CLASSE A – Analisi e commenti sul Campionato Italiano
ü Napoli, Roma, Milan, Inter, Juventus racchiuse in tre punti. La classifica di questo inizio di campionato conferma che le favorite alla corsa scudetto sono quelle ipotizzate alla vigilia con l’aggiunta della Roma. Il Napoli rimane la squadra da battere. È la più forte, è la più organizzata, è la più completa sotto ogni punto di vista. Qualche perplessità sulla Juventus. Sembrava avesse un attacco atomico, ma finora ha fatto clamorosamente cilecca.
ü Nonostante ad inizio stagione Entius non fosse d’accordo, io continuo a vedere un’Inter da scudetto. Secondo me è tra le più attrezzate per lo scudetto e se Chivu riesce a blindare la difesa (troppi gol presi finora), i nerazzurri possono essere i veri antagonisti del Napoli come un anno fa.
ü La sorpresa è la Roma. Sinceramente non mi aspettavo che la formazione di Gasperini fosse così in alto. Non so fino a quando potrà durare, magari fra un mese o due dovremo rivedere questo giudizio, ma finora i capitolini hanno mostrato solidità difensiva, fondamentale se là davanti gli attaccanti creano e concretizzano poco.
ü La palma di delusione di questo inizio di stagione va senza ombra di dubbio alla Fiorentina. Solo 3 punti raccolti, zero alla casella vittorie, tre sconfitte in tre turni casalinghi. Ci aspettavamo che la squadra viola potesse essere tra le protagoniste di questo campionato, ma finora è stata veramente deludente.
ü Posso dire che non mi aspettavo un’Atalanta così? Sinceramente l’operato di Juric la scorsa stagione era stato parecchio deludente (esonero a Roma, ultimo posto in classifica al Southampton) e pensavo che anche a Bergamo trovasse qualche difficoltà. Invece il tecnico croato al momento non sta facendo rimpiangere Gasperini.
ü È dalla stagione 2017-18 che alla seconda sosta non si arrivava senza alcun esonero in panchina. Un dato sicuramente incoraggiante, ma che non credo sia destinato a durare a lungo. Sono in tanti i candidati a non arrivare a mangiare il panettone (anzi, per meglio dire, a non mangiare le castagne). Pioli alla Fiorentina, Baroni al Torino, Cuesta al Parma, giusto per citarne tre (ma anche Vieira a Genova e Zanetti a Verona non possono dormire sonni tranquilli).
ü Confrontando la classifica attuale con quella della scorsa stagione alla sesta giornata, salta all’occhio un interessante +6 della Roma e un deludente -6 del Torino. Tra le squadre “in attivo” Cagliari, Bologna e Atalanta con un +3, mentre in passivo c’è la Fiorentina con un -4 e la Lazio a -3 (insieme a Genoa e Verona).
ü Appunto doveroso sul mio Parma. Cuesta era una scommessa, è presto per dire se sarà una scommessa vinta o persa, ma il Parma visto finora non ha brillato e non mi ha convinto più di tanto. Io avrei preferito puntare sul tecnico d’esperienza, ma è anche vero che pure Chivu lo scorso anno era una scommessa. E alla fine abbiamo centrato l’obiettivo della salvezza.
ü L’ultimo appunto lo lascio per voi. Diteci la vostra su questo inizio di stagione della Serie A.
MATTIA. Il Calcio è la metafora della vita. O forse è la vita ad essere la metafora del calcio. Sono più di 20 anni che sto cercando di capirlo.
2 commenti:
La Roma ha fatto un'ottima partenza, ma l'aspettiamo sulla lunga distanza. Per il momento concordo con te, è la vera sorpresa di questo inizio di campionato.
E concordo anche sulla deludentissima Fiorentina. Tutto si poteva immaginare, tranne che dopo sei giornate fosse ancora all'asciutto di vittorie.
Rispondo sull'appunto in cui sono stato chiamato in causa. Sì, l'Inter si è rilanciata dopo una partenza incerta, ma prima di metterla tra le pretendenti allo scudetto aspettiamo di vederla nelle sfide che contano. Le trasferte contro Roma e Napoli ci diranno molto in tal senso.
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