sabato 1 marzo 2025

INTER, MAGIA DI DIMARCO, MA IL NAPOLI SI SALVA NEL FINALE

Serie A 2024 – 2025 – 27^ Giornata 
NAPOLI INTER 1
22’ DIMARCO – 87’ Billing

NAPOLI (3-5-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Politano (38' st Ngonge), Gilmour (34' st Billing), Lobotka, McTominay, Spinazzola (38' st Olivera); Raspadori (32' st Okafor), Lukaku. 
Allenatore: Conte. 
INTER (3-5-2): J. Martinez; Bisseck, Acerbi, Bastoni (35' st De Vrij); Dumfries, Barella, Calhanoglu (6' st Zielinski), Mkhitaryan (35' st Frattesi), Dimarco (6' st Pavard); L. Martinez, Thuram (20' st Correa). 
Allenatore: Inzaghi.
Arbitro: Doveri. 

L’attesissima sfida scudetto finisce in parità. Al San Paolo-Maradona è Dimarco ad illudere l’Inter a metà primo tempo con una bellissima punizione. Ma il secondo tempo è a senso unico e nel finale il Napoli riesce a strappare un pareggio, tutto sommato meritato. Tutto invariato in vetta con l’Inter che ha un punto sul Napoli e tre sull’Atalanta che oggi non è andata oltre lo 0-0 in casa col Venezia. 
Pessimo l’arbitraggio di Doveri che non vede un rigore su Dumfries (McTominay lo travolge in area) e un bruttissimo fallo di Rhamani su Thuram (era quasi un intervento da rosso), ma state pur certi che domani nessuno si indignerà o solleverà polveroni. Del resto non è mica la prima volta in questa stagione che subiamo arbitraggi così “discutibili”. 
Inzaghi si presenta con la formazione migliore possibile. Bisseck vince il ballottaggio con Pavard: è questa l’unica novità. 
Il match in avvio è molto tattico, ma anche piuttosto intenso: le squadre si aggrediscono a vicenda e i duelli fisici non mancano in nessuna zona di campo, così come qualche episodio di nervosismo fin dai primissimi minuti. Rhamani entra malissimo su Thuram, fallaccio quasi da rosso che però l’arbitro non rileva minimamente, non fischiando punizione e, ovviamente, non estraendo nessun cartellino. Poi è McTominay a franare su Dumfries: rigore nettissimo che non l’arbitro non vede (o fa finta di non vedere) e il Var non rileva (forse erano al bar a prendere un caffè). Sugli sviluppi dell’azione fallo dal limite su Calhnoglu. Punizione che Dimarco infila nel sette con un tiro degno di Maradona. 
I padroni di casa reagiscono e al 34esimo vanno vicini al pareggio, ma il sinistro al volo di Lukaku in spaccata scuote solamente l'esterno della rete. La squadra di Conte si riversa in avanti, preme, ma pericoli veri per Martinez non ne arrivano e anzi al 41esimo è ancora Dimarco ad avere una buona chance per il raddoppio, murata da Rrahmani a pochi passi dalla porta. Al 45esimo tocca a Bastoni immolarsi su una girata ravvicinata di Lukaku e poco dopo a Buongiorno respingere un tiro-cross pericolosissimo del solito Dimarco. 
Nei primi minuti della ripresa, Inzaghi perde Dimarco e Calhanoglu per infortunio sostituendoli con Pavard (visto che gli esterni mancini sono tutti indisponibili) e Zielinski.. La squadra nerazzurra si ritrova sostanzialmente rintanata nella propria metà campo, soffre, ma stringe i denti e rischia pochissimo fino al 65esimo, quando McTominay impegna Martinez con un destro potente ma non particolarmente angolato. 
Entra Correa per Thuram e successivamente De Vrij e Frattesi rilevano Bastoni e Mkhitaryan. 
La pressione partenopea non accenna a diminuire di intensità e all'87esimo viene premiata: la percussione di Lobotka libera al tiro Billing, Martinez è strepitoso con i piedi, ma il danese è reattivo sul tap-in e fa 1-1. 
Spinta dal "Maradona" la squadra di Conte prova anche a vincerla nel finale, quella di Inzaghi va in apnea rischiando qualcosa all'ultimo respiro con Martinez ancora attento su Ngonge, ma riesce a strappare un punto prezioso. 
Finisce 1-1. Risultato più che giusto per quello che si è visto in campo. C’è stato un sostanziale equilibrio con un Napoli che nel secondo tempo è stato leggermente migliore rispetto all’Inter. Un’Inter non impeccabile, con un reparto offensivo poco incisivo (Correa non pervenuto, non capisco perché si ostini a farlo giocare) e un centrocampo molto in affanno. La vittoria ci avrebbe permesso di prendere il largo. Andare a +4, considerando il calendario fitto che ci aspetta, sarebbe stato un bel margine. Ma pazienza. Per stasera va bene così. Alla luce anche di un arbitraggio molto molto discutibile, direi che è un punto da tenersi stretto. FORZA INTER !!! 

PILLOLE STATISTICHE 
- Napoli e Inter hanno pareggiato entrambe le sfide stagionali di Serie A per la prima volta dal 2017/18. Più in generale, le due squadre hanno chiuso in parità tre sfide di fila nel torneo per la prima volta dal periodo tra aprile 2014 e marzo 2015. 
- Federico Dimarco è l'unico difensore con almeno quattro gol e quattro assist in questa stagione di Serie A. 
- L’Inter ha segnato un gol su punizione diretta in Serie A per la prima volta dal 9 novembre 2022 contro il Bologna, anche in quel caso rete di Federico Dimarco. 
- Da quando Federico Dimarco ha segnato il suo primo gol su punizione diretta in Serie A (v Sampdoria il 12 settembre 2021) solo Cristiano Biraghi (sette) ha realizzato più reti dalla medesima situazione rispetto al nerazzurro (tre) tra i difensori nella competizione. 
- Nelle ultime cinque stagioni di Serie A (dal 2020/21) solo due difensori hanno tagliato il traguardo dei 20 gol nel torneo: Theo Hernández (24) e Federico Dimarco (20). 
- L’Inter ha pareggiato una gara di Serie A per la prima volta dal derby contro il Milan giocato da squadra in trasferta dello scorso 2 febbraio (1-1); più in generale questo è il primo pari lontano da San Siro nel torneo da quello contro il Monza del 15 settembre scorso (1-1). 
- Per la prima volta una squadra di Antonio Conte è rimasta per cinque match consecutivi senza vincere in Serie A (quattro pareggi e una sconfitta per il Napoli nelle ultime cinque gare del torneo).
ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.

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2 commenti:

Nicola ha detto...

Il secondo tempo si è sofferto un pò più del dovuto, ma non abbiamo preso particolari rischi. Fino al gol.
Magari con un arbitraggio imparziale potevamo portarla a casa..

Nerazzurro ha detto...

"Magari con un arbitraggio imparziale": qua si scivola facilmente nella fantascienza assoluta.