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domenica 18 dicembre 2022

IL RE È MESSI, ARGENTINA CAMPIONE DEL MONDO !!!

WINTER WORLD CUPCalcioMania 90 Racconta il Primo Mondiale Invernale di Calcio 
Mondiali di Calcio “Qatar 2022” – FINALE 
ARGENTINAFRANCIA 3 3 
23’ Messi (Rig.) – 36’ Di Maria – 80’ Mbappé (rig.) – 81’ Mbappé – 109’ Messi – 118’ Mbappé (rig.) 

Rigori: Mbappé (F) gol, Messi (A) gol, Coman (F) parato, Dybala (A) gol, Tchouameni (F) fuori, Paredes (A) gol, Kolo Muani (F) gol, Montiel (A) gol. 

ARGENTINA (4-3-3): E. Martinez; Molina (1' pts Montiel), Otamendi, Romero, Tagliafico (16' sts Dybala); De Paul (12' pts Paredes), Fernandez; Mac Allister (11' sts Pezzella); Messi, Alvarez (13' pts Lautaro Martinez), Di Maria (19' st Acuna). 
A disp.: Armani, Rulli, Almada, A. Correa, Foyth, Lisandro Martinez, Palacios, Guido Rodriguez, Gomez. 
All.: Scaloni 
FRANCIA (4-2-3-1): Lloris; Koundé (16' sts Disasi), Varane (8' sts Konaté), Upamecano, Theo Hernandez (26' st Camavinga); Tchouaméni, Rabiot (6' pts Fofana); Dembélé (41' Kolo Muani), Griezmann (26' st Coman), Mbappé; Giroud (41' Thuram). 
A disp.: Areola, Mandanda, Guendouzi, Pavard, Saliba, Veretout. 
All.: Deschamps 
Arbitro: Marciniak (Polonia)
Gol, emozioni, spettacolo, colpi di scena. L’Argentina è campione del Mondo dopo aver regalato insieme alla Francia 120 minuti (più la lotteria dei rigori) di una Finale Mondiale che resterà nella storia come una delle più belle (se non la più bella) che ci ricordiamo.
Per 80 minuti si è vista in campo solo l’Argentina che di fatto aveva chiuso la partita nel primo tempo con un rigore di Messi e un gol di Di Maria. L’Albiceleste già pregustava il trionfo quando di botto, a 10 minuti dalla fine, arriva il colpo di scena che nessuno si sarebbe mai aspettato: in 97 secondi Mbappé riporta il match in parità. Si va ai supplementari. Messi la chiude nei primi minuti del secondo tempo supplementare, Mbappé la riapre pochi minuti dopo. La lotteria dei rigori premia l’Argentina con Koman e Tchouameni che sbagliano il penalty, ma entrambe le squadre avrebbero meritato di portarla a casa. 
Complimenti all’Argentina, campione del mondo dopo 36 anni, complimenti a Messi che finalmente può festeggiare il tanto sospirato trionfo Mondiale (ma per favore non paragonatelo a Maradona), complimenti a Scaloni, tecnico ad interim che riporta l’Albiceleste sul tetto del mondo, complimenti a tutti e 26 giocatori, il trionfo è merito di tutti loro, anche di quelli che hanno giocato poco o sono rimasti tutto il Mondiale in panchina. 
Nel primo tempo c'è in campo una sola squadra, quella Argentina, trascinata dai 60mila spettatori sugli spalti, mentre la Francia fa da spettatore non pagante. 
Il match si sblocca dopo 21 minuti: Dembélé si fa saltare netto da Di Maria e poi lo stende in area. Marciniak non ha dubbi e indica il dischetto. Messi spiazza Lloris e porta avanti i suoi. Nemmeno la rete subita dà la giusta scossa alla Francia, che non riesce a cambiare ritmo e anzi subisce il raddoppio in contropiede al 36esimo dopo un'azione tutta di prima: Mac Allister innescato da Molina serve Di Maria sul secondo palo e il Fideo non lascia scampo a Lloris. 
Deschamps prova a correre ai ripari con un doppio cambio al 41esimo: fuori Dembélé e Giroud e dentro Kolo Muani e Thuram. Un dato rende idea del disastro francese: nessun tiro in porta e nemmeno verso Emiliano Martinez.
L'inerzia del match non cambia a inizio ripresa, con l'Argentina che tiene senza problemi il comando del gioco. Lloris salva su De Paul, Alvarez e in uscita su Mac Allister. Poi al 64esimo la mossa che probabilmente cambia l’inerzia del match: Scaloni toglie Di Maria, il migliore in campo, e inserisce Acuna, preferendo coprirsi invece che andare alla ricerca del terzo gol. Deschamps si gioca anche le carte Coman (per Griezmann) e Camavinga (per Theo Hernandez). Il primo tiro dei Bleus arriva solo al 68esimo, un colpo di testa a lato di Kolo Muani. Poi Mbappé dà segnali di vita al 71esimo, con una conclusione dal limite alta. 
La Francia ha bisogno di una scintilla, che si materializza in un regalo di Otamendi al 79esimo quando stende Kolo Muani in area. Sul dischetto va Mbappè, Martinez intuisce la direzione ma nulla può. Partita riaperta all’improvviso. Passano 97 secondi e l’attaccante del PSG trova il pareggio con un destro al volo. Il gol del pareggio è una mazzata per Messi e compagni, che soffrono una Francia rivitalizzata dall'insperato pareggio. Marciniak assegna 8 minuti di recupero, dove si segnalano due ghiotte occasioni, una per parte: al 94esimo Martinez si salva in due tempi sul diagonale di Rabiot, mentre al 97esimo Lloris alza sopra la traversa il sinistro forte ma centrale di Messi. 
Si va ai supplementari. Il primo supplementare è di marca argentina, pericolosissima nel finale con l'ingresso di Lautaro Martinez per Alvarez e Paredes per uno stremato De Paul. Al 105esimo proprio il Toro ha sul piede il pallone giusto, ma Upamecano salva in spaccata, poi Varane alza sopra la traversa il destro di Montiel da fuori. Un minuto dopo Acuna in verticale per l'attaccante nerazzurro, ancora una volta contrastato con successo dal centrale del Bayern Monaco. 
E' una finale spettacolare e nel secondo extratime ancora un'emozione dopo l'altra: Lloris si distende sul rasoterra nell'angolino di Messi (107esimo), ma un minuto dopo capitola: la Pulce scambia con Lautaro Martinez, Lloris respinge sul Toro e Messi non sbaglia a porta vuota, nonostante il tentativo in extremis di Upamecano. 
L'Argentina pregusta la vittoria ma l'ennesimo colpo di scena è dietro l'angolo: Montiel respinge con un braccio largo la conclusione di Mbappé. Altro rigore. Che lo stesso gioiello francese non sbaglia dal dischetto per il 3-3. Marciniak assegna 3 minuti di recupero e nell'ultimo di questi ancora grandi emozioni: prima Martinez respinge con il piede la conclusione di Kolo Muani, poi Lautaro Martinez conclude a lato di testa. Si va alla lotteria dei rigori, che inizia con i gol dei due numeri 10. Per la Francia sbagliano, però, Coman e Tchouameni, l'Argentina è un cecchino e quando Montiel batte Lloris un intero popolo esulta per un Mondiale che mancava da 36 anni. PILLOLE MONDIALI 
• L'Argentina ha vinto la Coppa del Mondo per la terza volta (dopo il 1978 e il 1986), 36 anni dall'ultimo trionfo nel 1986. Solo l'Italia (44 anni dal 1938 al 1982) ha avuto un divario maggiore tra la vittoria di due Mondiali. 
• L'Argentina è la seconda squadra nella storia a vincere la Coppa del Mondo dopo aver perso la partita inaugurale nella competizione (1-2 contro l'Arabia Saudita), dopo la Spagna nel 2010 (0-1 contro la Svizzera). 
• Quattro delle ultime cinque finali di Coppa del Mondo sono andate ai supplementari, tante quante nelle prime 16. 
• Kylian Mbappé è il secondo giocatore a segnare una tripletta in una finale di Coppa del Mondo dopo Geoff Hurst in Inghilterra-Germania nel 1966. 
• Questa è la terza volta che due giocatori segnano una doppietta in una singola finale di Coppa del Mondo: i brasiliani Vava e Pelé nel 1958 e gli italiani Colaussi e Piola nel 1938 nelle precedenti due occasioni. 
• È la seconda volta che ci sono due giocatori che hanno segnato sette gol in un Mondiale, dopo il 1970 (Jairzinho e Gerd Müller). 
• Dall'edizione del 1966, Lionel Messi ha segnato o fornito assist in più partite di Coppa del Mondo di qualsiasi altro giocatore (14). 
• Kylian Mbappé (23 anni, 363 giorni) è il giocatore più giovane a raggiungere 10 gol in Coppa del Mondo, superando Gerd Müller (24 anni, 226 giorni). 
• Quattro gol su rigore per Messi in questo Mondiale: eguagliato il record per un giocatore in una singola edizione (quattro per Rob Rensenbrink nel 1978 e quattro per Eusébio nel 1966). 
• L'argentino Lionel Messi ha collezionato la sua presenza numero 26 ai Mondiali, diventando il detentore del record di tutti i tempi per il maggior numero di partite giocate nel torneo e superando Lothar Matthäus (25). 
• Detentore del record per numero di partite (26), Lionel Messi è diventato, al 23° minuto di Argentina-Francia, il giocatore con più minuti giocati nella storia dei Mondiali (2314), davanti a Paolo Maldini (2216). 

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5 commenti:

Mattia ha detto...

Finale che ricorderemo per molto tempo (forse per sempre). E' stato veramente un grande spettacolo e sono daccordo con te quando scrivi che avrebbero meritato entrambe di vincere. Un grande applauso a Francia e Argentina.

Theseus ha detto...

Alla vigilia si diceva "vinca il migliore" e alla fine ha vinto il migliore. Fermo restando che, come scrive anche Entius, chiunque avrebbe vinto avremmo potuto dire "ha vinto il migliore". Una partita stupenda e straordinaria. Ad un certo punto quasi speravo non finisse più.

Nerazzurro ha detto...

Una Nazionale andata avanti a colpi di rigori (cinque in sette partite, credo sia un record) non poteva che vincere... ai rigori.
Battuta a parte, trionfo sicuramente meritato.

Ciaskito ha detto...

Era già tutto scritto. Messi, Mbappé o Neymar dovevano arrivare in finale e alla fine doveva vincere Messi.
Guardate i rigori che gli hanno dato, quello con la Polonia, quello con la Croazia, anche quello della finale. Che rigori sono? Ma dai !!!

Ciaskito ha detto...

Per non parlare del fatto che il gol del 3-2 di Messi era da annullare perché i giocatori della panchina erano sul rettangolo di gioco. Ma questo all'arbitro non interessava....