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domenica 28 febbraio 2021

TRIS NERAZZURRO, L'INTER NON SI FERMA PIÙ (e tenta la fuga)

Serie A 2020-2021 – 24^ Giornata 
INTER - GENOA 3 - 0 
1' LUKAKU – 69' DARMIAN – 77' SANCHEZ 

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian (39' st D'Ambrosio), Barella (39' st Vidal), Brozovic (31' st Gagliardini), Eriksen, Perisic (39' st Young); Lukaku, L. Martinez (31' st Sanchez). 
 A disp: Radu, Padelli, Ranocchia, Vecino, Kolarov, Pinamonti. 
All.: Conte. 
GENOA (3-5-2): Perin; Goldaniga, Radovanovic (1' st Onguenè), Zapata; Ghiglione (17' st Pandev), Strootman (1' st Behrami), Rovella, Melegoni (26' st Portanova), Czyborra; Scamacca (17' st Shomurodov), Pjaca. 
A disp: Marchetti, Masiello, Zappacosta, Zajc, Criscito, Destro, Badelj. 
All: Ballardini. 
 Arbitro: Chiffi 

Vittoria e prove tecniche di fuga. L’Inter supera il Genoa e si porta a +7 dal Milan (che stasera affronterà la Roma all’Olimpico) e a +10 dalla Juventus (che ha una partita in meno). Alla vigilia avevo chiestouna vittoria, possibilmente senza soffrire e senza stare 90 minuti col patema d’animo e il fiato sospeso” e Lukaku ci accontenta portando in vantaggio i nerazzurri dopo appena 30 secondi. Poi però l’Inter non concretizza le tante occasioni per raddoppiare e l’ansia di una possibile beffa inizia ad addensarsi minacciosa sulla nostra testa. Ci pensa ancora una volta Big Rom al 69esimo ad innescare il 2-0 di Darmian e a indirizzare il match che verrà definitivamente chiuso dal 3-0 di Sanchez, convalidato dopo consulto Var per un probabile fuorigioco. 
Nessuna sorpresa nell’11 titolare che Conte manda in campo. Darmian sostituisce lo squalificato Hakimi, mentre Eriksen e Perisic sono confermatissimi nella linea dei centrocampisti. 
Neanche il tempo per i tifosi nerazzurri di sedersi sul divano e dei gufi di appollaiarsi sul trespolo che l’Inter è già in vantaggio. Barella verticalizza per Lukaku, che scambia con Lautaro, si porta a spasso Radovanovic e col destro trova l'angolino malgrado il ritorno di Zapata. Trovato il vantaggio l’Inter prova a trovare subito il raddoppio: al 17esimo ci va vicinissimo Barella, ma il suo tiro a giro scheggia la traversa. I nerazzurri continuano a macinare gioco in cerca del gol della sicurezza. Vanno vicini al raddoppio Lautaro Martinez (2 volte), Darmian e Lukaku, ma trovano sempre sulla loro strada un Perin molto attento. 
Nella ripresa l’Inter si ripresenta con meno intensità, tirando i remi in barca. Il Genoa alza minacciosamente il baricentro e provano ad impensierire i padroni di casa. Che però al 69esimo trovano il raddoppio. Onguene sbaglia l'anticipo su Lukaku, Big Rom sgomma di nuovo, ne porta a spasso tre e poi scarta un cioccolatino per Darmian, che non sbaglia: destro in diagonale e palla in rete. Sanchez chiude i giochi definitivamente, poco dopo essere entrato in campo: Perin fa un miracolo su un tiro da pochi passi di Lukaku, ma arriva il cileno che mette in porta. Il guardalinee sbandiera il fuorigioco, il Var ci mette qualche minuto per convalidare il tris nerazzurro. La formazione di Conte va anche vicina al quarto gol, ma Perin si oppone con tre grandi parate. 
Finisce 3-0. L’Inter porta a casa altri tre punti preziosi. Per gli uomini di Antonio Conte si tratta del quinto successo di fila, il quattordicesimo nelle ultime 17 giornate, il nono consecutivo in casa (non succedeva da 10 anni) e se stasera il Milan non dovesse riuscire a vincere a Roma potremmo già parlare di mini-fuga. Anche se, lo ripeto sempre, la stagione è ancora lunga e tutto può succedere. Sebbene l’Inter attuale fa veramente paura. Non credo di esagerare se scrivo che siamo la squadra più in forma del campionato, possiamo contare su una difesa di ferro, una coppia di bomber che sono cecchini infallibili e un centrocampo che abbina qualità e quantità come pochi possono vantare, voglio esagerare, in Europa. E per scaramanzia non aggiungo altro… FORZA INTER!!!

PILLOLE STATISTICHE 
• Per la prima volta in assoluto in Serie A l’Inter ha vinto sei gare di fila contro una singola avversaria senza mai subire gol nel parziale. 
• L’Inter ha vinto nove gare casalinghe di fila in Serie A per la prima volta dal maggio 2011 (serie arrivata a 13). 
 • L’Inter ha vinto otto sfide interne di fila contro il Genoa in Serie A, in passato era successo soltanto tra maggio 1956 e febbraio 1965 nella competizione. 
 • L’Inter ha vinto sei delle ultime sette partite in Serie A (1N), realizzando 17 gol e subendone solo uno nel parziale. 
 • Romelu Lukaku ha segnato i due gol più veloci dell’Inter in Serie A da quando Opta raccoglie questo dato (dal 2004/05): oggi contro il Genoa (00:32) e lo scorso settembre contro il Benevento (00:28). 
 • Lukaku (11) e Lautaro Martínez (nove, al pari di Cristiano Ronaldo) sono due dei quattro giocatori ad aver partecipato a più gol in Serie A nel 2021 – tra di loro Muriel a quota 10. 
 • Lukaku (sei) e Lautaro Martínez (quattro) hanno realizzato 10 delle ultime 14 reti dell'Inter in Serie A, dopo che i due non avevano segnato alcuna delle precedenti sette. 
   
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8 commenti:

Matrix ha detto...

Ormai filiamo via più veloci di un treno. Abbiamo avuto una leggera sensazione di poter essere beffati da un momento all'altro, ma di fatto non abbiamo mai rischiato veramente. E portare a casa i tre punti è stata la diretta conseguenza della nostra prestazione.

Matrix ha detto...

E adesso... Forza Roma!!!

Nerazzurro ha detto...

Siamo in un momento di forma straordinaria. Ci riesce tutto bene e stiamo dando una grossa impronta a questo campionato. Spero che riusciamo a continuare così.

Nerazzurro ha detto...

Unico rammarico essere fuori dall'Europa. Questa Inter se la sarebbe potuta giocare anche con le avversarie europee.

Winnie ha detto...

Lo scrivevo anche oggi prima della gara, potevamo e dovevamo portarla a casa. E ci siamo riusciti. E partita dopo partita diventiamo solidi e concreti.

Winnie ha detto...

Non facciamoci illusioni per stasera. È improbabile che i rossoneri perdano la terza partita consecutiva.

Brother ha detto...

@Winnie. Ci basta un pari e andare a +6. Sarebbe grasso che cola, fidati.

Brother ha detto...

Quando hai due bomber come Lukaku e Lautaro
Quando hai esterni come Hakimi e Perisic
Quando hai centrocampisti come Barella, Eriksen e Brozovic
Quando hai una difesa che ha preso un solo gol nelle ultime sette gare (peraltro su rimpallo fortuito)
Essere primi è inevitabile.