi?
No, credo sia per la volontà dei giocatori. Punto. :)))
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