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mercoledì 19 gennaio 2022

INTER, QUALIFICAZIONE CON BRIVIDO: LA DECIDE SENSI

COPPA ITALIA 2021-2022 – Ottavi di Finale 
INTER EMPOLI 3
13' SANCHEZ – 61’ Bajrami – 76’ Radu (aut.) – 90’ RANOCCHIA – 104’ SENSI 

INTER (3-5-2): Radu; D'Ambrosio, Ranocchia, Dimarco; Dumfries, Vidal (20' st Barella), Gagliardini (32' st Dzeko), Vecino (20' st Calhanoglu), Darmian (20' st Perisic): Lautaro (4' pts Sensi), Correa (6' pt Sanchez). 
A disposizione: Handanovic, Cordaz, De Vrij, Kolarov, Skriniar, Bastoni. 
Allenatore: Inzaghi 
 EMPOLI (4-3-1-2): Furlan; Fiamozzi (26' st Stojanovic), Romagnoli, Viti, Marchizza (40' st Ismajli); Asllani (8' pts Fazzini), Stulac, Bandinelli (1' st Henderson); Zurkowski (1' st Bajrami); Cutrone, Pinamonti (1' st Ricci). 
A disposizione: Ujkani, Vicario, Damiani, Tonelli, Rizza, Pezzola. 
Allenatore: Andreazzoli 
 ARBITRO: Sacchi 

Battendo 3-2 l’Empoli l’Inter si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia, ma lo fa al termine di una partita ricca di emozioni e di colpi di scena. Sembra tutto facile quando dopo nemmeno un quarto d’ora Sanchez porta in vantaggio i nerazzurri, ma la formazione di Inzaghi non la chiude e l’Empoli trova il pari appena superata l’ora di gioco. Non contenta la formazione toscana trova anche il 2-1 con Cutrone (e la decisiva deviazione di Radu). L’Inter la raddrizza sul gong con Ranocchia che al 91esimo trova il 2-2 con una splendida semi-rovesciata che manda le due squadre ai supplementari. Nell’extratime Sensi, l’uomo che non ti aspettI, segna il gol che vale la qualificazione. 
Massiccio turnover di Inzaghi che propone Radu in porta, D’Ambrosio, Ranocchia e Dimarco a formare il terzetto difensivo, Dumfries, Vidal, Gagliardini, Vecino e Darmian in mezzo al campo, Correa e Lautaro Martinez in attacco. 
La gara inizia male per la formazione nerazzurra. Dopo tre minuti Correa si infortuna. Al suo posto Sanchez. E’ È proprio il cileno che al 13esimo sfrutta al meglio un cross di Dumfries, colpendo di testa e firmando l'1-0. Poco prima della mezzora un passaggio sbagliato del portiere ospite favorisce Lautaro Martinez che recupera il pallone e scarica per due volte in porta trovando però altrettanti guizzi di Furlan che si fa così perdonare in modo spettacolare. 
La ripresa inizia come si era concluso il primo tempo, A senso unico con l’Inter padrona del campo. Al 47esimo i nerazzurri sfiorano il raddoppio con un colpo di testa di Ranocchia che termina di poco alto. Risponde Bajrami, con un sinistro che manca di poco il bersaglio. Il giocatore empolese è ispirato e al 61esimo trova il gol del pareggio controllando in area nerazzurra e spedendo il pallone dove Radu non può arrivare: 1-1. 
Inzaghi sceglie di richiamare Vidal, Vecino e Darmian ed affidarsi a Barella, Calhanoglu e Perisic. Furlan è ancora una volta reattivo su Sanchez che prova subito a ristabilire il vantaggio. Al 76esimo il colpo di testa di Cutrone provoca l'autogol di Radu: il pallone sbatte sotto la traversa e poi sul tacco dell'estremo difensore prima di finire in porta per l'1-2. 
Entrano Dzeko e Ismajli per Gagliardini e Marchizza. Gli ultimi minuti sono più che concitati: i padroni di casa spingono alla ricerca del pari, gli ospiti rischiano, ma non rinunciano ad attaccare. Alla fine è Ranocchia a trovare il gol che salva l’Inter da una prematura e clamorosa eliminazione, realizzando il 2-2 con una splendida acrobazia. Nei minuti di recupero e sull'onda dell'entusiasmo Sanchez segna anche il terzo gol dell'Inter, ma in fuorigioco. 
Si va ai supplementari. I ritmi inevitabilmente calano nel primo tempo supplementare e i due allenatori effettuano un cambio a testa: in campo Sensi e Fazzini per Lautaro e Asslani. Gli ospiti sembrano non averne più ed è l'Inter a sfiorare più volte il tris. Il subentrato Sensi (già con la valigia pronta per la Sampdoria) indovina la conclusione vincente al minuto 104. È il gol che sancisce la qualificazione nerazzurra. 
Finisce 3-2. Un’Inter non impeccabile, ma mai doma riesce ad acciuffare i quarti di finale e aspetta la vincente di Roma-Lecce che si disputerà domani sera. I nerazzurri pagano il massiccio turnover, ma alla fine la raddrizzano con gli uomini che non ti aspetti. Una buona iniezione di fiducia per le prossime gare e un severo ammonimento: mai sottovalutare l’avversario. FORZA INTER !!!

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PILLOLE STATISTICHE 
• L'Inter disputerà i quarti di finale di Coppa Italia per la 47a volta e per l'ottava stagione consecutiva. 
• Per la seconda stagione consecutiva, l'Inter si è qualificata ai quarti di finale di Coppa Italia attraverso i supplementari (vs Fiorentina in 2020/21): i nerazzurri hanno passato il turno in quattro delle ultime sei occasioni in cui hanno disputato i tempi supplementari in Coppa Italia. • Sono 20 i marcatori stagionali dell'Inter, più di ogni altra squadra nei cinque grandi campionati europei considerando tutte le competizioni. 
• L'Inter è imbattuta in 11 confronti di Coppa Italia contro l'Empoli, grazie a 10 successi e un pareggio - quella toscana è la squadra che i nerazzurri hanno affrontato più volte senza mai perdere nella competizione. 
• Con la rete di Nedim Bajrami, l'Empoli ha segnato un gol contro l'Inter in Coppa Italia 33 anni, 11 mesi e 9 giorni dopo l'ultima volta (10 febbraio 1988, Giuseppe Incocciati). 
• Tutti gli ultimi due gol di Andrea Ranocchia sono arrivati in Coppa Italia dall'80' minuto di gioco in avanti.
   
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1 commento:

Winnie ha detto...

Come siamo bravi noi a complicarci la vita...
Anche se comunque l'Empolil si è dimostrato avversario abbastanza rognoso.