Summer Goal. IL SOGNO DEL TERZO PORTIERE, L'INTRAMONTABILE MILLA E...

 L'APPUNTO 

Qualche giorno fa con alcuni amici si fantasticava davanti ad un aperitivo sul sogno di fare i calciatori. Chi sognava di fare l’attaccante, chi avrebbe voluto fare il numero 10 alla Baggio o alla del Piero, chi avrebbe voluto essere il nuovo Pietro Vierchwood. 

E poi ci sono, che avrei voluto fare il terzo portiere. Sì, mi sarebbe piaciuto fare proprio il terzo portiere. Non il portiere titolare che gioca sempre, non il portiere di riserva che magari ti tocca ogni tanto sostituire il titolare, no, semplicemente il terzo portiere. 

Il terzo portiere sta lì, bello tranquillo in panchina, nessuno che gli rompe le scatole o lo critica per aver preso un gol evitabile, a fine mese incassa il suo bel stipenduccio (che magari non sarà ricchissimo, ma proporzionato all’impegno richiesto…) e caso mai la squadra vince un trofeo è campione anche lui e può sfoggiare il trofeo nel curriculum (mi viene in mente una battuta che gira spesso tra i tifosi interisti: Orlandoni ha vinto più Champions League di Buffon). 

Certo, lascia che siano gli altri a prendersi le luci della ribalta, non potrà mai aspirare ad un grande club, non arriverà mai in Nazionale, ma se ad uno sta bene, che c’è di male? 

Sì, in un’altra vita farò il terzo portiere in Serie A. Ho deciso.

 LA FOTO 

VALERIO FIORI. Terzo portiere al Milan. Due presenze in nove stagioni. Mette in bacheca uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana, due Champions League, due Supercoppe UEFA e una Coppa del Mondo per club.
PAOLO ORLANDONI. Terzo portiere all’Inter. In Sette stagioni, gioca sei partite. Ha vinto cinque campionati, quattro Supercoppe italiane, tre Coppe Italia, una Champions League e una Coppa del Mondo per club.
E scusate se è poco… 

 LE ULTIME PAROLE FAMOSE 

Il calcio si gioca con la testa. Se non hai la testa, le gambe da sole non bastano – Johan Cruyff 

Non c’è niente di più umiliante di vedersi parare un rigore da un portiere così cretino da non capire la finta – Giuseppe Meazza 

Qual è la cosa peggiore del lavoro di un calciatore? Sono le interviste – Leo Messi

 CAMPIONI 

ROGER MILLA 

Considerato uno dei migliori giocatori africani di tutti i tempi. Detiene il primato di calciatore più vecchio a segnare nella fase finale di un campionato del mondo, essendo andato a segno con il Camerun ai Mondiali del 1994 all'età di 42 anni e 133 giorni.

 80NOSTALGIA 

Qualcuno tra i più giovani ha una vaga idea
di cosa possa essere sta cosa?

 TWITTANDO 

“Il calcio è un gioco semplice: 22 uomini rincorrono un pallone per 90 minuti, e alla fine il #RealMadrid vince”.#UCLfinal

— CALCIOMANIA 90 (@EntiusDRC) June 1, 2024

ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.