De Rossi, Fabregas, Gasperini, Gilardino, Gotti, Inzaghi e Pecchia. Questi nomi rappresentano i sette allenatori che sono stati confermati alla guida dei propri club, verso la Serie A 2024/25.
L’altra parte, ossia il 65% delle squadre (13 su 20), ha optato per il cambio di guida tecnica, rendendo il prossimo campionato italiano di difficile lettura.
Tanti stravolgimenti sono arrivati nelle zone basse della classifica dell’ultima stagione ma non solo: per citarne alcune, le nuove gestioni di Thiago Motta, Fonseca e Conte hanno rivoluzionato le realtà di Juventus, Milan e Napoli.
Sarà, dunque, un campionato di forti cambiamenti nelle squadre, chissà se avrà ripercussioni evidenti anche sui piazzamenti a fine anno.
Nuovi staff tecnici che incideranno sulle scelte sportive e, dunque, di calciomercato dei club, alla ricerca di calciatori idonei per i principi tattici importati.
Allo stesso tempo, giocatori in ombra nella passata stagione hanno l’opportunità di riscattarsi, ripartendo da zero con il nuovo allenatore.
Cercare di tornare ai fasti di un tempo, con il miglior allenatore possibile.
Questo l’obiettivo di Leonardo Spinazzola che in questa sessione di mercato è passato dalla Roma al Napoli. L’ex Roma sarà indispensabile come “quinto” sia a destra che a sinistra, nello scacchiere tattico dei partenopei.
Un azzurro che punta a diventare leader è Mattia Zaccagni. La nuova stagione lo vedrà cambiare il numero sulle spalle, prendendo la 10 dell’ex Luis Alberto, con Baroni che lo vede centrale nel proprio progetto. I due ex-Verona possono trovarsi a meraviglia e Zaccagni sa di dover prendersi la squadra sulle spalle, dopo le partenze dei veterani Felipe Anderson e Immobile.
Tanta “rabbia” sportiva per Riccardo Orsolini, escluso dai convocati di Spalletti per EURO 2024. Il talento ex-Atalanta non ha vissuto una stagione eccelsa con Thiago Motta, che spesso lo utilizzava da subentrato. Il nuovo allenatore Italiano ne riconosce la duttilità e qualità offensiva, ragioni per cui Orsolini sarà messo nelle migliori condizioni per rendere al top e, chissà, riconquistarsi la maglia azzurra.
Poche partite giocate in Serie A, causa squalifica, e un Europeo senza luci. Così Nicolò Fagioli si appresta a iniziare la stagione in bianconero. I nuovi arrivi di Douglas Luiz e Thuram ridurranno molti spazi ai centrocampisti presenti in rosa; allo stesso tempo, l’ex Cremonese ha caratteristiche uniche e Thiago Motta glielo riconosce
Scaldare la panchina in Serie A e regalare bonus in Europa: questo il riassunto delle ultime due stagioni di Antonin Barak nella Fiorentina. Grande concorrenza e un rapporto mai completamente solido con Italiano hanno portato il giocatore ceco ad avere più spazio in campo europeo, spesso contraddistinto da grande turnover.
Palladino gli sta dando spazio in questo precampionato e, addirittura, vorrebbe arretrarlo a centrocampo, garantendogli più minuti. L’exploit con il Verona della stagione 2021/22, con ben 11 gol e 4 assist, deve essere la bussola del classe 1994.
L’ultimo, ma non per importanza, che è a caccia di rilancio è Samuel Chukwueze, talento nigeriano del nuovo Milan di Fonseca. La passata stagione non è stata all’altezza dell’investimento fatto per l’ex Villareal: 20 milioni versati nelle casse degli spagnoli, per un bottino 33 presenze con 3 gol e 3 assist.
MATTIA. Il Calcio è la metafora della vita. O forse è la vita ad essere la metafora del calcio. Sono più di 20 anni che sto cercando di capirlo.
1 commento:
I giocatori in cerca di riscatto sono tanti. Giusto citarne alcuni, ma l'elenco è piuttosto lungo.
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