CLASSE A – Analisi e
commenti sul Campionato Italiano
Dopo la sconfitta subita domenica contro la Roma, la quarta di fila in un 2025 ancora senza vittorie (non vince dal 28 dicembre 2024, 2-1 al Monza, ha raccolto appena due punti nelle ultime sette partite di campionato e, complici le quattro sconfitte consecutive, è precipitata al terzultimo posto in classifica in Serie A, a -1 dall'Empoli quartultimo), il Parma ha esonerato il tecnico Fabio Pecchia, nonostante un contratto da poco firmato fino al 2027. La squadra gialloblu al momento è terzultima in classifica con 20 punti, uno in meno dell'Empoli che ad oggi sarebbe salvo. Fabio Pecchia era al Parma da due stagioni e mezzo: l'anno scorso aveva conquistato la promozione in Serie A.
Sulla panchina dei ducali approda Cristian Chivu. Per l'allenatore, ex difensore di Roma e Inter e che aveva allenato la Primavera nerazzurra dal 2021 al 2024 vincendo nel primo anno il campionato di categoria, è la prima esperienza come tecnico in Serie A. Il 44enne rumeno, che in precedenza aveva anche guidato Under14, Under 17 e Under 18 dell'Inter, ha firmato fino al 30 giugno 2026.
Superata la concorrenza di Igor Tudor, che inizialmente era la prima scelta degli emiliani ma ha preferito attendere un'altra chiamata, e quella di Andrea Pirlo che tuttavia non aveva avuto contatti col Parma.
Quella di Chivu è sicuramente una scelta azzardata, una scommessa che si potrebbe vincere o perdere. In questo momento e visto la situazione di classifica delicata dei ducali sarebbe stato preferibile affidare la panchina ad un allenatore navigato, che sapesse come muoversi nella palude in cui è finita la formazione emiliana.
Poi magari a maggio il Parma si salverà e festeggeremo tutti felici la scelta azzeccata di puntare su Chivu. Ma se così non fosse? Se a maggio ci dovesse toccare un mesto ritorno in Serie B? (ipotesi a cui al momento non voglio nemmeno pensare).
Pare che il tifoso medio debba essere sempre ottimista e guardare con fiducia al futuro. E allora… Benvenuto mister Chivu e speriamo, per il bene del Parma, che la sua avventura nella Serie A italiana inizi nel migliore dei modi.
PS: Con Pecchia sale a otto il numero di allenatori esonerati dall'inizio della stagione in Serie A. L'elenco si apre con Daniele De Rossi, licenziato il 18 settembre 2024 e sostituito da Ivan Juric. Il secondo esonero della stagione è quello di Luca Gotti a Lecce: il tecnico ha lasciato i salentini il 9 novembre 2024 ed è stato sostituito da Marco Giampaolo. La terza panchina a saltare è stata quella di Ivan Juric, esonerato a sua volta il 10 novembre 2024 e poi sostituito da Claudio Ranieri. Il 19 novembre è toccato ad Alberto Gilardino lasciare per fare spazio a Patrick Vieirà al Genoa. A ridosso di Natale, il 23 dicembre, l'addio di Alessandro Nesta a Monza: al suo posto è arrivato Salvatore Bocchetti. Il penultimo in ordine di tempo, prima di Pecchia, è stato quello di Paulo Fonseca al Milan: il portoghese è stato esonerato il 30 dicembre 2024 e sostituito da Sergio Conceicao. Il 10 febbraio proprio Bocchetti è stato esonerato a Monza e sostituito dal ritorno di Nesta.
MATTIA. Il Calcio è la metafora della vita. O forse è la vita ad essere la metafora del calcio. Sono più di 20 anni che sto cercando di capirlo.
Vuoi rimanere sempre aggiornato sui nuovi contenuti? Clicca qui
3 commenti:
Sono d'accordo con te: è decisamente un'azzardo. Ma non è detto che non vada a buon fine.
Io credo che ci siano le premesse per centrale l'obiettivo della salvezza. Certo, è un po' una scommessa, un'azzardo, ma chi l'ha detto che le scommesse non si possano vincere?
Secondo me farà bene. Ci sono tutte le premesse positive.
Posta un commento