UNA PARTITA DA VINCERE A TUTTI I COSTI

Lo scudetto è ormai conquistato, anche se la coppa ufficiale verrà consegnata all'Inter al termine della sfida contro la Lazio alla penultima giornata (l'ultima che giocheremo in casa in questa stagione). 

La festa di domenica scorsa è ormai archiviata, sebbene resterà nei nostri cuori ancora per molto molto tempo (volevo scrivere per sempre, ma mi sembra di esagerare). 

Ma ci sono ancora 4 partite da giocare e soprattutto alcune soddisfazioni che dobbiamo prenderci, una delle quali è vedere retrocedere Sassuolo e Udinese. Parlo a titolo personale, ma non ho dubbi che molti dei tifosi nerazzurri la pensano come me e farebbero carte false per aggiungere l'ennesima soddisfazione a questa strepitosa stagione. 

E, guarda un po’ il caso, stasera sul nostro cammino c'è proprio il Sassuolo. Superfluo sottolineare che i tre punti stasera sono d'obbligo. Perché affondare ulteriormente il Sassuolo sarebbe motivo di soddisfazione massima, perché dobbiamo vendicare la sconfitta dell'andata (tra l'altro i neroverdi sono gli unici che in questa stagione non abbiamo battuto: questa lacuna va colmata), perché con noi hanno sempre giocato come fosse una finale mondiale mentre spesso e volentieri contro “altri” avversari si sono scansati, perché abbiamo buona memoria e ci ricordiamo perfettamente cosa avvenne due stagioni fa all'ultima giornata con la formazione neroverde che regalò la vittoria al Milan (quel sorriso di Consigli al momento del primo gol subito non l'abbiamo dimenticato e aspettiamo solo il momento giusto per riprenderci la nostra vendetta). 

Ecco perché a prescindere da chi scenderà in campo stasera al Mapei Stadium ci aspettiamo una super prestazione e soprattutto una super vittoria da parte dei nostri ragazzi. 

Inzaghi sembrerebbe orientato ad attuare un po' di turnover, per far rifiatare i titolari e per dare spazio a chi in questa stagione ha giocato meno. In porta potrebbe trovare spazio Audero. In difesa Bisseck dovrebbe affiancare De Vrij e Bastoni, con quest'ultimo che però potrebbe lasciare spazio a Carlos Augusto. A centrocampo Dumfries giocherà sull'out destro, mentre a sinistra ci sono tre opzioni: il titolare Dimarco, Carlos Augusto, oppure Buchanan. In mezzo i tre titolari Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan si giocheranno una maglia da titolare con Asslani e Frattesi. Infine in attacco Sanchez dovrebbe affiancare Lautaro Martinez, che spera di ritrovare il gol perduto (non segna dal 28 febbraio). 

Come già scritto, stasera non prendo in considerazione altro risultato che non sia la vittoria. Pretendo i tre punti come se fosse un derby o una partita contro la Juventus. Sarebbe perfetto infilargli un “Settebello” come capitò nelle prime due stagioni dei neroverdi in Serie A, ma in alternativa va benissimo anche un semplice e banale 1-0. L’importante è che a trionfare siano i colori nerazzurri. Perché non si fanno sconti a nessuno ed è venuto il tempo di vendicare i torti subiti. E perché mai come quest’anno dobbiamo continuare a prenderci delle belle soddisfazioni. Capito miei cari ragazzi Campioni d’Italia. FORZA INTER !!!

ENTIUS. Giornalista mancato, tifoso nerazzurro, blogger per passione. Appassionato di calcio da quando i Mondiali di Italia ’90 gli cambiarono la vita. Ha deciso che scriverà un libro prima o poi.